GUIDA Enna/Belvedere Marconi
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| − | Il Belvedere Marconi si trova nel centro storico della città, vi si giunge da [[../ Piazza Vittorio Emanuele]] attraversando succesivamente [[../ Piazza Francesco Crispi]], è una zona pedonale situata | + | Il Belvedere Marconi si trova nel centro storico della città, vi si giunge da [[../ Piazza Vittorio Emanuele]] attraversando succesivamente [[../ Piazza Francesco Crispi]], è una zona pedonale situata nell’antico ''Piano di Sant’Orsola'', possiamo definirlo il salotto di città, tra verdi aiuole, con i suoi maestosi ''Cedri del Libano'' a guardia della monumentale ''Fontana del Ratto di Proserpina''. Storicamente dedicato a ''Guglielmo Marconi'' e poi allo statista siciliano ''Francesco Crispi''. |
| − | Oggi il Belvedere è un tutt’uno con l'ampia Piazza Crispi, costruita nel '''1927''' ed inclusa tra le opere pubbliche che modificarono, nel periodo fascista, il volto di Enna da poco elevata a capoluogo di provincia. Nel finire degli anni '''Trenta''' il Belvedere viene prolungato con una magnifica passeggiata, delimitando l'affaccio con un artistico corrimano composto | + | Oggi il Belvedere è un tutt’uno con l'ampia Piazza Crispi, costruita nel '''1927''' ed inclusa tra le opere pubbliche che modificarono, nel periodo fascista, il volto di Enna da poco elevata a capoluogo di provincia. Nel finire degli anni '''Trenta''' il Belvedere viene prolungato con una magnifica passeggiata, delimitando l'affaccio panoramico con un artistico corrimano composto da colonnine e vasi artistici, che, seguendo il profilo della montagna sul versante che guarda alla [[../Rocca di Cerere]] e al Castello, con l'utile scopo di collegare il ''Grande Albergo e Belvedere'', pregevole edificio classico dalla splendida facciata, con il nuovo centro della città plasmato sulla futura fabbrica del [[../Palazzo del Governo]], sino a congiungersi con la strada panoramica che sale al [[../Castello di Lombardia]], denominata successivamente '''Viale Caterina Savoca'''. |
Dal Belvedere l’occhio corre su un vastissimo panorama che parte dalla valle del monte su cui sorge la città detta dello ''Scaldaferro'', e si allarga inquadrando pittorescamente il paesino di Calascibetta, borgo medievale sorto in epoca normanna, il '''Monte Altesina''' e tutto il settore settentrionale dalle '''Madonie''', gran parte della '''Sicilia centrale''', fino alle vette dei '''Nebrodi''', che cingono l'orizzonte; per volgersi a Est includendo per intero il paesaggio che arriva fino all''''Etna''' e quando non è presente la nebbia, questo vastissimo panorama famoso anche in ambito regionale fa di Enna uno dei luoghi di ritrovo e di osservazione paesaggistica più apprezzati della Sicilia. | Dal Belvedere l’occhio corre su un vastissimo panorama che parte dalla valle del monte su cui sorge la città detta dello ''Scaldaferro'', e si allarga inquadrando pittorescamente il paesino di Calascibetta, borgo medievale sorto in epoca normanna, il '''Monte Altesina''' e tutto il settore settentrionale dalle '''Madonie''', gran parte della '''Sicilia centrale''', fino alle vette dei '''Nebrodi''', che cingono l'orizzonte; per volgersi a Est includendo per intero il paesaggio che arriva fino all''''Etna''' e quando non è presente la nebbia, questo vastissimo panorama famoso anche in ambito regionale fa di Enna uno dei luoghi di ritrovo e di osservazione paesaggistica più apprezzati della Sicilia. | ||
| − | + | [[Immagine:Enna_-_Belvedere_Marconi_Vista_Panoramica.jpg|thumb|right|Vista Panoramica dal Belvedere Marconi con [[Calascibetta]] sullo sfondo]] | |
| + | [[Immagine:Enna_-_Rocca_e_Castello_di_Lombardia_-_vista_da_Belvedere_Marconi.jpg|thumb|left|Vista Panoramica dal Belvedere Marconi la Rocca di Cerere il Castello di Lombardia e sullo sfondo visibile Assoro Agira e l'Etna]] | ||
[[Immagine:Enna - Belvedere Marconi.jpg|thumb|centre|Belvedere Marconi innevato]] | [[Immagine:Enna - Belvedere Marconi.jpg|thumb|centre|Belvedere Marconi innevato]] | ||
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Versione attuale delle 23:44, 22 dic 2013
Il Belvedere Marconi si trova nel centro storico della città, vi si giunge da Piazza Vittorio Emanuele attraversando succesivamente Piazza Francesco Crispi, è una zona pedonale situata nell’antico Piano di Sant’Orsola, possiamo definirlo il salotto di città, tra verdi aiuole, con i suoi maestosi Cedri del Libano a guardia della monumentale Fontana del Ratto di Proserpina. Storicamente dedicato a Guglielmo Marconi e poi allo statista siciliano Francesco Crispi.
Oggi il Belvedere è un tutt’uno con l'ampia Piazza Crispi, costruita nel 1927 ed inclusa tra le opere pubbliche che modificarono, nel periodo fascista, il volto di Enna da poco elevata a capoluogo di provincia. Nel finire degli anni Trenta il Belvedere viene prolungato con una magnifica passeggiata, delimitando l'affaccio panoramico con un artistico corrimano composto da colonnine e vasi artistici, che, seguendo il profilo della montagna sul versante che guarda alla Rocca di Cerere e al Castello, con l'utile scopo di collegare il Grande Albergo e Belvedere, pregevole edificio classico dalla splendida facciata, con il nuovo centro della città plasmato sulla futura fabbrica del Palazzo del Governo, sino a congiungersi con la strada panoramica che sale al Castello di Lombardia, denominata successivamente Viale Caterina Savoca.
Dal Belvedere l’occhio corre su un vastissimo panorama che parte dalla valle del monte su cui sorge la città detta dello Scaldaferro, e si allarga inquadrando pittorescamente il paesino di Calascibetta, borgo medievale sorto in epoca normanna, il Monte Altesina e tutto il settore settentrionale dalle Madonie, gran parte della Sicilia centrale, fino alle vette dei Nebrodi, che cingono l'orizzonte; per volgersi a Est includendo per intero il paesaggio che arriva fino all'Etna e quando non è presente la nebbia, questo vastissimo panorama famoso anche in ambito regionale fa di Enna uno dei luoghi di ritrovo e di osservazione paesaggistica più apprezzati della Sicilia.






