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| | {{BoxComune|idp=001|idc3=245|nome=San Giorio di Susa|abitanti=sangioriesi}} | | {{BoxComune|idp=001|idc3=245|nome=San Giorio di Susa|abitanti=sangioriesi}} |
| − | [[Immagine:San Giorio di Susa - Casaforte - Edificio di origine medioevale..jpg|thumb|left|Casaforte]] | + | [[Immagine:San Giorio di Susa - Stemma araldico.jpg|thumb|left|Stemma araldico]] |
| − | [[Immagine:San Giorio di Susa - Castello medioevale - Veduta esterna.jpg|thumb|right|Il castello]]
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| − | '''San Giorio di Susa''' è situato in [[Piemonte]] in [[Provincia di Torino]]. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. | + | '''San Giorio di Susa''' (altitudine:420 metri s.l.m.) è situato in [[Piemonte]] in [[Provincia di Torino]]. Il 23 aprile si festeggia il Patrono '''San Giorgio''' :visse nel III secolo e morì nel 303 a '''Lydda''' (presso l'odierna '''Jaffa''' in '''Palestina''' ).E' il protettore degli arcieri,cavalieri,soldati,armaioli e Scout . |
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| | + | :Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Giorgio; Cappella delle Grazie; Cappella di San Sebastiano. |
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| | Confina con i comuni di: [[Coazze]], [[Chianocco]], [[San Didero]], [[Roure]], [[Villar Focchiardo]], [[Bussoleno]] e [[Bruzolo]]. | | Confina con i comuni di: [[Coazze]], [[Chianocco]], [[San Didero]], [[Roure]], [[Villar Focchiardo]], [[Bussoleno]] e [[Bruzolo]]. |
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| | E' a circa quarantatre chilometri da [[Torino]]. | | E' a circa quarantatre chilometri da [[Torino]]. |
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| − | ==Ritratto della Città== | + | ==Stemma== |
| − | :Di origine presumibilmente celtica il paese era inizialmente un fortilizio pre-romano e successivamente sui resti di questo un oppidum romano ( perché posto lungo l'antica via consolare romana per le Gallie ) . Nel X secolo subì la furia distruttrice dei Saraceni e nel 1029 elevato a rango di feudo.
| + | Scudo con fondo oro su cui campeggia '''San Giorgio''' armato di tutto punto(mantello svolazzante d'azzurro e nella mano destra una lancia d'argento) in sella ad un cavallo bianco,inalberato ed gualdrappato di rosso ,calpestante un drago verde rovesciato e trafitto nelle fauci dalla lancia d'argento). |
| − | :A partire dalla metà del secolo XII il borgo andò acquisendo maggiore importanza dal punto di vista militare. Nel 1691 , a seguito della guerra contro l’esercito Francese , il villaggio venne saccheggiato e fu poi interamente messo a fuoco dalle truppe del generale Catinat .Il castello fu distrutto e non più ricostruito.
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| − | :Il Santo patrono , Giorgio , visse nel III secolo e morì nel 303 a Lydda (presso l'odierna Jaffa in Palestina). Protettore degli arcieri, cavalieri, soldati , armaioli e Scout si ricorda liturgicamente il 23 aprile .
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| − | ==Frazioni== | + | ==[[/Ritratto della Città]]== |
| − | *Balma
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| − | *Garda
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| − | *Garino
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| − | *Grangia
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| − | *Pianfrè
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| − | *Pognant
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| − | *Malpasso
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| − | *Martinetti
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| − | *Viglietti
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| − | ==Da Vedere== | + | ==[[/Frazioni]]== |
| − | *'''Chiesa parrocchiale'''
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| − | :dedicata a San Giorgio Martire ed edificata nel secolo XI e XII , successivamente ampliata nel 1836 e restaurata del 1983-84, conserva : la Pala d'altare( dipinta da Bartolomeo Giuliano nel 1852 ) ; la vetrata policroma , con il tema di San Giorgio che trafigge il Drago e libera la fanciulla ; l'affresco sulla volta della navata centrale e l'angolo in cui capeggia il San Giorgio , trionfante tra gli angeli.
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| − | *'''Cappella delle Grazie'''
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| − | *'''Cappella di San Sebastiano'''
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| − | :un affresco del 400 , raffigurante San Giorgio che vince il drago , arricchisce la facciata della Cappella .
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| − | *'''Cappella di San Lorenzo'''
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| − | :del 1328 ( detta del Conte ed attuale sede distaccata del Museo Diocesano di Arte Sacra di Susa) , restaurata nel duemila , offre ai visitatori ( con i suoi affreschi ben conservati ) uno spaccato di storia, arte e religiosità medievale .
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| − | *'''Il castello'''
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| − | :la costruzione comprendeva il Castello Inferiore , di cui non restano che alcune rovine , i muri perimetrali del corpo centrale , privi di merli , e uno spigolo della torre quadrata . Si può ancora ammirare l’imponenza del Castello Superiore costituito dalla Torre Rotonda , la parte più antica della fortificazione , e dal Maschio che risale al 1300 ed era costituito da una torre quadrata di 26 metri di cui oggi rimangono pochi resti . Il castello era orlato da merli guelfi , quadrati . Ai lati del castello ci sono i resti delle antiche Mura che si sviluppavano per una lunghezza complessiva di 500 metri.
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| − | *'''Casaforte'''
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| − | :del XIV secolo , si erge al di fuori della cinta muraria con la merlatura ghibellina a forma di coda di rondine .
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| − | *'''Campanile Romanico'''
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| − | :dell'XI secolo .
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| − | *'''Roccia coppellata'''
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| − | :adiacente alla Cappella di San Lorenzo , di epoca celtica .
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| − | *'''Monumento Nazionale'''
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| − | :del secolo XIV , sito in piazza Velino .
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| − | *''''Porta dl'Ort'''
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| − | :risalente al XIII secolo , a lato della parrocchia .
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| − | ==Manifestazioni== | + | ==[[/Caratteristiche del Territorio]]== |
| − | *Festa patronale : ( rievocazione storica di " La soppressione del Feudatario " ) mese di aprile
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| − | :( annuale ) | + | ==Numeri Utili== |
| − | *Festa patronale borgata Re e Bonino : mese di luglio ( annuale ) | + | [[Immagine:San Giorio di Susa - "Il saggio".jpg|thumb|right|Il "saggio"]] |
| − | *Festa patronale borgata Adrit : mese di luglio ( annuale ) | + | *Biblioteca, Piazza Cinque Martiri, 1 Telefono: 0122-647170 Fax: 0122- 647170 [mailto:comune.sangiorio@libero.it] |
| − | *Festa patronale borgata Travers a mont : mese di agosto ( annuale ) | + | *Comprensorio Alpino, Via Trattenero, 13/a Telefono: 0122-640408 |
| − | *Festa patronale borgata Airassa : mese di agosto ( annuale )
| + | *Farmacia, Piazza Giordano Velino, 11 Telefono: 0122-641791 |
| − | *Sagra del marrone : mese di ottobre ( annuale ) | + | *Municipio, Piazza Cinque Martiri, 1 Telefono: 0122-647170 Fax: 0122- 647170 [mailto:comune.sangiorio@libero.it] |
| | + | *Ufficio Postale, Piazza Cinque Martiri, 5 Telefono: 0122-49544 |
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| | + | ==[[/Specialità enogastronomiche e dolciarie]]== |
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| | ==Usi e Costumi== | | ==Usi e Costumi== |
| − | *'''Danza degli Spadonari''' | + | *[[/Danza degli Spadonari]] |
| − | :una delle tradizioni più sentite in occasione della festa patronale ( e non solo ) è la danza compiuta da quattro spadonari , affiancati da tre coppie di donne di età diverse , le Priore , e dalla portatrice del Bran , una struttura di quasi due metri interamente ricoperta di fiori , che contiene una grossa forma di pane a ciambella che viene cotta per l'occasione . Gli spadonari sono vestiti con una giacca ricamata ( priva di maniche ) e pantaloni scuri. Il copricapo è ovale, ricoperto di fiori , ed ornato di lunghi nastri colorati che scendono lungo la schiena. Eseguono delle complesse coreografie e delle evoluzioni con le loro spade , impugnate con entrambe le mani , tra cui quella che consiste nel lanciare in aria la spada e poi scambiarla in volo con i compagni .
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| − | ==Miti e Leggende== | + | ==[[/Miti e Leggende]]== |
| − | *'''I Briganti del Malpasso'''
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| − | :Si narra che i briganti fossero organizzati nell’avere connivenza con gli inservienti della locanda della Giaconera e con gli addetti del servizio della Posta , dove veniva effettuato il cambio dei cavalli. Questi ultimi , informati se i passeggeri in transito erano persone facoltose , applicavano ai finimenti dei cavalli della carrozza una particolare sonagliera così i briganti venivano avvisati dal suono dei campanelli che meritava assaltare il veicolo e saccheggiare i visitatori . Altro sistema era quello di aggredire e depredare i viandanti che venivano segnalati di ritorno da una campagna lavorativa all'estero o da zone dove avevano partecipato a lavori stagionali e di far sparire i cadaveri delle loro vittime nelle fornaci da calce , che esistevano numerose nella zona . Per ovviare all'aumento dei misfatti uno squadrone di Carabinieri a cavallo inferse loro un duro colpo con la cattura del capo , grazie alla collaborazione di un negoziante (anch’esso assalito e rapinato nella notte ). Si dice che la mano destra del brigante , quella che feriva ed assassinava con estrema facilità , venne amputata e lasciata ( in segno di sommaria giustizia ) per parecchi giorni appesa ad un gelso . Per un po' di tempo tali misfatti , che erano già alquanto diminuiti con l'entrata in funzione della ferrovia Torino-Susa nel 1854 e la conseguente soppressione del servizio delle diligenze , scomparvero quasi del tutto . La fine definitiva avvenne dopo l'unificazione d'Italia , quando il governo organizzò la vasta repressione contro le grosse e numerose bande di briganti del sud e del nord dell'Italia .
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| − | *'''La leggenda dei tre vivi e dei tre morti'''
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| − | :tre cadaveri ( rappresentati da ecclesiastici ) incontrano tre individui viventi ( un duca , un conte e un principe ). Gli ultimi tre sono terrorizzati da questo incontro . I morti parlano ai tre ricchi uomini , esortandoli a pentirsi :
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| − | :"Così come io ero ciò che siete, così io sono quello che voi sarete. Il benessere, l'onore, e la potenza non sono valori, nell'ora della vostra morte."
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| | ==Aree Protette== | | ==Aree Protette== |
| − | *'''Parco Naturale Regionale Orsiera Rocciavrè''' | + | *[[Piemonte/Parco Naturale Regionale Orsiera Rocciavrè]] |
| − | :istituito nell'anno '''1980''', tutela un'area che si estende sul massiccio montuoso che separa la''' Valle del Chisone''' dalla '''Valle di Susa''' e che chiude la testata della Val Sangone. Il parco prende il nome dalle due cime più significative del massiccio: l''''Orsiera''' (2890 metri, il monte più alto) ed il '''Rocciavrè''' (2778 metri), che rappresenta un nodo orografico ed è l'unica vetta comune alle tre valli. I pascoli alpini sono il teatro delle spettacolari fioriture estive che raggiungono il massimo splendore tra giugno e luglio. Tra la numerosa fauna è possibile incontrare ungulati quali camosci, caprioli e cervi.
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| − | :Riferimenti: direzione Via San Rocco, 2 - frazione Foresto, Telefono: 0122-47064 Fax: 0122-48383 [http://www.parco-orsiera.it]
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| − | ==Dove Mangiare== | + | ==[[/Rifugi]]== |
| − | *Antica Trattoria Castelnuovo , Via Walter Fontan , 21 Telefono 0122-48555
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| − | *Ristorante Claretto , Via Carlo Carli , 148 Telefono 0122-622439
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| − | *Trattoria , Frazione Balma , 17 Telefono 0122-49617
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| − | *Baita Evelina , Pian Vernetto Telefono 0122-640396
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| − | ==Specialità enogastronomiche e dolciarie== | + | ==[[/Castelli e Fortificazioni]]== |
| − | *'''Canestrelli"
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| − | :sono pasticcini a forma di piccolo canestro. Ingredienti: farina bianca e gialla, cacao, zucchero, burro, noce moscata ed eventualmente vaniglia, uova, vino rosso e rum.
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| − | *'''Paste di Meliga'''
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| − | :biscotti croccanti ottenuti con farina di grano tenero e mais, burro, zucchero, uova, scorza di limone, lievito, sale.
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| − | *'''Marroni della Val di Susa'''
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| − | :si tratta del castagno domestico nato dall'incrocio dei semi più belli, che ha dato vita a varietà con frutti più grossi e privi di pellicine interne alla polpa.
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| − | *'''Cabiette'''
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| − | :gnocchetti tipici il cui impasto è fatto con farina di segale, torna, ortiche.
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| − | ==Musei==
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| − | *La Cappella del Conte ( o Cappella di San Lorenzo ) - facente parte del Sistema Museale Diocesano :di Susa ( insieme alle sedi di Susa, Giaglione, Melezet e Novalesa ) - realizzata nel 1328 da Lorenzo Bertrandi ospita affreschi raffiguranti la vita di Gesù Cristo ( la Natività , l'Ultima Cena e la Crocifissione ) , Cristo con i simboli dei quattro Evangelisti e storie di Cristo con la leggenda "dei tre vivi e dei tre morti".
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| − | :Susa , Via Mazzini , 1 Telefono e Fax 0122-622640 [http://www.centroculturalediocesano.it]
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| − | :[mailto:museo@centroculturalediocesano.it]
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| − | *Plastico riproducente l'esercizio ferroviario in Centro Europa - in scala 1:87 ( presso :l'abitazione del Signor Enrico Biglietti , via Carlo Carli 47/45 )
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| − | ==Numeri Utili== | + | |
| − | *Biblioteca , Piazza Cinque Martiri , 1 Telefono 0122-647170 Fax 0122- 647170
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| − | :[mailto:comune.sangiorio@libero.it]
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| − | *Comprensorio Alpino , Via Trattenero , 13/a Telefono 0122-640408
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| − | *Farmacia , Piazza Giordano Velino , 11 Telefono 0122-641791
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| − | *Municipio , Piazza Cinque Martiri , 1 Telefono 0122-647170 Fax 0122- 647170
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| − | :[mailto:comune.sangiorio@libero.it]
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| − | *Parrocchia di San Giorgio Martire , Via Castello , 1 Telefono 0122-49791
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| − | *Scuola Elementare , Piazza Micellone , 1 Telefono 0122-647333
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| − | *Scuola Materna , Via Walter Fontan , 8 Telefono 0122-640274
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| − | *Ufficio Postale , Piazza Cinque Martiri , 5 Telefono 0122-49544
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| | ==Complessi Bandistici== | | ==Complessi Bandistici== |
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| | ==Informazioni Utili== | | ==Informazioni Utili== |
| − | {{Come_Arrivare}} {{Chiese}} | + | {{Come_Arrivare}} {{Storia}} {{Chiese}} {{Eventi}} {{Dove_Dormire}} {{Dove_Mangiare}} {{Musei}} |
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| | + | {{Impianti_Sportivi}} {{Scuole}} {{Lapidi_Commemorative}} |
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| | ==Galleria Foto== | | ==Galleria Foto== |
| − | {{VediAnche|[[:Categoria:Foto San Giorio di Susa|Lista Foto San Giorio di Susa]]}} | + | {{Vedi|[[:Categoria:Foto San Giorio di Susa|Lista Foto San Giorio di Susa]]}} |
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