1. gianniB on A ficuzza (Corleone) scrive:

    …è sempre un incanto guardare la bella Sicilia vista attraverso le tue meravigliose immagini, gianni

  2. gianniB on il palcoscenico del ballo di San Mchele e San Giovanni (Calamonaci) scrive:

    si può aggiungere la “i” a San Michele nel titolo, grazie

  3. gianniB on Beep-Beep scrive:

    @lalaamleto : cortesemente le domande fatele nel forum interno altrimenti non vi posso risponedere subito perchè nelle pagine pubbliche sono in premoderazione… ciaooo, gianni

  4. gianniB on due sposine nel piazzale (Mercogliano) scrive:

    vero… Vera… dilazionare ogni mese permette di non stressarsi con il lavoro poi… a due passi dalla Costiera Amalfitana che molti vengono a visitare devo per forza andare da altre parti… non posso mica candidare solo quelle foto eheheheh…

  5. gianniB on due sposine nel piazzale (Mercogliano) scrive:

    grazie Vera, sono stato lì di mattina alcuni giorni fa, era tutto luminoso, pulito, fresco e ho scattato molte foto dove il bianco e l’azzurro del cielo emanavano quel sentore di pace e tranquillità che un posto così deve avere. Penso che foto con nuvoloni e pioggia siano anche spettacolari da realizzare se si ha la fortuna di trovare un tempo idoneo…

  6. gianniB on l’astrolabio (Morsano al Tagliamento) scrive:

    incuriosito dalla tua foto mi sono ricercato la definizione:
    L’astrolabio è un antico strumento astronomico tramite il quale è possibile localizzare o calcolare la posizione di corpi celesti come il Sole, la Luna, i pianeti e le stelle. Può anche determinare l’ora locale conoscendo la longitudine, o viceversa.

    Il nome deriva dal sost. latino astrum (“astro”) e dal verbo latino labor, labi (“scorrere, scivolare su un piano inclinato”); se derivasse dal greco λαμβάνω “lambàno” l’esito italiano sarebbe diverso, forse “astrolàmbano” o “astrolabo” (dal tema λαβ-/ληβ- “lab-/leb-” derivato da λαμβάνω, da cui l’aoristo ἐλάβον “elabon”).

    Per molti secoli, fino all’invenzione del sestante, fu il principale strumento di navigazione.

    fonte wikipedia

  7. gianniB on cielo terso (Fiume Veneto) scrive:

    molto bella, complimenti!

  8. gianniB on lascia la bici, dammi i tuoi baci (Prata di Pordenone) scrive:

    …bella foto e simpatico titolo…ciaooo

  9. gianniB on Beep-Beep scrive:

    …gli auguri più sentiti ad adistasi594 per il matrimonio della propria figlia, gianniB

  10. gianniB on Piazza San Rufino (Assisi) scrive:

    …tra gli stipiti e l’ombra una cornice perfetta, ottimo colpo d’occhio, gianni

  11. gianniB on e con questa fanno cinquantuno (Pinzano al Tagliamento) scrive:

    complimenti, gianni

  12. gianniB on Piazza Lucio Dalla con la stele in suo onore (Isole Tremiti) scrive:

    Ciaooo anche io ho candidato una foto della piazza prima che venisse intitolata a Lucio, l’arcipelago che conosco bene è stato più volte mèta delle mie vacanze e spesso si incontrava Lucio come un normale abitante dell’isola e si chiacchierava del più e del meno, dal belvedere da cui si ammira l’isola di S.Nicola si poteva anche ascoltare a volte Lucio mentre componeva nella sua sottostante villa/studio musicale. Certo l’Isola di San Domino ha perso uno dei suoi più importanti abitanti…

  13. gianniB on due sposine nel piazzale (Mercogliano) scrive:

    grazie Alma De Cuba 2, come dicevo vi era una atmosfera tranquilla e serena anche se poi al telegiornale ho ascoltato che il luogo è stato oggetto di un pesante incendio domato solo dopo alcuni giorni… purtroppo l’inciviltà regna ancora prepotente in Italia…

  14. gianniB on due sposine nel piazzale (Mercogliano) scrive:

    grazie danilo56, il bianco e l’azzurro infondevano un senso di pulizia e serenità…

  15. gianniB on Beep-Beep scrive:

    ricambiamo di cuore a tutti voi gli auguri per un meritato riposo ferragostano, gianniB

  16. gianniB on metafisica blu (Castrignano del Capo) scrive:

    grazie KETTYFA, grazie dell’apprezzamento, …per la Sardegna se resti più di una settimana sarà possibile fare un giro a Budoni, ma come dicevo partirò dopo il 28… sarebbe simpatico trovarsi in giro… ciaooo, gianni

  17. gianniB on Benvenuti al Sud -1° tempo (Castellabate) scrive:

    4 Vele: Legambiente attribuisce a Castellabate per il 2012 nella Guida Blu “4 Vele”. Sono stati premiati: lo stato di conservazione del territorio (3 “petali” su 5), la qualità dell’accoglienza e la sostenibilità turistica (2 “stelle” su 5), la pulizia del mare e delle spiagge (bollino “Mare e spiagge”), la gestione sostenibile (bollino “Sostenibilità ambientale”), la presenza di fondali interessanti per l’attività subacquea (bollino “Sub”) e di luoghi d’interesse storico-culturale (bollino “Non solo mare”).
    Bandiera Blu 2012: dal 1999 a Castellabate è stata assegnata la Bandiera Blu Fee per premiare la qualità delle acque di balneazione, le spiagge e i servizi offerti.
    Bandiera verde 2012: la quale premia le località balneari che dispongono di spiagge adatte ai bambini secondo le indagini redatte da pediatri.
    Borghi più belli d’Italia: Castellabate, grazie all’armonia architettonica del suo tessuto urbano, alla qualità del patrimonio edilizio sia pubblico che privato e alla vivibilità del borgo in termini di attività e di servizi al cittadino, è inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”.
    Città del bio: il comune è promotore della diffusione delle produzioni biologiche, dell’orientamento dei cittadini verso un consumo etico, dello sviluppo ecosostenibile e della qualità della vita.
    La più bella sei tu: Legambiente inserisce le spiagge di Licosa tra le undici spiagge più belle d’Italia nel concorso “La più bella sei tu”, in cui esperti di fauna e botanica, architetti del paesaggio e ambientalisti hanno valutato la qualità del paesaggio, la gestione dei luoghi e dell’impatto turistico e le eccellenze naturalistiche. Le undici spiagge individuate custodiscono ecosistemi incontaminati e da preservare. fonte wikipedia

  18. gianniB on piazzetta belvedere San Costabile – Castellabate e benvenuti al sud (Castellabate) scrive:

    San Costabile Gentilcore
    Castellabate e la sua popolazione ha una particolare devozione per il suo santo protettore Costabile (come citato nel film). Al santo cilentano sono stati attribuiti diversi miracoli e leggende specialmente legati ai periodi di difficoltà storici del borgo: le epidemie di peste e colera, gli assalti dei Saraceni e il secondo conflitto mondiale. La leggenda popolare più tramandata è quella delle capre. La leggenda narra che cinque navi pirate si dirigevano su Castellabate e che gli abitanti del luogo impauriti, lasciarono di fretta le proprie abitazioni per rifugiarsi nel castello in cima al colle. La sera, quando la speranza di salvezza per gli assediati stava venendo meno, si videro circa 700 capre con delle fiaccole legate alle corna, guidate da un uomo con abiti monacali, che si dirigevano verso il litorale, dove i Turchi si apprestavano a dare l’assalto. Questi pensando che si trattasse di un considerevole numero di castellabatesi pronti a difendere l’abitato, abbandonarono l’intento di assalire il borgo e tolsero le ancore. Tale stratagemma per salvare la popolazione è stato attribuito a san Costabile. fonte wikipedia

  19. gianniB on piazzetta belvedere San Costabile – Castellabate e benvenuti al sud (Castellabate) scrive:

    Il borgo medievale di Castellabate sorge su colle Sant’Angelo e conta cinque accessi: porta “Cavalieri” e porta “di Mare”, dal lato mare; porta “la Chiazza” e porta “Sant’Eustachio” dalle campagne; porta “de li Bovi” dal retroterra (Belvedere). L’accesso principale è dal “Belvedere di San Costabile” (chiamato anticamente “Vaglio”), una terrazza a picco sul mare con vista panoramica del golfo di Salerno, Capri e Ischia. Il Belvedere costeggia le mura del castello dove attorno a questo è sviluppato l’abitato medievale. Il “Castello dell’Abate” fu fondato nel 1123 dall’abate Costabile e completato dal suo successore Simeone, con lo scopo di proteggere la popolazione locale dedita a fiorenti traffici via mare da eventuali attacchi da parte dei Saraceni. La fortezza è dotata di mura perimetrali con quattro torri angolari a pianta rotonda e cela all’interno abitazioni, forni, cisterne e magazzini per le provviste. Sono accessibili i sotterranei, che, secondo alcune leggende, raggiungono le frazioni marine per poter permettere la fuga in caso di invasione del borgo. La struttura, completamente restaurata, è diventata un punto di riferimento per manifestazioni artistiche, culturali e sociali. fonte wikipedia

  20. gianniB on Benvenuti al Sud – la piazza più famosa del cinema. (Castellabate) scrive:

    Lo strano nome della piazza “10 ottobre 1123″ deriva dalla data d’inizio della costruzione del castello su iniziativa di Costabile Gentilcore, quarto abate della Badia di Cava dei Tirreni successivamente il borgo si sviluppò intorno ad esso. Le terre avevano visto la presenza di longobardi e normanni e quella dei monaci basiliani profughi dell’oriente. I longobardi che erano devoti di San Michele Arcangelo dopo la conversione al cristianesimo, diedero nome al colle su cui poi sarebbe sorto il castello. Sotto i normanni furono i monaci benedettini di Cava dei Tirreni a bonificare le terre meritandosi il privilegio di costruire una fortezza per difendere la popolazione dai saraceni, stabiliti nell’attuale Agropoli dove si erano insediati, per le loro scorribande. fonte wikipedia.