GUIDA Bucine
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BUCINE. ''Capoluogo''. Castello del di cui nome dà indizio il suo stemma esprimente un Leone che sostiene una ''buccina'' o tuba ritorta. Appartenne agli Ubertini, poi ai Tarlati, dai quali si ribellò nel 1335 dandosi ai Forentini. Era cinto di mura con quattro torri or diroccate. L'antica Pieve minacciava rovina; fu quindi trasferita la parrocchia in un vasto oratorio già costruito dall'estinta famiglia Conti. (V. Atl. Tosc.). | BUCINE. ''Capoluogo''. Castello del di cui nome dà indizio il suo stemma esprimente un Leone che sostiene una ''buccina'' o tuba ritorta. Appartenne agli Ubertini, poi ai Tarlati, dai quali si ribellò nel 1335 dandosi ai Forentini. Era cinto di mura con quattro torri or diroccate. L'antica Pieve minacciava rovina; fu quindi trasferita la parrocchia in un vasto oratorio già costruito dall'estinta famiglia Conti. (V. Atl. Tosc.). | ||
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Bucine è situato nella Toscana nella Provincia di Arezzo. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giovanni Battista a Galatrona, romanica; Chiesa di Santa Maria ad Agnano; Abbazia di San Pietro a Ruoti. Da Vedere: Castello di Galatrona.
Confina con i comuni di: Montevarchi, Civitella in Val di Chiana, Pergine Valdarno, Monte San Savino, Rapolano Terme, Castelnuovo Berardenga e Gaiole in Chianti.
Indice |
Biblioteche
- Biblioteca Comunale - Sezione staccata di Ambra, Via Trieste - Ambra
- Biblioteca Comunale, Via XXV Aprile, 14. Telefono: 055-9911363. Vedi: intervista sulla biblioteca
Teatri
Teatro Comunale e Teatro Società Filodrammatica
Volontariato, Onlus e Associazioni
- AVIS Sezione Comunale Bucine, Via Stazione 1
- Confraternita di Misericordia della Valdambra, Piazza G. Garibaldi 11/13 (frazione Ambra)
- Corpo Volontari Protezione Civile, Via Magiotti Bucine tel 0559911536 attivo 24h [1]
Informazioni Utili
Memorie Storiche
Attilio Zuccagni-Orlandini nel suo Indicatore topografico della Toscana granducale (1856) così riporta:
BUCINE. Capoluogo. Castello del di cui nome dà indizio il suo stemma esprimente un Leone che sostiene una buccina o tuba ritorta. Appartenne agli Ubertini, poi ai Tarlati, dai quali si ribellò nel 1335 dandosi ai Forentini. Era cinto di mura con quattro torri or diroccate. L'antica Pieve minacciava rovina; fu quindi trasferita la parrocchia in un vasto oratorio già costruito dall'estinta famiglia Conti. (V. Atl. Tosc.).
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
BUCINE, borgo del granducato di Toscana, prov. di Firenze, vicariato di Sangiovanni, in riva al fiume Ambra, 3 miglia prima del suo sbocco in Arno e 10 a ponente da Arezzo. Vi sono cave di marmo, trascurate per la difficoltà del trasporto. Conta quasi duemila abitanti.