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La Thuile è situato in Valle d'Aosta. Il 9 maggio si festeggia il Patrono, San Nicola. Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Nicola (ricostruita nel 1796); Cappella di San Rocco (1630), detta anche della Rana; Cappella di Pont-Serrand.
Il Santo Patrono, Nicola (nato a Patara nel 270 circa e morto a Myra il 6 dicembre 343?) è stato il Vescovo di quest'ultima località sita in Licia (oggi Demre, nella parte anatolica della Turchia). Protettore dei bambini e dei marinai ed in generale di chiunque si trovi in circostanze sfavorevoli è noto anche al di fuori del mondo cristiano perché la sua figura ha dato origine al mito di Santa Claus (o Klaus) ed in Italia a quello di Babbo Natale.
Confina con i comuni di: La Salle, Valgrisenche, Prè-Saint-Didier, Morgex, Courmayeur, Avise e Arvier.
Ritratto della Città
In epoca romana si chiamava Ariolica, mentre il nome di Thuilia appare poco dopo l'Anno Mille, per poi diventare La Thuile nel 1760 e restare tale fino al oggi, esclusa la breve parentesi del fascismo che impose il nome di Porta Littoria.
Inizialmente le foreste di conifere facevano da contorno agli alpeggi e ai campi di segale e avena. Con la scoperta di giacimenti carboniferi si trasformò in una cittadina mineraria. Lasciati i giacimenti carboniferi, La Thuile, con gli anni, si è trasformata in uno dei centri turistici più rinomati della Valle d'Aosta rimanendo un borgo di montagna molto ben attrezzato, accogliente nelle sue forme ed ancorato alle sue origini. Risulta soprattutto un luogo di notevole rilevanza storica per le vicende di cui è stata testimone sin dai tempi di Augusto.
Frazioni
- Buic
- Thovex
- Moulin
- Villaret
- Bathieu
- Entrèves
- Petite Golette
- Grande Golette
- Pont Serrand
- Arly
- Les Granges
Da Vedere
- Colle del Piccolo San Bernardo, al confine di Stato con la Francia.
- Giardino alpino Chanousia
- rassegna di flora alpina, nelle aiuole e negli ambienti montani, racchiusi nello spazio di un giardino.
- Lago Verney
- creato dall'opera dei ghiacciai, con un ecosistema caratterizzato da particolari equilibri biologici e e variabilità della flora.
- Un maestoso chromlech celtico
- Una masio romana (in corso di scavo)
Manifestazioni
- Festa delle Guide alpine (15 agosto, annuale)
- Festa Patronale di San Nicola (9 maggio)
- Fiera dell'artigianato valdostano, quinquennale, in alternanza ai comuni della Valdigne (Courmayeur, La Salle, Morgex, Prè-Saint-Didier).
- Raduno Fiat 500 e derivati (mese di agosto)
- Salotto di racconti e musica, il piacere di ascoltare dal vivo grandi brani della letteratura italiana (luglio ed agosto, annuale)
Personalità Illustri
- San Bernardo
- Nacque nell’anno 996 a Menthon-Saint-Bernard ( Francia ) e morì nell’anno 1008 a Novara . Giunto in Valle d’Aosta in giovane età, presso uno zio che era Arcidiacono della Cattedrale di Aosta , fece il novizio e poi fu ordinato Sacerdote. Si dedicò con tanto zelo all’opera missionaria che, quando suo zio morì, diventò lui stesso Arcidiacono della Cattedrale di Aosta. Per le sue molte opere Bernardo di Mentone fu proclamato Santo e fu chiamato l’”Apostolo delle Alpi”. Egli è divenuto il patrono degli alpinisti e degli sciatori ed a lui è stata dedicata una preghiera che un tempo tutti recitavano prima di avventurarsi in montagna :’’O San Bernardo, che per le tue eroiche virtù vivi attraverso i secoli e fosti stabilito patrono degli alpinisti e degli alpigiani, intercedi affinché si rimanga lontano da ogni pericolo. Tu che ti conservasti puro come le nevi fra le quali vivesti, forte come i monti che valicasti, accompagnaci nelle nostre ascensioni, affinché non ci manchi lo spirito e si rinvigoriscano le membra. Insegnaci ad amare il nostro Creatore. Così dopo aver ammirate le meravigliose bellezze della natura, allietati nello spirito, irrobustiti nel corpo, ritorniamo con serenità al compimento dei nostri doveri, al servizio di Dio e della Patria amatissima’’.
Specialità enogastronomiche e dolciarie
- Salignoùn: tipica ricotta piccante ottenuta dal siero , residuo della lavorazione casearia e arricchito con latte o panna.
- Reblec: formaggio fresco di pezzatura piccola ricavato dal latte intero . La cagliata è tagliata :a pezzi e viene sottoposta a rivoltamenti e sgocciolature.
- Seras: ricotta ottenuta dal siero , residuo della lavorazione della Fontina. Può essere consumato fresco oppure salato e stagionato per affumicamento.
- Saouseusse: salamini di carne bovina e/o suina alla quale, insieme al lardo, vengono aggiunte spezie e aromi.
- Boudin: chiamati anche sanguinacci, sono insaccati confezionati con sangue di maiale, lardo, patate lesse e aromi.
- Motsetta: è una carne essiccata di muscolo di vacca, pecora o capra (quella di camoscio o di stambecco è ormai sempre più rara) nata dall’antica esigenza di conservare a lungo la carne per il fabbisogno invernale della famiglia.
- Tegole: biscotti tipici lavorati prevalentemente con nocciole, zucchero, albume d'uovo, farina ed eventualmente, mandorle e vaniglia.
- Pan Ner: preparato con farina di segale e di frumento ed acqua.
Curiosità
- La festa Patronale dedicata al Santo Nicola,che si celebra secondo il calendario liturgico il 6 dicembre,per motivi climatici è stata fissata ( in tempi remoti ) al 9 maggio ,a memoria della traslazione a Bari delle Sue reliquie.
- Crocifisso ligneo del XV secolo ( sito nella Chiesa Parrocchiale di San Nicola)
- è venerato per il seguente fatto prodigioso:"Nel 1794 i soldati Francesi avevano distrutto sul loro passaggio ogni cosa;anche la chiesa fu saccheggiata e danneggiata.Soltanto il Crocifisso rimaneva la suo posto,sotto la volta.I soldati decisero di tirarlo giù,dapprima con corde e poi,non riuscendovi,cercando di raggiungerlo direttamente camminando sul cornicione interno della chiesa.Nel compiere l'impresa però alcuni di essi perirono.Gli altri desistettero ed il Crocifisso rimase al suo posto.Nella volta è ancora possibile leggere la seguente iscrizioneHaec Christi imago caeteris cunctis bello vastatis 1794 mirabiliter remansit.( "Fra tutte le cose distrutte nella guerra del 1794,rimase miracolosamente salva questa immagine di Cristo.Dio sia ringraziato.)."
- Colle del Piccolo San Bernardo
- Si narra che un giorno dieci pellegrini , partiti da Aosta , volevano attraversare il Monte di Giove (attuale Colle del Gran San Bernardo ), ma strada facendo furono assaliti dai briganti ed uno di loro perse la vita. Essi spaventati ritornarono in città ad avvertire la popolazione. (San)Bernardo , appena lo seppe, radunò molti uomini e partì per snidare i briganti. Riuscì a cacciarli, fece abbattere la statua di Giove e fece costruire un Ospizio che servisse da ricovero ai viandanti. Anche al passo della Colonna di Giove ( attuale Colle del Piccolo San Bernardo ) successe la stessa cosa. (San)Bernardo, appena seppe dell’insidia dell’”escarboucle”, decise di far costruire anche qui un Ospizio ( che fu dedicato a San Nicola, Santo prediletto da Bernardo ) , fece abbattere la statua di Giove ed al suo posto, in cima alla colonna, fece porre una grande Croce.
- Colle del Piccolo San Bernardo
- Dal Colle del Piccolo San Bernardo passarono molti pellegrini e dopo la costruzione dell’Ospizio, il passo fu attraversato anche da uomini illustri, da Vescovi, da Papi e forse anche da Imperatori. Tra questi vi fu Papa Leone IX, nei primi giorni dell’anno 1049 ( accompagnato dal Segretario Ildebrando). Quest’ultimo , alla morte di Leone IX , fu nominato a sua volta Papa con il nome di Gregorio VII (il famoso Papa che scomunicò l’Imperatore Enrico IV che , per farsi togliere la scomunica , dovette andare a piedi dalla Germania a Canossa (in Toscana).
Pasticcerie e Gelaterie
- Pasticceria Gelateria, località Entreves, 97 Telefono: 0165-884207
- Gelateria "La Rocca", località Faubourg, 3/6 Telefono: 0165-883154
- Pasticceria, località Entreves, 2 Telefono: 0165-884783
Rifugi
- Albert Deffeyes, Frazione Villaret Rutor Telefono 0165-884239 [1] [2]
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via P. S. Bernard, 11
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Volontari del Soccorso e Gruppo Alpino la Thuile, frazione Entreves, 5
- Associazione Volontari Italiani Sangue Sezione di la Thuile, frazione Entreves, 32 c/o Daniel Cristina
Flora alpina spontanea
Numeri Utili
- Banca di Credito Cooperativo Valdostano, Via Marcello Collomb, 20 Telefono: 0165-884343 Fax: 0165-884348
- Carabinieri, località Entrèves, 9 Telefono: 0165-884105 [3]
- Farmacia,Via Marcello Collomb, 36 Telefono: 0165-884110
- Municipio,Via Marcello Collomb,3 Telefono: 0165-884108 Fax: 0165-884641 [4] [mailto: info@comune.la-thuile.ao.it]
- Ufficio Postale, Via Marcello Collomb, 38 Telefono: 0165-884138 [5]
- Polizia Municipale, C/O Municipio - Via Marcello Collomb, 3 Telefono: 0165-884108 Fax: 0165-884641 [6] [7]
- Unicredit Banca, frazione Bathieu, 1 Telefono: 0165-884119 [8]
Informazioni Utili
Come Arrivare
Storia
Edifici Religiosi
Dove Dormire
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto La Thuile






