GUIDA Arcore
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| + | :Il parco della villa, con interessanti opere di giardinaggio, è stato aperto al pubblico dopo che il complesso è stato rilevato dal comune di Arcore. | ||
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Arcore è situato in Lombardia in Provincia di Monza e della Brianza. Il terzo lunedì di settembre si festeggia il Patrono, Sant'Eustorgio. Da Vedere: Villa San Martino, oggi di proprietà Berlusconi; Villa Borromeo d'Adda; Villa Ravizza, con giardino all'italiana.
Confina con i comuni di: Vimercate, Lesmo, Concorezzo, Biassono, Camparada, Usmate Velate e Villasanta.
Indice |
Ritratto della Città
La zona di Arcore scivola tra le prime colline lombarde e le ultime propaggini di pianura. Tra gli angoli più dolci della Brianza, è stata la meta preferita della villeggiature delle più grandi famiglie nobiliari.
Come afferma il ritrovamento di alcune lapidi nella zona, essa fu sicuramente di origini romane e la sua storia ripercorre di pari passo le vicissitudini di Milano e di Monza.
Dal periodo romano può essere fatto risalire il suo nome, probabilmente dal culto del dio Ercole molto diffuso in quelle zone oppure da un arco edificato a quei tempi.
Un decisivo cambio di fisionomia investe Arcore dalla fine del XIX secolo, quando vennero ultimate importanti vie di comunicazione e soprattutto la tratta ferroviaria Milano-Lecco, virando lo sviluppo della città in un solco di progressiva industrializzazione.
Dove Mangiare
- Ristorante Arco Del Re, Via Papina, 4. Tel. 039-6013644. Chiuso sabato a pranzo, domenica e lunedì.
- Ristorante La Bergamina, Via Bergamina, 64
- Ristorante Pizzeria Il Saraceno, Via Matteotti, 2
- Ristorante Sant'Eustorgio, Via Gilera, 1
- Pizzeria Ristorante Frisa, Via F. Gilera, 158
Da Vedere
- Villa Cazzola
- Un vecchio casino da caccia è divenuta una delle ville più splendide della Brianza. E' stata progettata alla fine del Cinquecento da un famosissimo architetto lombardo, Pellegrino Tibaldi.
- Ampliata nel corso degli anni, racchiude un interno di dipinti settecenteschi ed una spettacolare scala elicoidale. Nel piazzale davanti l'ingresso principale si allarga un cortile ornato di fiori e statue.
- Villa Borromeo-D'Adda
- Fu costruita nella metà dell'Ottocento sulla struttura di un palazzo del secolo prima, dimora dell'abate Ferdinando d'Adda. Questo palazzo fu diviso in due durante i lavori: una è diventata la villa , l'altra parte fu adattata prima a fattoria ed infine a portineria della villa.
- Il parco della villa, con interessanti opere di giardinaggio, è stato aperto al pubblico dopo che il complesso è stato rilevato dal comune di Arcore.
- Villa Casati-Giulini
- Villa Ravizza
- Chiesa di Sant'Eustorgio
Manifestazioni
- Festa di Sant'Eustorgio, con la fiera agricola e zootecnica.
- Estate in villa, con la rassegna "Cinema in villa".
- Settembre arcorese.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Nanni Valentini, Via Gorizia, 20
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione del Volontariato - Arcore, Piazza Della Chiesa, 1
- Avis Comunale di Arcore, Via Falck, 4
- Civica Fondazione Asilo Infantile San Giuseppe, Via Tomaselli, snc
- La Piramide Lavoro-Società Cooperativa Sociale di Solidarietà A Rl Onlus, Piazza Della Chiesa, 1
- La Piramide Servizi - Società Cooperativa Sociale A Responsabilità Limitata - Onlus, Piazza Della Chiesa, 1
- Um Futuro Melhor, Piazza Pertini, 28
- Vai| Vita Autonoma Integrata Cooperativa Sociale - Onlus, Via Perugino, 11
Complessi Bandistici
- Banda Città di Arcore
Informazioni Utili
Come Arrivare 
Impianti Sportivi
Memorie Storiche
Il libro Antiquario della Diocesi di Milano (1828) così riporta:
'Arcoro od Arcore, antico monumento, vogliono alcuni, del culto qui prestato al Dio Ercole. Si trovò nella chiesa di s. Apollinare un marmo con guasta iscrizione: serviva quel marmo di mensa all'altare. Il Giulini ha dottamente restituita quella iscrizione come segue:
IVLLIAE . DRVSILLAE GERMANICI . CESARIS . F. C. CESARIS . AVG. GERMANI . SOROR D. D.
Drusilla viveva nell'anno trentesimosettimo dell'era volgare. Lo stesso Giulini lascia indeciso se l'iscrizione fosse stata posta per una statua, per un tempio, ovvero per un arco erettovi [nota: Vedi la bella Memoria che il nostro Annalista ha inserita intorno a questo marmo nella Raccolta Milanese].
Aveva Arcoro un castello, di cui si conserva ancora il nome. Vi fu un convento d'Umiliate. Nel 1344 vi si trovavano sei sorelle. Vi furono due monasterj di Benedettine, uno nel cascinaggio di s. Martino, che fu unito a quello di santa Maria d'Ingino di Monza, l'altro di s. Apollinare, che fu aggregato a quello dello stesso nome in Milano. V'ha d'osservabile l'antica parrocchiale diroccante e la nuova assai magnifica dedicata a s. Eustorgio II nostro arcivescovo. Vicino ad Arcore sorge ameno colle fatto più vago dal palazzo eretto dall'illustrissimo conte abate d'Adda noto per la sua pietà ed erudizione, ed ora riunito alla villeggiatura dell'onoratissimo sig. marchese Febo d'Adda vice-presidente dell'I. R. Governo di Milano, che ha in Arcore grandi possessi.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
ARCORE, antica terra del Milanese nel dist. di Vimercate, il di cui nome vuolsi tratto dal culto che prestavasi ad Ercole; una iscrizione indica, che quivi eravi un monumento eretto a Giulia Drusilla, figliuola di Germanico, figlio di Cesare Augusto. Un castello esisteva nel XIV secolo, ed il sito ne conserva ancora il nome. Nelle sue vicinanze sorge ameno colle con vaghe ville appartenenti alle famiglie d' Adda e Durini. Vi si contano più di 1,500 abitanti, compresi quelli della frazione chiamata Cassina del Bruno.
Mentre così viene descritta la frazione Cassina del Bruno:
CASSINA DEL BRUNO, frazione della comunità di Arcore, prov. di Milano, dist. di Vimercate, i di cui dintorni hanno molte viti che danno ottimo vino.
