GUIDA Roccantica
(→Personalità Illustri) |
(→Dove Mangiare) |
||
| Riga 22: | Riga 22: | ||
==Dove Mangiare== | ==Dove Mangiare== | ||
[[Immagine:Roccantica - Taverna "L'antica Rocca".jpg|thumb|right|Taverna "L'antica Rocca"]] | [[Immagine:Roccantica - Taverna "L'antica Rocca".jpg|thumb|right|Taverna "L'antica Rocca"]] | ||
| + | [[Immagine:Roccantica - Taverna "L'antica Rocca" (2).jpg|thumb|left|Taverna "L'antica Rocca"]] | ||
*"Del Compare", Via Piagge, 1 Telefono 0765-63583 | *"Del Compare", Via Piagge, 1 Telefono 0765-63583 | ||
*"L'antica Rocca,Via del Campanile,1 | *"L'antica Rocca,Via del Campanile,1 | ||
Versione delle 13:12, 23 ott 2011
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Roccantica |
| Mappa Interattiva |
| Siti roccolani |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Roccantica |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Roccantica: 2012, 2009, 2008 |
Roccantica è situato nel Lazio in Provincia di Rieti.Il 14 febbraio si festeggia il Patrono, San Valentino : cittadino e Vescovo di Terni ( dall’anno 197 ), famoso per la santità della sua vita, per la carità ed umiltà, per lo zelante apostolato e per i miracoli che fece fu imprigionato a Roma sotto l’Imperatore Aureliano e fu decapitato il 14 febbraio 273 . Il suo corpo fu trasportato a Terni al 58° miglio della Via Flaminia. Patrono dei fidanzati, viene invocato per guarire dall'epilessia e contro i dolori di ventre . Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Giuseppe.
Confina con i comuni di: Rieti, Salisano, Poggio Catino, Casperia, Cantalupo in Sabina e Monte San Giovanni in Sabina.
Indice |
Ritratto della città
Roccantica è situata sulle pendici del monte "Pizzuto" ( quota 1.287 metri ) a circa 500 metri di altezza . Deve il suo aspetto fortificato alla funzione di avamposto difensivo della Santa Sede ( attività svolta fino a tempi piuttosto recenti ) ed il paese è dominato dal Castello, inespugnabile Rocca da cui deriva il nome dell'abitato. Della struttura originaria resta oggi soltanto la torre circolare, mentre il resto ha subito notevoli rimaneggiamenti successivi.La popolazione è costituita da poche centinaia di persone , la maggior parte di queste vanno a lavorare a Roma ed il vecchio centro storico risulta quasi spopolato salvo il periodo estivo nel quale il turismo di massa lo fa rivivere .
Frazioni
- San Francesco
Caratteristiche del Territorio
Si estende dalla riva del Tevere verso i monti Sabini, che fanno parte della catena degli Appennini. Il paesaggio è fatto di colline coperte di olive, che salgono verso montagne più ripide, con boschi estesi di querce . E' un paesaggio rimasto sostanzialmente immutato nel tempo e poco toccato dallo sviluppo edile moderno . Le colline della Sabina sono esposte a sud e riparate dal vento di tramontana dalle montagne alle spalle , così la zona è più calda rispetto ad altre più all'interno della penisola . Nella zona non esistono strade a scorrimento veloce.
Dove Dormire
- Centro Ippico "San Lorenzo"
- Bed and Breakfast "Boscoalto" , Telefono 347-7685932/338-3926579
Dove Mangiare
- "Del Compare", Via Piagge, 1 Telefono 0765-63583
- "L'antica Rocca,Via del Campanile,1
- "La Tacita",Località Miniera Telefono 0765-63626
Da Vedere
- Torre di Niccolò II
- Eremo di San Leonardo
- sito in una grotta naturale l’eremo Benedettino ( VII-IX secolo) è una cappella in muratura, le cui pareti risultano affrescate da Jacopo da Roccantica. Nonostante le non buone condizioni dell'edificio si possono osservare i resti di mura perimetrali, di abitazione dei monaci, di un altare con tracce di affreschi oltre ai resti di un forno ed un pozzetto d'acqua perenne. Nei pressi vi sono i resti di un mulino ad acqua in cui ancora oggi si possono vedere sia la condotta dell'acqua che la ruota in pietra della macina.
- Eremo di San Michele
- sito in una parete rocciosa del Torrente Galatina , è costituito da una grotta lunga circa quindici metri e alta due e trattasi di un Santuario pagano riconsacrato ,dal Papa Silvestro nel secolo VIII , all'Arcangelo Michele. Sulla parete sono raffigurati la "Madonna col Bambino" e l'"Arcangelo Michele".
- Dolina Carsica
- sita in località Revotano ha un diametro di 250 metri e la leggenda fa sorgere in questo luogo Roccantica, poi sprofondata per un terremoto.Tutti i Roccolani conoscono la storia e la celebre frase corri bionda che la terra si sprofonda.
- Fonte Regina
- sita in località Fonteregna, a 880 metri di altitudine , sgorga freschissima acqua dal sottosuolo di un bosco millenario e sono ancora visibili le vecchie condutture relizzate in pietra scolpita a mano. Alimenta le fontane di Roccantica.
Specialità enogastronomiche e dolciarie
- "Frittello" :
- i cavolfiori vengono fatti a pezzetti,dopo aver tolto le foglie,quindi lavati e salati. Dopo qualche ora vengono immersi nella ”pastella” (un impasto di uova, farina ed acqua con l’aggiunta di un pò di sale) e successivamente fritti in grandi "padelloni" contenenti olio extra vergine di oliva. Vengono consumati caldi ed accompagnati da un buon bicchiere di vino locale .
- "La Caponata" :
- piatto tipico del momento della mietitura . Preparazione: in una padella si soffrigge un po' d'olio e di "strutto", degli spicchi d'aglio e delle fette di cipolla e subito dopo dei pezzi di pollo che si lasciano rosolare. Cospargendo il tutto con del vino bianco si versa della passata di pomodoro e dei peperoni, con l'aggiunta di peperoncino e prezzemolo
- "Carciofi alla giudea":
- tolte le foglie esterne, si tagliano i gambi e la punta dei petali e si mettono nell’acqua con delle fette di limone. A parte si fa un trito finissimo con i filetti d'acciuga, di prezzemolo ed aglio aggiungendo un pizzico di pangrattato, sale e pepe. Si riempie con il trito l'interno dei carciofi che, messi con la parte del gambo verso il basso in un tegame con l'olio e una tazzina d'acqua si fanno cuocere per 1/2 ora.
- "Stracciatella":
- In un recipiente si sbattono le uova, un po' di parmigiano, il pangrattato e qualche goccia di limone. Si versa il composto nel brodo in ebollizione e si mescola per qualche minuto Lasciandolo cuocere per circa 10 minuti.
- "Abbacchio alla Cacciatora":
- tagliata la carne a pezzi si mette in un tegame con olio, sale, pepe, aglio , rosmarino ed un bicchiere di vino bianco. Si lasciate rosolare per un ora bagnando di tanto in tanto ed a cottura quasi ultimata si aggiunge la salsa preparata a parte (con capperi, rosmarino, aglio, acciughe ed un po' di vino bianco e aceto ).
- "Ciambelle all'anice":
- si immerge l'anice nel vino bianco e si fa riposare per 12 ore. Successivamente si lavorano gli ingredienti ( farina ,olio , anice ed uova) fino ad ottenere un impasto piuttosto morbido e si lascia lievitare per 3 ore. Poi si formano degli anelli e si mettono nel forno.
- "Mostaccioli":
- si tostano e si macinano le nocciole e noci. Messa la farina sulla spianatoia e nella cavità centrale sgusciate le uova, con la forchetta si sbattono i tuorli per mescolarli con gli albumi,quindi si aggiungono gli altri ingredienti impastando il tutto ed aggiungendo, di tanto in tanto, il latte fino ad ottenere un impasto morbido ed elastico. Al termine, si prendono piccole quantità dell'impasto e si formano dei cordoni spessi un dito che, schiacciati un poco con il palmo della mano , vengono tagliati diagonalmente . Inseriti nel forno sono cotti quando l'impasto si indora.
- "Bucatini all'amatriciana":
- tagliato il guanciale a cubetti, si trita la cipolla e si fa soffriggere il tutto con olio. Quando la cipolla e' rosolata si aggiungono i pomodori passati, pepe e sale e si fanno cuocere per circa quaranta minuti.
- "Spaghetti alla carbonara":
- Si fa soffriggere la pancetta tagliata a cubetti. In un recipiente si mettono le uova, il pepe ed il formaggio pecorino grattugiato,sbattendo il tutto con una forchetta. A cottura avvenuta degli spaghetti, si scolano al dente e si versano nel recipiente, aggiungendo la pancetta.
Numeri Utili
- Pro Loco Roccantica,Via dei Nobili, 5 Telefono 0765-63682
- Comune di Roccantica,Via dei Nobili, 3 Telefono 0765-63724 [[1]]
- Ufficio postale,Telefono 0765-63032
- Farmacia,Telefono 0765-63591
Personalità Illustri
- Niccolò II (Gerardo di Borgogna)
- Nacque a Chevron (Belgio) nell’anno 980 e morì a Firenze il 27 luglio 1061 . Eletto Papa della Chiesa Cattolica il 24 gennaio 1059 (fu il 155º Papa) fu accolto dai Roccolani e difeso dalle milizie dei Crescenzi che sostenevano l’Antipapa Benedetto X (Giovanni dei Conti di Tuscolo). Liberato da Roberto d'Altavilla (detto il "Guiscardo") premia i dodici "Roccolani" sopravvissuti con l'Infeudazione della Rocca.
- Armellao di Esculo de’ Bastoni
- Governatore e Castellano del borgo dall’anno 1427,in previsione del matrimonio del suo primogenito Antonio con Lucia Trinci,avvenuto il 2 gennaio 1432,fece erigere la cappella gentilizia Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria.
- Papa Giovanni XXIII (Angelo Giuseppe Roncalli)
- Nacque a Sotto il Monte ( Bergamo ) il 25 novembre 1881 e morì a Roma il 3 giugno 1963. Eletto Papa il 28 ottobre 1958, quale successore del Papa Pio XII , studiò anche presso il Seminario Romano di Roccantica dove celebrò successivamente la sua seconda Messa ( nell’anno 1904 ) e fece una visita Pastorale ( nell'anno 1960 ).
- Pietro Coleberti
- pittore,nacque a Priverno Latina ed affrescò la Chiesa di Santa Caterina d’Alessandria in Roccantica.Altre opere:la "Traslazione della Santa Casa" del chiostro della Chiesa di "San Francesco" a Gubbio (affresco oggi staccato e conservato nella vicina sala del capitolo); l’”Annunciazione” nella Chiesa di "San Benedetto" di Priverno ed una "Vergine con il Bambino" in una lunetta sopra-porta nella Parrocchiale di "Santa Maria Assunta" di Sermoneta (Latina).
Complessi Bandistici
- Unione Filarmonica Roccolana
Informazioni Utili
Come Arrivare
Storia
Edifici Religiosi
Eventi
Associazioni
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Roccantica
Vedi: Foto La città fra le mura







