GUIDA  Exilles

Da Wiki.
Riga 35: Riga 35:
 
:Bella costruzione del '''1660'''.
 
:Bella costruzione del '''1660'''.
 
*Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo
 
*Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo
*Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo (in località Cels)
+
*Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo (in Frazione Cels)
 +
 
 +
==Dove Dormire==
 +
*Bed and Breakfast  , Frazione Cels Telefono e Fax 0122-58260 [http://www.bedbreakfastlaura.info]
 +
[mailto:anselmoaba@yahoo.it]
 +
*Rifugio "Levi Molinari " , Grange della valle (m.1849)
 +
*Albergo " Il Giusto " , Frazione Planta' 3 Telefono 0122-58143/0122-58215
 +
 
 +
==Dove Mangiare==
 +
*Osteria degli Archibugi , Strada Statale , 24 Telefono 0122-58199
 +
*Ristorante seggiovia , Piazza Europa , 2 Telefono 0122-54213
 +
*Ristorante " Il Gusto ", Frazione Planta' , 3 Telefono 0122-58143/0122-58215
  
 
==Curiosità==
 
==Curiosità==
Riga 41: Riga 52:
  
 
==Eventi==
 
==Eventi==
 +
*Festa Patronale . 29 giugno ( annuale )
 
*Rievocazione storica "Exilles Città" (una giornata di festa ambientata e con l'atmosfera tra il 1880 ed il 1910),mese di settembre (annuale)
 
*Rievocazione storica "Exilles Città" (una giornata di festa ambientata e con l'atmosfera tra il 1880 ed il 1910),mese di settembre (annuale)
  

Versione delle 13:54, 11 gen 2011

Pagine Utili sul Comune
Scheda su Exilles
Mappa Interattiva
Siti esillesi
Amministrazione Comunale
Statistiche su Exilles
Inserisci Bollino Wiki
Concorso Fotografico
Concorsofoto.jpg
Foto Exilles:
2012, 2009, 2008
Panorama di Exilles

Exilles è situato in Piemonte in Provincia di Torino, su di una dorsale fra le valli della Dora e del Galambra e del Chisone, nell'alta val di Susa. Il 29 giugno si festeggia il Patrono, San Pietro.

Confina con i comuni di: Usseaux, Chiomonte, Giaglione, Pragelato, Salbertrand e Bardonecchia.

E' a circa sessantasette chilometri da Torino.

Indice

Storia

I primi insediamenti risalgono alle penetrazioni gallo-liguri del 1000 a.C. Fu importante oppida celtica del regno coziano, col nome di Excingomagus. Fu, poi, romana e, alla caduta dell'Impero, oggetto di incursioni ed insediamenti goti. A questi ultimi, con tutta probabilità, si deve la costruzione dei primi insediamenti militari sullo sperone roccioso, giacchè i primi castra erano a valle.

Nell'VIII secolo è distrutta dai Franchi. Inglobata dal Delfinato, i francesi, nel mille, promuovono il rimodernamento del Castello, punto nevralgico di difesa, soprattutto nei riguardi dei Savoia. Sfruttando le guerre di religione, Carlo Emanuele I di Savoia riuscirà a mettere le mani sulla città, brevemente, solo nel 1593.

Nel seicento il borgo ed il castello sono oggetto di pesanti interventi urbanistici ed architettonici da parte dei francesi. Nel 1708 i Savoia prendono definitivo possesso di Exilles.

Il Santo Patrono , Pietro , figlio di Giona e fratello di Andrea , primo tra i discepoli professò che Gesù era il Cristo, Figlio del Dio vivente . Morì martire sotto l’imperatore Nerone trafitto con la spada e sepolto sulla via Ostiense . Si ricorda liturgicamente il 29 giugno .

Frazioni

  • Cels
  • Chanbons
  • Deveys
  • San Colombano.

Da Vedere

  • Il Forte
Il forte di Exilles
Millenaria è la storia di questa fortezza, i cui cannoni sono stati, di volta in volta, rivolti o a nord o a sud. Con buona probabilità l'oppida celtico ed il castrum romano erano a valle: in epoca medievale iniziò la costruzione del castello là dove oggi sorge. Al primo dongione germanico si sostituisce il castello voluto dal re di Francia per proteggere i propri confini.
Subisce un primo grosso intervento di restauro nel 1600 ad opera di Jean de Beins. Passato definitivamente in mano piemontese col trattato di Utrecht nel 1713, i lavori di ampliamento vengono affidati ad Ignazio Bertola e durano dal 1728 al 1733.
Il trattato di Parigi fra regno Sabaudo e Francia ne impone la demolizione nel 1796 e viene ricostruito nelle forme attuali nel 1819 ad opera di Giovanni Antonio Rana. Venne ulteriormente ampliati nel 1874 e pienamente utilizzato nel 1915-18 e, nuovamente, fino al 1943.
Dopo essere stato abbandonato è stato infine trasformato in Museo.
Orari : dal 15 aprile al 30 settembre dalle 10 alle 19 (chiuso il lunedi) e dal 1 ottobre al 14 aprile dalle 10 alle 14 (chiuso il lunedi)
  • Parrocchiale di San Pietro Apostolo
Si tratta di una bella fabbrica romanica decorata con un sontuoso portale tardogotico ed un prezioso altare dorato del seicento.
  • Cappella di San Rocco
Bella costruzione del 1660.
  • Chiesa Parrocchiale di San Pietro Apostolo
  • Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo (in Frazione Cels)

Dove Dormire

  • Bed and Breakfast , Frazione Cels Telefono e Fax 0122-58260 [1]

[2]

  • Rifugio "Levi Molinari " , Grange della valle (m.1849)
  • Albergo " Il Giusto " , Frazione Planta' 3 Telefono 0122-58143/0122-58215

Dove Mangiare

  • Osteria degli Archibugi , Strada Statale , 24 Telefono 0122-58199
  • Ristorante seggiovia , Piazza Europa , 2 Telefono 0122-54213
  • Ristorante " Il Gusto ", Frazione Planta' , 3 Telefono 0122-58143/0122-58215

Curiosità

Nel castello furono ospiti: Zizim, fratello del Sultano Baiazet II, nel 1482; come prigioniero vi soggiornò anche il leggendario Maschera di Ferro. Un uomo misterioso e dal volto coperto dalla maschera, poichè, sembra, fosse il padre illegittimo del re francese Luigi XIV

Eventi

  • Festa Patronale . 29 giugno ( annuale )
  • Rievocazione storica "Exilles Città" (una giornata di festa ambientata e con l'atmosfera tra il 1880 ed il 1910),mese di settembre (annuale)

Informazioni Utili

Icona train t.gif Come Arrivare

Bibliografia

  • Il Forte di Exilles. Guida alla visita, Mauro Minola, Ed. Susalibri (2003)
  • Exilles, tra storia, mito e leggenda, L. Bernard, Ed. Melli