GUIDA Bardonecchia/Storia
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Con uno dei Trattati di pace firmati ad Utrecht (nel marzo ed aprile del 1713) , alla fine della guerra di successione spagnola, i Savoia ricevettero dall'Impero Europeo Spagnolo tutta l'alta Valle di Susa (tra cui Bardonechia). | Con uno dei Trattati di pace firmati ad Utrecht (nel marzo ed aprile del 1713) , alla fine della guerra di successione spagnola, i Savoia ricevettero dall'Impero Europeo Spagnolo tutta l'alta Valle di Susa (tra cui Bardonechia). | ||
Nel trattato di Parigi del 10 febbraio 1947, firmato nella capitale Francese al termine della seconda Guerra Mondiale, l'Italia (oltre a restituire i territori francesi occupati durante la guerra) ha dovuto cedere alla Francia: la vetta del Monte Chaberton, quella della Cima di Marta e le fortificazioni sulla sommità del Monte Saccarello. Venivano anche inclusi in territorio francese: una buona porzione del versante Italiano dell'Altopiano del Monginevro ad eccezione di Claviere che resta in territorio italiano, il bacino superiore della Valle Stretta, del monte Thabor, il colle del Moncenisio e la parte occidentale, al di là dello spartiacque, del colle del Piccolo San Bernardo. | Nel trattato di Parigi del 10 febbraio 1947, firmato nella capitale Francese al termine della seconda Guerra Mondiale, l'Italia (oltre a restituire i territori francesi occupati durante la guerra) ha dovuto cedere alla Francia: la vetta del Monte Chaberton, quella della Cima di Marta e le fortificazioni sulla sommità del Monte Saccarello. Venivano anche inclusi in territorio francese: una buona porzione del versante Italiano dell'Altopiano del Monginevro ad eccezione di Claviere che resta in territorio italiano, il bacino superiore della Valle Stretta, del monte Thabor, il colle del Moncenisio e la parte occidentale, al di là dello spartiacque, del colle del Piccolo San Bernardo. | ||
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Versione delle 11:56, 18 gen 2012
Storia della Città
Con uno dei Trattati di pace firmati ad Utrecht (nel marzo ed aprile del 1713) , alla fine della guerra di successione spagnola, i Savoia ricevettero dall'Impero Europeo Spagnolo tutta l'alta Valle di Susa (tra cui Bardonechia). Nel trattato di Parigi del 10 febbraio 1947, firmato nella capitale Francese al termine della seconda Guerra Mondiale, l'Italia (oltre a restituire i territori francesi occupati durante la guerra) ha dovuto cedere alla Francia: la vetta del Monte Chaberton, quella della Cima di Marta e le fortificazioni sulla sommità del Monte Saccarello. Venivano anche inclusi in territorio francese: una buona porzione del versante Italiano dell'Altopiano del Monginevro ad eccezione di Claviere che resta in territorio italiano, il bacino superiore della Valle Stretta, del monte Thabor, il colle del Moncenisio e la parte occidentale, al di là dello spartiacque, del colle del Piccolo San Bernardo.
