GUIDA  Avellino/Musei

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(Museo d'Arte - MdAO)
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Lista '''Musei''' ad Avellino
 
Lista '''Musei''' ad Avellino
  
===Galleria nazionale dei Selachoidei - GNS ===
 
Via F. Petronelli, 8. Tel. 0825/781249, [mailto:museozoologico@alice.it email]. Vedi: [[b:02364|Intervista sul Museo]]
 
 
La galleria GNS è un vero e proprio “museo degli squali”, che a breve esporrà il maggior numero di specie in Italia.
 
Ospita oggi 24 famiglie di squali provenienti da tutti i mari, alcuni dei quali in via d’estinzione, con numerosi reperti (squali imbalsamati, campioni anatomici, mascelle, etc).
 
Attualmente sono state aggiunte collezioni di Batoidei e Chimere.
 
 
Per le scuole ed i gruppi di persone la GNS realizza percorsi didattici.
 
 
Di particolare rilevanza è la Biblioteca GNS di spessore internazionale, con pubblicazioni in italiano, inglese, tedesco e spagnolo. Questa biblioteca ha una sezione dedicata ai documentari.
 
  
 
===Lapidario e Museo Diocesano===
 
===Lapidario e Museo Diocesano===
 
Piazza 23 Novembre (retro del Duomo). Tel. 0825/74487 (Parrocchia Cattedrale) 0825/760989 (curia vescovile)
 
Piazza 23 Novembre (retro del Duomo). Tel. 0825/74487 (Parrocchia Cattedrale) 0825/760989 (curia vescovile)
  
Chiuso per trasferimento a nuova sede
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Chiuso per trasferimento a nuova sede.
  
===Museo Archeologico Provinciale Irpino===
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=== [[/Museo d'Arte - MdAO]] ===
Corso Europa. Tel. 0825/790533
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[[File:Avellino - Dipinto del MdAO Faccincani Girasoli - Propirieta S.O..jpg|thumb|left|Athos Faccincani, ''Girasoli'' (2001)]]
  
Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 14,00 è consigliata la prenotazione.
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Via Degli Imbimbo [mailto:museodarte@libero.it email].
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'''''Aperto al pubblico su richiesta'''''.
  
Attualmente il Museo Archeologico Provinciale Irpino è chiuso al pubblico per il trasferimento alla nuova sede nel ex Carcere Borbonico, con ingresso in via Verdi.
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Il '''Museo d’Arte''' è l'unico museo d'arte del novecento e d'arte contemporanea presente sul territorio della [[Provincia di Avellino]].
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È stato fondato nel 1995 seguendo i consigli dello storico dell'arte ''Basilio Orga'' e della collezionista e critica d'arte ''Grazziella Lonardi''.
  
===Museo d'Arte - MdAO===
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Attualmente il museo presenta in ostensione al pubblico alcune opere d’arte moderna e contemporanea.
Via Degli Imbimbo, 47 [mailto:museodarte@libero.it email].
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Le opere originali comprendono sculture, disegni, acquarelli, pastelli, oli, tecniche miste, e multipli artistici a tiratura limitata (calcografie, bronzi, argenti, litografie e serigrafie).
Recentemnte riaperto al pubblico previa prenotazione.
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Il Museo d’Arte MdAO è stato fondato nel 2005 a seguito del suggerimento della collezionista e critica d’arte Graziella Lonardi Buontempo.
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Il Museo d'Arte propone al pubblico una bella e particolare collezione ostensiva di opere distinte nelle sezioni: ''Arte antica e Settecento'', ''Ottocento'', ''Primo Novecento'', ''Novecento'', e ''Contemporanea''.  
  
Attualmente il '''MdAO''' presenta in ostensione al pubblico alcune opere d’arte contemporanea e moderna.  
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Il Museo offre ai suoi visitatori e agli studiosi accreditati una biblioteca, con testi riguardanti principalmente gli autori presenti nell'esposizione permanente.  
  
Le opere originali comprendono sculture, disegni, acquarelli, oli, tecniche miste e multipli (calcografie, litografie e serigrafie).
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Per maggiori informazioni si può contattare il Museo d’Arte ai seguenti indirizzi di posta elettronica: mdao@libero.it .
  
Il '''MdAO''' propone ai suoi visitatori opere scelte di autori moderni, fra cui si ricordano:  Giorgio de Chirico, Renato Guttuso, Michele Cascella, etc.; fra i contemporanei si segnalano: Gianni Dova, Paola Epifani, Felicita Frai, Giovan Francesco Gonzaga, Paola Romano, Nani Tedeschi, Ernesto Treccani, Renzo Vespignani, etc.; tra gli “artisti di interesse locale” emergono: Giulio Labruna, Aldo Pironti, etc.
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===Museo Archeologico Provinciale Irpino===
 
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Corso Europa. Tel. 0825/790533
Inoltre, il ''Museo d’Arte - MdAO'' suggerisce ai suoi visitatori anche attività di approfondimento con visione di documentari ed interventi video di famosi critici d'arte (grazie alla fornita cineteca documentaristica).
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Per maggiori informazioni si può contattare il MdAO via mail: '''museodarte@libero.it'''.
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===Museo Zoologico degli Invertebrati "Lauretana Carbone"===
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Corso Umberto I, 131. Tel. 0825/781249, [mailto:museozoologico@alice.it email]. Vedi: [[b:02364|Intervista sul Museo]]
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Una delle più vaste raccolte di Invertebrati d’Italia, organizzato in tre sezioni, che presentano le principali classi zoologiche di Invertebrati.
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*Prima sezione: Poriferi (o Spugne) e Celenterati.
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*Seconda sezione: gli Artropodi, i Tentacolati, gli Anellidi, gli Echinodermi, gli Aschelminti, i Rizopodi, i Sipunculidi e i Tunicati.
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*Terza sezione: Molluschi (contiene il maggior numero di specie in Campania)
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Di rilievo le collezioni di Tentacolati è l'unica presente sul territorio campano.
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===Museo Zoologico dei Vertebrati===
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Via F. Petronelli. Tel. 0825/781249, [mailto:museozoologico@alice.it email]. Vedi: [[b:02364|Intervista sul Museo]]
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Atulamnte il museo è chiuso al pubblico per rirdino e risitemazione, dopo un incendio.
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Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 14,00 aperto previa prenotazione.
Organizzato in due sale, che ospitano i principali gruppi di Vertebrati.
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*Prima sala: Pesci Cartilaginei e i Pesci Ossei.
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*Seconda sala: gli Anfibi, i Rettili, gli Uccelli e i Mammiferi. Acquari marini e d'acqua dolce con pesci tropicali e mediterranei.
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Particolare è la collezione di scoiattoli, che presenta specie arboricole, terricole e plananti.
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Attualmente il Museo Archeologico Provinciale Irpino propone ciò che è rimasto delle collezioni di Giuseppe Zigarelli (XIX sec.) e di Don Nicola Gambino (XX sec.). 
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L'esposizione si snoda in un itinerario che parte dal periodo preistorico, passando per il periodo sannitico, per approdare al periodo romano.
  
 
===Pinacoteca Provinciale===
 
===Pinacoteca Provinciale===
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Ospitata nel Cracere Borbonico ha collezioni di opere del XIX secolo e del XX secolo, espone autori locali e alcuni maestri della scuola napoletana.  
 
Ospitata nel Cracere Borbonico ha collezioni di opere del XIX secolo e del XX secolo, espone autori locali e alcuni maestri della scuola napoletana.  
 
[[Categoria:Liste Musei]]
 
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[[Categoria:Musei]]

Versione attuale delle 08:21, 8 lug 2021

Lista Musei ad Avellino


Indice

Lapidario e Museo Diocesano

Piazza 23 Novembre (retro del Duomo). Tel. 0825/74487 (Parrocchia Cattedrale) 0825/760989 (curia vescovile)

Chiuso per trasferimento a nuova sede.

Museo d'Arte - MdAO

Athos Faccincani, Girasoli (2001)

Via Degli Imbimbo email. Aperto al pubblico su richiesta.

Il Museo d’Arte è l'unico museo d'arte del novecento e d'arte contemporanea presente sul territorio della Provincia di Avellino. È stato fondato nel 1995 seguendo i consigli dello storico dell'arte Basilio Orga e della collezionista e critica d'arte Grazziella Lonardi.

Attualmente il museo presenta in ostensione al pubblico alcune opere d’arte moderna e contemporanea. Le opere originali comprendono sculture, disegni, acquarelli, pastelli, oli, tecniche miste, e multipli artistici a tiratura limitata (calcografie, bronzi, argenti, litografie e serigrafie).

Il Museo d'Arte propone al pubblico una bella e particolare collezione ostensiva di opere distinte nelle sezioni: Arte antica e Settecento, Ottocento, Primo Novecento, Novecento, e Contemporanea.

Il Museo offre ai suoi visitatori e agli studiosi accreditati una biblioteca, con testi riguardanti principalmente gli autori presenti nell'esposizione permanente.

Per maggiori informazioni si può contattare il Museo d’Arte ai seguenti indirizzi di posta elettronica: mdao@libero.it .

Museo Archeologico Provinciale Irpino

Corso Europa. Tel. 0825/790533

Aperto dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 14,00 aperto previa prenotazione.

Attualmente il Museo Archeologico Provinciale Irpino propone ciò che è rimasto delle collezioni di Giuseppe Zigarelli (XIX sec.) e di Don Nicola Gambino (XX sec.). L'esposizione si snoda in un itinerario che parte dal periodo preistorico, passando per il periodo sannitico, per approdare al periodo romano.

Pinacoteca Provinciale

Via Dalmazia (Carcere Borbonico). Tel. 0825/31943, 0825/790533 Aperto su prenotazione.

Ospitata nel Cracere Borbonico ha collezioni di opere del XIX secolo e del XX secolo, espone autori locali e alcuni maestri della scuola napoletana.