GUIDA Rionero in Vulture
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Rionero in Vulture è situato in Basilicata in Provincia di Potenza. Il 25 aprile si festeggia il Patrono, San Marco. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Madre di San Marco Evangelista (1695); Chiesa del SS. Sacramento (1770); Chiesetta di San Pasquale (1773).
Confina con i comuni di: Ripacandida, Rapolla, Melfi, Atella e Barile.
Indice |
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Giustino Fortunato, Via Garibaldi
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione di Volontariato Protezione Civile Lupi del Vulture, Contrada Gaudo Palasport c/o Centro
- Associazione Insieme Contro Il Dolore, Strada Provinciale, 8
- Associazione Volontari Italiani del Sangue, Via Fiera c/o Centro Sociale P Sacc
- Casa di Riposo Virgo Carmeli Onlus, Via Rigillo, 43
- La Cellula Sentinella - Onlus, S.P. N.8 - c/o Crob
- Societa Cooperativa Pegaso - Cooperativa Sociale, Via Michele Rigillo - Pal. Marino
- Zero in Condotta Società Cooperativa Sociale, Vico Alveare, 32
Bibliografia
- Rionero, Francesco Pietrafesa, Laurenzana (1982)
- Rionero e il Vulture, Roberto Pallottino, Calice Editore (2000)
- Un paese una chiesa un terremoto, Pasquale Di Giacomo, Litostampa Ottaviano (1981)
Memorie Storiche
In Corografia fisica, storica e statistica (1845) così viene descritto il comune:
Circondario di Rionero. Il capoluogo di questo Circondario omonimo ed altro borgo nella provincia di Molise, stando al detto del Giustiniani, fu altre volte casale di Atella di cui parleremo più avanti. È dunque di meno antica fondazione, ma ha progredito assai rapidamente, giacché vi si annoverano circa diecimila abitanti. L'epoca in cui cominciò ad esistere Rionero non si ha precisa; ma si conosce dalla liquidazione del rilevio fatta negli anni 1628 e 1629, che ivi Rionero è indicato come casale noviter eretto; non sarà quindi improbabile che la sua origine riportisi al declinare del secolo decimosesto o al principio del decimosettimo: l'ultimo suo feudatario fu il Caracciolo del Sole, Principe di Torcila. Tre sono le chiese parrocchiali che vi si osservano, una delle quali ha titolo di Collegiata; e vi è inoltre un Convento di Cappuccini.






