GUIDA Sant'Ambrogio di Torino
(→Panorami) |
|||
| Riga 52: | Riga 52: | ||
==Miti e Leggende== | ==Miti e Leggende== | ||
| + | {{Vedi|[[/Miti e Leggende]]}} | ||
*Traslazione del corpo di '''San Giovanni Vincenzo''' | *Traslazione del corpo di '''San Giovanni Vincenzo''' | ||
:Si tramanda che , verso la metà del XII secolo ed al termine della ricostruzione della '''Sacra di San Michele''' ( Comune di [[Chiusa di San Michele]] ) , dovendosi trasferire lì le spoglie di San Giovanni Vincenzo con l’ausilio di un quadrupede , l’animale giunto nell’attuale Comune di [[Sant'Ambrogio di Torino]] non volle più saperne di andare avanti anche se fossero stati usati contro di lui bastoni e sferzate. Decisero quindi di lasciare le Sante spoglie là dove l’animale si era fermato , in un luogo vicino alla Chiesa Parrocchiale e , in seguito, fu eretto un pilone votivo che ne ricorda l’avvenimento. | :Si tramanda che , verso la metà del XII secolo ed al termine della ricostruzione della '''Sacra di San Michele''' ( Comune di [[Chiusa di San Michele]] ) , dovendosi trasferire lì le spoglie di San Giovanni Vincenzo con l’ausilio di un quadrupede , l’animale giunto nell’attuale Comune di [[Sant'Ambrogio di Torino]] non volle più saperne di andare avanti anche se fossero stati usati contro di lui bastoni e sferzate. Decisero quindi di lasciare le Sante spoglie là dove l’animale si era fermato , in un luogo vicino alla Chiesa Parrocchiale e , in seguito, fu eretto un pilone votivo che ne ricorda l’avvenimento. | ||
| Riga 64: | Riga 65: | ||
{{Come_Arrivare}} {{Chiese}} {{Dove_Mangiare}} {{Eventi}} {{Scuole}} | {{Come_Arrivare}} {{Chiese}} {{Dove_Mangiare}} {{Eventi}} {{Scuole}} | ||
| − | {{Lapidi_Commemorative}} | + | {{Lapidi_Commemorative}} {{Associazioni}} |
==Galleria Foto== | ==Galleria Foto== | ||
{{VediAnche|[[:Categoria:Foto Sant'Ambrogio di Torino|Lista Foto Sant'Ambrogio di Torino]]}} | {{VediAnche|[[:Categoria:Foto Sant'Ambrogio di Torino|Lista Foto Sant'Ambrogio di Torino]]}} | ||
| + | |||
| + | ===Panorami e Scorci=== | ||
| + | {{Vedi|[[Sant'Ambrogio di Torino/Panorami e Scorci|Foto Panorami e Scorci]]}} | ||
| + | |||
| + | ===Edifici Cittadini=== | ||
| + | {{Vedi|[[Sant'Ambrogio di Torino/Edifici Cittadini|Foto Edifici Cittadini]]}} | ||
===Panorami=== | ===Panorami=== | ||
Versione delle 11:04, 9 mag 2012
| Pagine Utili sul Comune |
|---|
| Scheda su Sant'Ambrogio di Torino |
| Mappa Interattiva |
| Siti santambrogesi |
| Amministrazione Comunale |
| Statistiche su Sant'Ambrogio di Torino |
| Inserisci Bollino Wiki |
| Concorso Fotografico |
|---|
| Foto Sant'Ambrogio di Torino: 2012, 2009, 2008 |
Sant'Ambrogio di Torino (altitudine:356 metris.l.m.) è situato in Piemonte in Provincia di Torino. Il 21 novembre si festeggia il Patrono, San Giovanni Vincenzo:Vescovo ed eremita fece edificare la Sacra di San Michele ed è sepolto in Città.
Tra gli edifici religiosi: Parrocchia di San Giovanni Vincenzo; Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Vincenzo; Abbazia di San Michele della Chiusa.
Confina con i comuni di: Valgioie, Chiusa di San Michele, Villar Dora, Avigliana e Caprie.
E' a circa ventotto chilometri da Torino.
Indice |
Ritratto della Città
Borgo di origini romane assunse notevole importanza dal punto di vista strategico, a partire dal VI secolo, per la sua posizione geografica che lo situa ai piedi del Monte Pirchiriano. La funzione militare e quella religiosa, nell'ambito della più importante via di comunicazione tra l'Italia e L'Europa Occidentale, ha notevolmente influito sulla formazione del paese.
Attualmente l'economia del paese si basa sull'agricoltura (coltivazione del mais) e sull'allevamento del bestiame (per la produzione di formaggi).
Frazioni
Site,rispetto al Capoluogo:
- - ad est,a circa due chilometri:San Pietro;
- - a sud,a circa due chilometri:Bertassi.
Caratteristiche del Territorio
Il territorio Comunale,prevalentemente montano e boscoso (prevalenza di castagni),dispone di una piccola superficie piana (confina : a nord con il fiume Dora Riparia ; ad ovest con il Comune di Chiusa di San Michele; a sud dal costone del Monte Ciabergia (q.1.178); ad est con il Comune di Avigliana ) che ospita il centro abitato,le sue piccole attività commerciali.
Da Vedere
- Torre civica o Torre del Comune : risalente al XII secolo è posta accanto alla porta nord-est del borgo. A base quadrata, a più piani , terminava con una merlatura ancora in parte visibile.
- Cinta muraria : risalente al secolo XI , ad andamento quadrangolare , venne costruita a scopo difensivo con pietre da spacco e laterizi legati con strati di malta.
- Ex Maglificio Fratelli Bosio , notevole esempio di archeologia industriale di fine 1800 , presenta la facciata principale neogotica rivolta verso l’attuale Strada Statale 25 . L’imponente struttura composta da quattro corpi a due piani, intervallata da tre corpi più bassi a tetto piano, risulta alquanto alleggerita dalla presenza di quindici portali, disposti a cinque a cinque e sormontati da archi a tutto sesto.
Dove Dormire
- Bed&Breakfast Il Faro di Nord-Ovest, Via Susa, 14 Telefono: 011-939194 [1]
Numeri Utili
- Banca Unicredit Spa, Corso Moncenisio, 111 Telefono: 011-939107
- Farmacia (erboristeria fitoterapia), Via Umberto I, 2 Telefono: 011-9399673
- Municipio, Piazza XXV Aprile, 4 Telefono: 011-9324411 Fax: 011-9324411
- Polizia municipale, Via I Maggio, 9 Telefono: 011-9399396
- Ufficio Postale, Via Torino, 2 Telefono: 011-939134
Personalità Illustri
- Monsignore Renato Boccardo
- nato a Sant’Ambrogio di Torino il 21 dicembre 1951 è stato insediato Vescovo dell’Arcidiocesi di Spoleto - Norcia ( PG ) l’11 ottobre 2009 .
Biblioteche
- Biblioteca Civica, Via Umberto I, 159
- Biblioteca della Sacra di San Michele, Sacra di San Michele
Miti e Leggende
Vedi: Miti e Leggende
- Traslazione del corpo di San Giovanni Vincenzo
- Si tramanda che , verso la metà del XII secolo ed al termine della ricostruzione della Sacra di San Michele ( Comune di Chiusa di San Michele ) , dovendosi trasferire lì le spoglie di San Giovanni Vincenzo con l’ausilio di un quadrupede , l’animale giunto nell’attuale Comune di Sant'Ambrogio di Torino non volle più saperne di andare avanti anche se fossero stati usati contro di lui bastoni e sferzate. Decisero quindi di lasciare le Sante spoglie là dove l’animale si era fermato , in un luogo vicino alla Chiesa Parrocchiale e , in seguito, fu eretto un pilone votivo che ne ricorda l’avvenimento.
- In un momento storico , non meglio precisato , in cui la valle era percorsa da mercenari e conquistatori dediti ad ogni sorta di razzia e di torbida azione la gente terrorizzata si rifugiava sul monte Pirchiriano ( dovè edificata la Sacra di San Michele ) . Durante una di queste incursioni un gruppo considerevole di valligiani speravano di trovare nel monastero la protezione per sottrarsi alla furia dei soldati . Fra di loro c’era anche una giovane bellissima di nome Alda che, proprio per la sua prestanza fisica, era chiamata Bell’Alda . Dopo aver saccheggiato le case a valle i soldati si misero sulle tracce dei fuggiaschi e ben presto salirono al monastero . Qui rubarono tutto il possibile , uccisero i monaci e gli sfollati , non prima però , di aver oltraggiato le donne . Solo Alda riuscì a sottrarsi rifugiandosi in un torrione ( che ancora oggi porta il suo nome e di cui restano solo più i ruderi ). Qui la giovane si mise a pregare intensamente la Madonna e quando i soldati la raggiunsero raccomandò la sua anima alla Vergine e si buttò nel vuoto piuttosto di finire tra le grinfie di quelle furie umane . La sua fede così viva la salvò : la Madonna mandò in suo soccorso due angeli che discesi dal cielo la presero per mano e l’accompagnarono nel volo depositandola dolcemente a terra . Qualcuno dice che la vanità è femmina e per la Bell’Alda mai proverbio fu più azzeccato . Infatti , quando finirono le scorrerie , passata la paura e tornata la serenità , Alda andò in giro a pavoneggiarsi della sua impresa , ma nessuno dei paesani volle crederle . Allora Alda si infuriò per tanta incredulità e sfidò tutti riproponendo il salto nel vuoto . Ma questa volta la sua superbia fu punita e quando , davanti ai paesani sgomenti , si lanciò dal torrione si sfracellò sulle rocce sottostanti . Di lei non rimase nulla tanto che un detto piemontese recita «’l toc pi gross a l’è l’ouria» ovvero «il pezzo più grosso è l’orecchio».
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Amici della Sacra di San Michele, Abbazia della Sacra di San Michele, 1
- Associazione Volontari Antincendi Boschivi di Sant'Ambrogio Ditorino, Via Umberto I, 159
- Associazione Volontari Sacra di San Michele, C/O Abbazia San Michele
Informazioni Utili
Come Arrivare
Edifici Religiosi
Dove Mangiare
Eventi
Scuole
Lapidi Commemorative
Associazioni
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Sant'Ambrogio di Torino
Panorami e Scorci
Vedi: Foto Panorami e Scorci
Edifici Cittadini
Vedi: Foto Edifici Cittadini






