Voto a Scrutinio - Febbraio Turno 2: impressioni

Informazioni sulla prossima edizione del Concorso Fotografico Nazionale

Messaggioda pinot » gio 09 feb 2012 22:05

Penso che sia normale e funzionale che ci siano tanti notturni. Al di là della piacevolezza immediata, la notte cela molti difetti...macchie del sensore, cipollatura del cielo ecc. ecc. La notte é complice...aiuta molto.
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Messaggioda daniele1357 » gio 09 feb 2012 22:16

pinot ha scritto:Penso che sia normale e funzionale che ci siano tanti notturni. Al di là della piacevolezza immediata, la notte cela molti difetti...macchie del sensore, cipollatura del cielo ecc. ecc. La notte é complice...aiuta molto.


:fischio: ... si, il buio nasconde le macchie e fa vedere i pixel morti :jfs2:
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Messaggioda dofilacc » gio 09 feb 2012 22:24

La notte permette anche di far sparire le poche persone che circolano, a patto che non stiano impalate :jfs2:
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Messaggioda Carlo N » gio 09 feb 2012 22:44

dofilacc ha scritto:La notte permette anche di far sparire le poche persone che circolano, a patto che non stiano impalate :jfs2:

Concordo in pieno, avvolte la foto in notturna e` l'unico modo per riprendere un luogo senza la caotica attivita` del quotidiano. Ci sono pero` occasioni in cui la vita che anima le piazze suscita in chi guarda la foto quell'interesse che altrimenti potrebbe verire a mancare.
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Messaggioda Massimo Telo » gio 09 feb 2012 22:57

KETTYFA ha scritto:...vero, ci sono molti notturni, ma credo che giovi a certe piazze che di giorno non sono proprio bellissime.... specialmente nei piccoli comuni.... alcuni ponti li ho trovati superbi!!!! ;-) beh... da quello che avevo visto nel primo turno pensavo peggio!! ogni tanto è bello potersi ricredere .... :D


Senza nulla togliere al fascino di notturni, ma certamente l'esposimetro ringrazia perchè meno stressato rispetto al giorno.
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Messaggioda Massimo Telo » gio 09 feb 2012 22:58

pinot ha scritto:Penso che sia normale e funzionale che ci siano tanti notturni. Al di là della piacevolezza immediata, la notte cela molti difetti...macchie del sensore, cipollatura del cielo ecc. ecc. La notte é complice...aiuta molto.


:ok: :yahoo:
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Messaggioda MAX1904 » gio 09 feb 2012 23:13

Carlo N ha scritto:
dofilacc ha scritto:La notte permette anche di far sparire le poche persone che circolano, a patto che non stiano impalate :jfs2:

Concordo in pieno, avvolte la foto in notturna e` l'unico modo per riprendere un luogo senza la caotica attivita` del quotidiano. Ci sono pero` occasioni in cui la vita che anima le piazze suscita in chi guarda la foto quell'interesse che altrimenti potrebbe verire a mancare.

:ok: Le persone sono l'anima delle piazze e credo che sia uno dei pochi casi in cui non debbano essere considerate elemento di disturbo,almeno questo e' il mio pensiero. :-)
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Messaggioda pinot » gio 09 feb 2012 23:16

daniele1357 ha scritto:
pinot ha scritto:Penso che sia normale e funzionale che ci siano tanti notturni. Al di là della piacevolezza immediata, la notte cela molti difetti...macchie del sensore, cipollatura del cielo ecc. ecc. La notte é complice...aiuta molto.


:fischio: ... si, il buio nasconde le macchie e fa vedere i pixel morti :jfs2:
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Hai ragione Daniele, specialmente quando si cerca di resuscitare le ombre...ed è allora che i pixel ritornano. con un "rumore" tremendo , alla Dario Argento..che paura !!!!
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Messaggioda Carlo N » gio 09 feb 2012 23:32

E` vero che le persone sono l'anima delle piazze, ma in alcune circostanze rischiano di diventare soggetto della foto. In questo concorso,dove il tuo scopo di fotografo e` quello di rappresentare la piazza, questo e` un aspetto da considerare. Senza contare poi che ci sono piazze (ma anche ponti) che con l'illuminazione artificiale, o al crepuscolo, assumono un fascino particolare.
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Messaggioda daniele1357 » ven 10 feb 2012 00:20

pinot ha scritto:Hai ragione Daniele, specialmente quando si cerca di resuscitare le ombre...ed è allora che i pixel ritornano. con un "rumore" tremendo , alla Dario Argento..che paura !!!!


... in realtà io intendevo quelli bruciati, o che dopo vari scatti continuati scaldandosi il sensore vanno in tilt, e di solito vedi un puntino rosso dove dovrebbe esserci il buio...
http://www.fuorivia.com/forum/viewtopic.php?p=12571
http://3pt.jimdo.com/2011/03/08/dead-pixel-test/

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Messaggioda dofilacc » ven 10 feb 2012 00:56

MAX1904 ha scritto:
Carlo N ha scritto:
dofilacc ha scritto:La notte permette anche di far sparire le poche persone che circolano, a patto che non stiano impalate :jfs2:

Concordo in pieno, avvolte la foto in notturna e` l'unico modo per riprendere un luogo senza la caotica attivita` del quotidiano. Ci sono pero` occasioni in cui la vita che anima le piazze suscita in chi guarda la foto quell'interesse che altrimenti potrebbe verire a mancare.

:ok: Le persone sono l'anima delle piazze e credo che sia uno dei pochi casi in cui non debbano essere considerate elemento di disturbo,almeno questo e' il mio pensiero. :-)

Hai ragione a dire che le persone sono l'essenza delle piazze, ma dal punto di vista architettonico e fotografico non hanno interesse, soprattutto se sono molte. Se stai facendo un reportage per un evento è un discorso , ma non mi dire che preferisci ammirare una foto di piazza fontana di trevi stracolma di turisri da coprire tutto il selciato, invece di uno scatto ad altezza d'uomo con tutti gli elementi architettonici della piazza visibili. :-)
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Messaggioda MAX1904 » ven 10 feb 2012 02:16

dofilacc ha scritto:
MAX1904 ha scritto: :ok: Le persone sono l'anima delle piazze e credo che sia uno dei pochi casi in cui non debbano essere considerate elemento di disturbo,almeno questo e' il mio pensiero. :-)

Hai ragione a dire che le persone sono l'essenza delle piazze, ma dal punto di vista architettonico e fotografico non hanno interesse, soprattutto se sono molte. Se stai facendo un reportage per un evento è un discorso , ma non mi dire che preferisci ammirare una foto di piazza fontana di trevi stracolma di turisri da coprire tutto il selciato, invece di uno scatto ad altezza d'uomo con tutti gli elementi architettonici della piazza visibili. :-)

Ti diro'....stimolato da questo scambio d'opinioni ho candidato una foto di una piazza della mia citta'.Certo e' che non ci sono cosi tante persone da ricoprirne il selciato ma comunque la presenza umana e piu' che avvertibile.Candidando questa foto mi sono giocato la possibilita' di candidare uno scatto simile pero' a piazza deserta,scatto che avevo gia' disponibile e quindi spero di non aver sbagliato nella scelta.
Vi auguro una serena notte! :dormo:
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Messaggioda superzenzi » ven 10 feb 2012 09:59

Carlo N ha scritto:E` vero che le persone sono l'anima delle piazze, ma in alcune circostanze rischiano di diventare soggetto della foto. In questo concorso,dove il tuo scopo di fotografo e` quello di rappresentare la piazza, questo e` un aspetto da considerare.
Sono d'accordo con questa idea. Quella delle "persone in piazza" è una questione che spesso mi ritrovo a valutare mentre voto. Sinceramente il più delle volte considero la presenza umana disturbatrice. C'è da dire, però, che la "piazza" concettualmente richiama proprio l'idea di centro vitale, incontro e in tal senso le persone ne costituirebbero un elemento. E allora come la mettiamo? Personalmente in questi casi preferisco quando il numero di persone nell'inquadratura sono poche sì da costituire elemento - per così dire - funzionale, secondo il concetto appena espresso, senza lasciare in secondo piano la struttura della piazza. Oppure, sempre rimanendo ben definita l'architettura, quando un'esposizione lunga lascia delle scie di persone. In questo secondo (e per me più difficile) caso s'aggiunge una certa forza alla fotografia, derivante dall'opposizione tra componenti immobili e a fuoco tipici quali chiese e monumenti ed entità in movimento, passeggere, quali appunto le persone.
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Messaggioda MARIO1964 » ven 10 feb 2012 10:38

superzenzi ha scritto:
Carlo N ha scritto:E` vero che le persone sono l'anima delle piazze, ma in alcune circostanze rischiano di diventare soggetto della foto. In questo concorso,dove il tuo scopo di fotografo e` quello di rappresentare la piazza, questo e` un aspetto da considerare.
Sono d'accordo con questa idea. Quella delle "persone in piazza" è una questione che spesso mi ritrovo a valutare mentre voto. Sinceramente il più delle volte considero la presenza umana disturbatrice. C'è da dire, però, che la "piazza" concettualmente richiama proprio l'idea di centro vitale, incontro e in tal senso le persone ne costituirebbero un elemento. E allora come la mettiamo? Personalmente in questi casi preferisco quando il numero di persone nell'inquadratura sono poche sì da costituire elemento - per così dire - funzionale, secondo il concetto appena espresso, senza lasciare in secondo piano la struttura della piazza. Oppure, sempre rimanendo ben definita l'architettura, quando un'esposizione lunga lascia delle scie di persone. In questo secondo (e per me più difficile) caso s'aggiunge una certa forza alla fotografia, derivante dall'opposizione tra componenti immobili e a fuoco tipici quali chiese e monumenti ed entità in movimento, passeggere, quali appunto le persone.


Io credo che siamo in presenza di due ben diverse "filosofie fotografiche".
C'è chi privilegia la "descrizione" della piazza per ciò che è, quindi ha bisogno di "vuoto" per illustrarcela al meglio.
E c'è chi privilegia la visione della piazza come luogo "vivo", frequentato, vissuto.
E penso che bisognerebbe imparare a "leggere" l' intento dell' autore e valutare sè è riuscito o meno nell' intento che si è prefisso.

Senza contare che sfido chiunque a fare una foto di Piazza San Pietro a Roma o di Piazza del campo a Siena in diurno senza anima viva ...
;-)
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Messaggioda dofilacc » ven 10 feb 2012 10:41

superzenzi ha scritto:
Carlo N ha scritto:E` vero che le persone sono l'anima delle piazze, ma in alcune circostanze rischiano di diventare soggetto della foto. In questo concorso,dove il tuo scopo di fotografo e` quello di rappresentare la piazza, questo e` un aspetto da considerare.
Sono d'accordo con questa idea. Quella delle "persone in piazza" è una questione che spesso mi ritrovo a valutare mentre voto. Sinceramente il più delle volte considero la presenza umana disturbatrice. C'è da dire, però, che la "piazza" concettualmente richiama proprio l'idea di centro vitale, incontro e in tal senso le persone ne costituirebbero un elemento. E allora come la mettiamo? Personalmente in questi casi preferisco quando il numero di persone nell'inquadratura sono poche sì da costituire elemento - per così dire - funzionale, secondo il concetto appena espresso, senza lasciare in secondo piano la struttura della piazza. Oppure, sempre rimanendo ben definita l'architettura, quando un'esposizione lunga lascia delle scie di persone. In questo secondo (e per me più difficile) caso s'aggiunge una certa forza alla fotografia, derivante dall'opposizione tra componenti immobili e a fuoco tipici quali chiese e monumenti ed entità in movimento, passeggere, quali appunto le persone.

Anche per me l'ideale sarebbe una presenza umana "minimale" che a volte è necessaria per avere un riferimento che rende le esatte dimensioni dei monumenti. Io ho infatti scelto di candidare una foto dove si vedono 3 ponti di Roma con due persone che camminano sotto il ponte. Avevo anche lo stesso scatto senza la presenza umana ed il ponte in primo piano poteva anche sembrare un ponticello alto 2 metri quando in realtà sarà alto 10 metri. :-)
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