Promossa dal Comune di Grosseto con il fondamentale sostegno dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, la mostra è curata da Gianfranco Luzzetti con Federico Berti e Mauro Papa.
L’esposizione presenta una selezione di dipinti provenienti da collezioni private, di cui ventiquattro visibili al pubblico per la prima volta. Molte le opere inedite e le nuove attribuzioni, tra le quali la stupenda "Giuditta e Oloferne" riferita al grande maestro senese Domenico Beccafumi e la "Madonna col Bambino e San Giovannino" del Vasari, un esempio di dipinto destinato a devozione privata per un artista conosciuto più per le colossali imprese e le ambiziose iconografie.
Altre opere in mostra:
"Giuditta e Oloforne" del Foschi, compagno del Pontormo nella bottega di Andrea del Sarto, dove il bellissimo volto della Giuditta richiama quelli del Bronzino nella cappella di Eleonora da Toledo in Palazzo Vecchio;
l' "Allegoria della Prudenza", in passato attribuita al Vasari ed oggi ricondotta per la prima volta a Girolamo Macchietti, uno degli artisti dello Studiolo in Palazzo Vecchio;
la "Parabola dei vignaioli" di Francesco Ubertini detto il Bachiacca;
l’ "Immacolata Concezione" di Ventura Salimbeni, con un’emozionante veduta di Siena;
il "Ritratto del Granduca Francesco I" di Jacopo Coppi e il Ritratto di Giovane Uomo, attribuito per la prima volta al Salviati. Con La Bella Maniera in Toscana prosegue l'attività espositiva del Museo Archeologico e d’Arte della Maremma dopo la mostra presentata l'anno scorso, Teatralità nel Barocco fiorentino, dedicata alla pittura fiorentina del Seicento. Per il 2009 è prevista una grande esposizione sulla civiltà degli Etruschi.
A partire da quest'anno, alla mostra presentata al Museo Archeologico e d'Arte della Maremma si affiancherà una nuova iniziativa molto significativa: gli ITINERARI TESORI D'ARTE IN MAREMMA promossi dalla Provincia di Grosseto e dalla Rete Museale di Grosseto su progetto di Luzzetti. L'obiettivo è quello di far conoscere il patrimonio storico e culturale della Maremma mettendo in relazione i musei con il territorio. Tema dei due itinerari proposti per il 2008: LA PITTURA E LA SCULTURA SENESE TRA TRECENTO E QUATTROCENTO, di cui la Maremma conserva stupendi capolavori come la Maestà di Ambrogio Lorenzetti e quella di Duccio, la Madonna delle Ciliegie del Sassetta e della Mandorla del Vecchietta.
La mostra è accompagnata da un catalogo con illustrazioni a colori, edito da Polistampa, a cura di Federico Berti e Gianfranco Luzzetti, con schede di: Francesca Baldassari, Sandro Bellesi, Federico Berti, Giuseppe Cantelli, Roberto Contini, Alessandro Nesi, Mauro Papa, Alessandra Tamborino, Angelo Tartuferi, Filippo Todini.
Date e orari: dal 1 giugno al 30 settembre da martedì alla domenica 10/13.00 – 17.00 /20.00 – Lunedì chiuso. LUGLIO/AGOSTO dal martedì al giovedì 10/13.00 – 17.00 /20.00 venerdì e sabato ore 17.00/23.00 - Lunedì chiuso. SETTEMBRE da martedì alla domenica 10/13.00-17.00/20.00 - Lunedì chiuso
Ingresso: 5 euro comprensivo della visita al museo e mostre temporanee

