bucasa ha scritto:Non è possibile stabilire dei parametri fissi riguardo al ritocco, e ti spiego perché.
Facciamo una differenziazione tra fotocamere, e cioè quelle che scattano in raw e quelle che, invece, scattano in jpg. Il file raw, quando viene registrato non porta con se molte impostazioni (luminosità, contrasto, nitidezza, ecc.); se lo convertissimo senza elaborarlo, cioè settando a zero tutti i parametri, ne verrebbe fuori una vera schifezza

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Come vedi, la prima è la vera fotografia raw, nuda e cruda, senza alcunché di elaborazione. Converrai che è improponibile.
La seconda è stata elaborata direttamente dalla fotocamera al momento dello scatto. E' sicuramente migliore, ma è stata elaborata e nemmeno tanto leggermente. Ma, soprattutto, è una elaborazione applicata automaticamente dalla fotocamera, in questo caso in base a dei parametri standard, preimpostati dal fabbricante.
La terza è come la vedo io, che ne sono l'autore. (E questo è l'aspetto più importante)
Se a qualcuno piace avere delle fotografie nude e crude, sappia che la prima è quella che fa per lui.

Un intervento serio e competente!! Grazie Bucasa
Mi sento di aggiungere un altro paio di cosette per tutti quelli che dicono questo si e questo no...
La fotografia digitale si basa sulla "conversione", prima da luce a dati di acquisizione (grazie al sensore) e poi da dati di acquisizione a file (grazie al processore)... ora si aprono due strade:
1) se il formato è jpeg il processore applica dei parametri di conversione, preimpostati dalla fabbrica o scelti dall'utente, per creare il file. Questi parametri sono:
- BILANCIAMENTO DEL BIANCO... che dovrebbe essere tale, possibilmente senza dominanti di colore (un'utopia per le compattine)
- CURVA DI CONTRASTO... e ripeto CURVA
- SATURAZIONE... a volte anche selettiva (solo su specifici colori)

- come nel caso dello stile "panorami" di Canon che enfatizza verdi e blu-
- NITIDEZZA... ed è la stessa cosa che fanno le funzioni di photoshop "unsharp mask" (in caso di aumento) o "sfoca" (in caso di diminuzione)
- TINTA... più magenta o più verdino?
2) Se il file è in formato raw vengono scritti tutti i dati così come li ha registrati il sensore ed il motivo per cui lo vediamo piatto, freddo, poco nitido e, complessivamente, scadente è che il sensore registra molti più dati (12 o 14 bit) di quelli riproducibili su un monitor o su carta
...quindi
spetta al fotografo "mappare" i parametri sopra descritti per definire quello che si vuole vedere nel formato finale (8bit) del jpeg
Detto questo, la modifica "leggera" NON è purtroppo definibile in maniera scientifica

e NON è possibile dire questo si e questo no perchè è insito nel processo di conversione che i parametri citati vengano inevitabilmente "aggiustati"...
Poichè uno scatto in più o in meno delle regolazioni sulla fotocamera mediamente corrisponde ad un 15% del valore toale, potrebbe essere un buon
riferimento (e non regola) per il fotografo quello di non utilizzare regolazioni oltre le due tacche (30%) per avere una
ragionevole tranquillità di essere aderente al regolamento...