GUIDA  Palermo/Vincenzo Florio

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Munumento a Vincenzo Florio opera dello scultore Vincenzo D'Amore eretto nel 1875 lungo il Foro Italico vicino la Porta dei Greci

Vincenzo Florio nasce a Bagnara Calabra il 4 aprile del 1799, è stato imprenditore, banchiere e politico italiano, esponente della famiglia Florio e senatore del Regno d'Italia.

Crebbe a Palermo lavorando fin da piccolo presso la drogheria del padre in via Materassai, ereditando l'attività commerciale e portando avanti la tradizione industriale della famiglia Florio, facendo percorrere a Palermo e alla Sicilia intera uno dei periodi di progresso e di benessere mai visti prima. Nel 1832 fonda a Marsala le Cantine Florio per la produzione del vino Marsala, e nel 1841 le tonnare di Favignana per la pesca e l'inscatolamento del tonno, nello stesso anno rileva dai Fratelli Sgroi la Fonderia Oretea.

Con l'imprenditore inglese, Benjamin Ingham nel 1841 costituì la Società dei battelli a vapore, che divenne in seguito la "Società Vincenzo ed Ignazio Florio". Banchiere dal 1845, amministratore della della Banca Nazionale, di cui fu presidente nel 1861, nominato senatore del Regno nel 1864. Morì a Palermo l'11 settembre del 1868 è sepolto a Palermo nel Cimitero di Santa Maria di Gesù.