Foto simili, troppo simili, innumerevoli

[Justinawind]

il loro spazio è nel computer! non devono prender campo qui!....il ritratto del paese sarebbe alterato! non è gestibile l'elaborazione si andrebbe da un ritocchino al fotomontaggio.....poco gestibile! si ai monocromatici invece!!!!!

Visto cheil mondo è a colori, e l'occhio umano vede a colori, allora anche monocromatismo è un'elaborazione.
Come scrivi tu "il ritratto del paese" in bianco e nero è alterato...

[Massimo Di Bello]

sono entrato solo da pochi mesi in questo sito e quindi non so se posso ma vorrei proporvi un alternativa , un concorso cosi è ora e visto che il soggetto del concorso sono i comuni un premio al miglior portfolio del comune sperando in una risposta mando i più cordiali saluti

Ciao Luciano!
Spieghi un po' meglio la tua proposta?

[Isola Pighetti]

come faccio a partecipare al concorso fotografico 2009?

[dous]

sono entrato solo da pochi mesi in questo sito e quindi non so se posso ma vorrei proporvi un alternativa , un concorso cosi è ora e visto che il soggetto del concorso sono i comuni un premio al miglior portfolio del comune sperando in una risposta mando i più cordiali saluti

Ciao Luciano!
Spieghi un po' meglio la tua proposta?

Il thread non è quello adatto, ma l'idea di Luciano mi ricorda quel che avrei voluto proporre giorni fa per il prossimo concorso, e cioè uno speciale Contest, in cui vengano premiate non le foto singole, ma le migliori raccolte di n° 5 foto relative ad un comune: avete presente "La Settimana Enigmistica" e la sua "Una gita a...?": beh potrebbe essere simpatico ed intelligente che ciascun autore candidi queste 5 foto di un comune in cui vengono presentati gli aspetti più "salienti" e non simili , quelli per i quali questa località è famosa... Che ne dici Massimo ?

[Justinawind]

Che ne dici Massimo ?

A me l'idea piace.

Il che vuol dire che Massimo l'affosserà subito.

[luciano sattolo]

Buon giorno scusate il ritardo con cui rispondo
dunque la mia proposta è quella di fornire una serie di foto riguardanti il comune che possa essere utilizzata come presentazione in questa sezione potrebbero andare gli scatti multipli come presentazione del comune e delle sue eventuali particolarità

[MARIO1964]

...
uno speciale Contest, in cui vengano premiate non le foto singole, ma le migliori raccolte di n° 5 foto relative ad un comune: avete presente "La Settimana Enigmistica" e la sua "Una gita a...?": beh potrebbe essere simpatico ed intelligente che ciascun autore candidi queste 5 foto di un comune in cui vengono presentati gli aspetti più "salienti" e non simili , quelli per i quali questa località è famosa... Che ne dici Massimo ?

Carina come idea !

[renzo52]

Buon giorno scusate il ritardo con cui rispondo
dunque la mia proposta è quella di fornire una serie di foto riguardanti il comune che possa essere utilizzata come presentazione in questa sezione potrebbero andare gli scatti multipli come presentazione del comune e delle sue eventuali particolarità

In questo modo si "obbliga" il partecipante a visitare il comune e non a fotografarlo dall'autostrada. BELLO

[lucio89]

Il fatto è che dobbiamo capire a cosa serve il concorso. A noi partecipati, per mettere in discussione le nostre fotografie e ambire - perché no? - ai premi in palio; agli organizzatori a formare quello che sembra destinato ad essere uno dei più grandi archivi per immagini del Bel Paese.
Se le cose stanno così, allora la formula fin qui seguita è valida; fa niente che ci siano doppioni, l'importante è avere un archivio a cui attingere in tutte le occasioni serva.

Un concorso, invece, deve tendere a tutt'altro: partecipare per vincere, meglio se alla pari con gli altri. Per fare ciò è necessario che - al contrario dell'archivio - debba richiedere un numero ridotto di fotografie, proprio per poter permettere di scegliere a) al fotografo, tra le sue "opere", b) a una eventuale giuria, che non sarebbe subissata da migliaia di immagini belle, brutte, simili, ecc.

Io mi permetterei, a questo punto, di proporre di dividere i due momenti: chi vuole partecipare al concorso, lo fa con delle regole ferree decise per lui; se, poi, ha anche il piacere di voler contribuire all'archivio, allora continua ad inviare altre foto, ma senza partecipare per premi o quant'altro. Credo che si possa chiedere questo a chi già è dentro questa comunità e sono sicuro che pochissime persone rifiuteranno, visto il tipo di coinvolgimento fin qui dimostrato.

sono perfettamente d'accordo sull'analisi che ha fatto Bucasa,mi permetto solo di suggerire un netto al numero di foto per categoria e ammetterne solo 3
che sono più che sufficienti per valutare la qualità tecnica,artistica ecc...non sarebbe male anche una riesumazione per il B/N, ricordiamoci che è comunque l'essenza della fotografia perchè non è "distratta" da tutto ciò che comporta l'aggiunta dei cromatismi
"vedi colore"ma la sua forza sta per l'essenzialità che intrinsecamente trasmette.Viva il B/N.Grazie da Lucio89 il novizio.

[renzo52]

sono perfettamente d'accordo sull'analisi che ha fatto Bucasa,mi permetto solo di suggerire un netto al numero di foto per categoria e ammetterne solo 3
che sono più che sufficienti per valutare la qualità tecnica,artistica ecc...non sarebbe male anche una riesumazione per il B/N, ricordiamoci che è comunque l'essenza della fotografia perchè non è "distratta" da tutto ciò che comporta l'aggiunta dei cromatismi
"vedi colore"ma la sua forza sta per l'essenzialità che intrinsecamente trasmette.Viva il B/N.Grazie da Lucio89 il novizio.

La riesumazione del b&n non mi convincepiù di tanto. Per fare quello è necessario utilizzare programmi di fotoritocco e quindi iniziamo ad entrare nelle manipolazioni. Sappiamo infatti tutti che sapendo utilizzare un buon programma di fotoritocco posso generale un bel bianco e nero, un infrarosso ecc. ecc.
Non concordo più di tanto che il b&n sia l'essnza della fotografia, era la fotografia di "allora". Pur essendo molto bello non rappresenta comunque la realtà. Noi vediamo a colori ed il bianco e nero ci colpisce di più, appunto perchè non ha i colori.

[shilvano]

Durante l'edizione 2009 si è posto il problema di autori che inseriscono più foto dello stesso soggetto (cosa ammessa dal regolamento)
Per il 2010 vogliamo inserire dei limiti?
Quali?

Ad esempio mettere un numero massimo di foto per comune che un partecipante può candidare per ciascun mese?

Parliamone

A mio avviso è un limite un po' troppo grande. Quanti ponti ci sono nel comune di Venezia? Se un partecipante candida 30 differenti ponti non ci vedo nulla di male, anche nello stesso mese. Silvano.

[shilvano]

...
uno speciale Contest, in cui vengano premiate non le foto singole, ma le migliori raccolte di n° 5 foto relative ad un comune: avete presente "La Settimana Enigmistica" e la sua "Una gita a...?": beh potrebbe essere simpatico ed intelligente che ciascun autore candidi queste 5 foto di un comune in cui vengono presentati gli aspetti più "salienti" e non simili , quelli per i quali questa località è famosa... Che ne dici Massimo ?

Carina come idea !

Bella idea!!!

[lucio89]

sono perfettamente d'accordo sull'analisi che ha fatto Bucasa,mi permetto solo di suggerire un netto al numero di foto per categoria e ammetterne solo 3
che sono più che sufficienti per valutare la qualità tecnica,artistica ecc...non sarebbe male anche una riesumazione per il B/N, ricordiamoci che è comunque l'essenza della fotografia perchè non è "distratta" da tutto ciò che comporta l'aggiunta dei cromatismi
"vedi colore"ma la sua forza sta per l'essenzialità che intrinsecamente trasmette.Viva il B/N.Grazie da Lucio89 il novizio.

La riesumazione del b&n non mi convincepiù di tanto. Per fare quello è necessario utilizzare programmi di fotoritocco e quindi iniziamo ad entrare nelle manipolazioni. Sappiamo infatti tutti che sapendo utilizzare un buon programma di fotoritocco posso generale un bel bianco e nero, un infrarosso ecc. ecc.
Non concordo più di tanto che il b&n sia l'essnza della fotografia, era la fotografia di "allora". Pur essendo molto bello non rappresenta comunque la realtà. Noi vediamo a colori ed il bianco e nero ci colpisce di più, appunto perchè non ha i colori.

Lucio89 dice: Il termine fotografia deriva dal greco e letteralmente significa "scrivere con la luce". Siamo immersi in una società che comunica e suggestiona attraverso l'uso delle immagini e del colore, ormai le due cose sembrano essere quasi indissolubili. C'è
ancora bisogno di persone che distillino la realtà, la filtrino con il loro cuore isolandone l'essenza, la mescolino ai loro pensieri e mostrino a tutti la loro visione.
Sono convinto che la sperimentazione del bianco e nero debba far parte dell'esperienza
di ogni fotoamatore, per affinare la ricerca fondamentale che è alla base della fotografia, lo sviluppo del proprio linguaggio espressivo. La mancanza del colore mette immediatamente a nudo il contenuto e la forma comunicativa del vostro personale stile:la fotografia funzionerà solo quando la sinergia tra questi aspetti sarà matura,formando un linguaggio visuale semplice ma comprensibile anche dagli altri. Allora scoprirai che concepire immagini in bianco e nero ha un valore molto superiore a quello che normalmente gli si attribuisce.
Con l'avvento del digitale è ancora più importante la parte di postproduzione per poter
creare il bianco e nero e compiere quindi l'atto che ti permetterà di esprimere
pienamente la tua interpretazione dello scatto e ciò che con esso volevi comunicare,
basta imparare ad usare gli strumenti giusti e nel modo corretto. Augh, ho detto

[bucasa]

Lucio89 dice: Il termine fotografia ... (omissis) ... Augh, ho detto

Tu perdi di vista il fine ultimo del concorso di questo sito: la creazione di un immenso archivio di immagini dell'Italia scomposta negli innumerevoli comuni che la compongono, scomposti, a loro volta, nelle varie componenti che saranno di volta in volta indicate dagli organizzatori: le chiese, le piazze, i ponti, i panorami, eccetera.

Per agevolare la creazione di tale archivio, gli organizzatori si sono dati delle regole che possiamo sintetizzare così: le foto partecipanti devono ritrarre i luoghi in maniera del tutto naturale, senza intervento alcuno di post produzione che possa stravolgere la "naturalezza" dello scatto. Quindi, niente HDR, niente B/N, niente deformazioni da grandangolare, niente elaborazioni "pesanti".

Piaccia o no, questa è la regola per poter essere ammessi a partecipare al concorso.

Quella che viene qui richiesta è la classica fotografia "della domenica", quella che (con la pellicola) era trattata senza particolari accorgimenti presso i laboratori di sviluppo e stampa.
Il B/N comporta un utilizzo più concettuale del mezzo fotografico ed un linguaggio più affinato, fatto per palati esigenti e preparati. Qui persino Ansel Adams sarebbe stato messo FC. A prescindere.

Oggi, inoltre, con il digitale anche il linguaggio fotografico è cambiato: la fotografia (se vogliamo continuare a chiamarla tale) si completa in post produzione, attribuendole quelle caratteristiche (correzioni di luminosità, contrasto, nitidezza, eccetera) che il solo sensore non riesce a registrare al meglio, non solo, ma se scattata in RAW la fotografia esige la post produzione. Ed allora, in questo modo, si va ad valicare il confine stabilito dalle regole: niente "foto ritoccate in maniera non leggera", anche se nessuno ha mai stabilito l'entità di questa "leggerezza".

C'è chi si è adeguato e chi, come me, invece non ha voluto sottostare a regole dettate forse da una visione semplicistica di ciò che oggi è la fotografia.
Per carità, l'iniziativa mi piace e ne condivido la mission. Attendo solo che per il prossimo concorso vengano stabilite regole meno rigide e/o l'introduzione di sezioni che vadano a valorizzare anche quelle forme espressive oggi estromesse.

Non fa bene leggere interventi di gente che soffre di photoshopfobia (e ce n'è!), come non fa bene vedere topic creati per additare fotografie ritenute scorrette e giudicate (non dagli organizzatori, che ne avrebbero anche il diritto e la competenza) solo sulla base di pregiudizi, in quella che sembra una vera e propria caccia alle streghe.

Carlo

P.S.
Chiedo scusa se sono andato off topic, ma mi è parso doveroso fare questa precisazione alla affermazione dell'amico lucio89.

[sacchini]

Lucio89 dice: Il termine fotografia ... (omissis) ... Augh, ho detto

Tu perdi di vista il fine ultimo del concorso di questo sito: la creazione di un immenso archivio di immagini dell'Italia scomposta negli innumerevoli comuni che la compongono, scomposti, a loro volta, nelle varie componenti che saranno di volta in volta indicate dagli organizzatori: le chiese, le piazze, i ponti, i panorami, eccetera.

Per agevolare la creazione di tale archivio, gli organizzatori si sono dati delle regole che possiamo sintetizzare così: le foto partecipanti devono ritrarre i luoghi in maniera del tutto naturale, senza intervento alcuno di post produzione che possa stravolgere la "naturalezza" dello scatto. Quindi, niente HDR, niente B/N, niente deformazioni da grandangolare, niente elaborazioni "pesanti".

Piaccia o no, questa è la regola per poter essere ammessi a partecipare al concorso.

Quella che viene qui richiesta è la classica fotografia "della domenica", quella che (con la pellicola) era trattata senza particolari accorgimenti presso i laboratori di sviluppo e stampa.
Il B/N comporta un utilizzo più concettuale del mezzo fotografico ed un linguaggio più affinato, fatto per palati esigenti e preparati. Qui persino Ansel Adams sarebbe stato messo FC. A prescindere.

Oggi, inoltre, con il digitale anche il linguaggio fotografico è cambiato: la fotografia (se vogliamo continuare a chiamarla tale) si completa in post produzione, attribuendole quelle caratteristiche (correzioni di luminosità, contrasto, nitidezza, eccetera) che il solo sensore non riesce a registrare al meglio, non solo, ma se scattata in RAW la fotografia esige la post produzione. Ed allora, in questo modo, si va ad valicare il confine stabilito dalle regole: niente "foto ritoccate in maniera non leggera", anche se nessuno ha mai stabilito l'entità di questa "leggerezza".

C'è chi si è adeguato e chi, come me, invece non ha voluto sottostare a regole dettate forse da una visione semplicistica di ciò che oggi è la fotografia.
Per carità, l'iniziativa mi piace e ne condivido la mission. Attendo solo che per il prossimo concorso vengano stabilite regole meno rigide e/o l'introduzione di sezioni che vadano a valorizzare anche quelle forme espressive oggi estromesse.

Non fa bene leggere interventi di gente che soffre di photoshopfobia (e ce n'è!), come non fa bene vedere topic creati per additare fotografie ritenute scorrette e giudicate (non dagli organizzatori, che ne avrebbero anche il diritto e la competenza) solo sulla base di pregiudizi, in quella che sembra una vera e propria caccia alle streghe.

Carlo

P.S.
Chiedo scusa se sono andato off topic, ma mi è parso doveroso fare questa precisazione alla affermazione dell'amico lucio89.

Condivido sia la sensibilita' artistica di Lucio sia il concreto intervento di bucasa...