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Moncenisio è situato nel Piemonte in Provincia di Torino. L'ultima domenica di aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio. Tra gli edifici religiosi: Chiesa parrocchiale di San Giorgio.
Confina con i comuni di: Venaus e Novalesa. E' a circa sessantotto chilometri da Torino.
Indice |
Storia
Si tratta di un centro di antichissime origini, benchè le notizie archivistiche risalgano solo al tardo medioevo.
Il comune sorge in un avvallamento realizzatosi in epoca tardo-glaciale dovuto ad una frana del versante meridionale dell'odierno Lamet, a seguito della scomparsa del ghiacciaio quaternario del Cenischia, che coincise con la nascita della val Cenischia.
Intorno al 700 a.C attraverso il Mont Cenis passano prima le truppe di Cozio e poi i romani, che incominciano a presidiare le valli come via di transito strategico fra le Alpi. Non ci sono tracce romane presso il comune, ma è lecito sospettare la presenza di qualche forma di insediamento.
Per queste valli si racconta sia passato, per esempio, anche San Pietro in direzione Gallia: con buona probabilità il primitivo borgo già ai tempi di Abbone veniva sottoposto alla giurisdizione di Susa.
Nel 1440 Moncenisio viene citata, con l'antico nome di Ferrera Cenisio, in una cronaca nella quale si racconta che Margherita di Savoia soggiornò presso un tal albergo del montone. In effetti la presenza di varie locande è attestata da altri documenti che segnalano la natura di Ferrera come borgata carovaniera, pur se l'abitato risulta essere, in gran parte, povero.
La situazione di privilegio logistico cessò con la costruzione della strada napoleonica.
Moncenisio risorge a nuova vita con lo sviluppo del turismo vallivo che comporta un'intensa opera di riqualificazione del centro.
Il Santo patrono , Giorgio , visse nel III secolo e morì nel 303 a Lydda (presso l'odierna Jaffa in Palestina ) . Protettore degli arcieri, cavalieri, soldati , armaioli e Scout si ricorda liturgicamente il 23 aprile .
Da Vedere
- Parrocchiale di San Giorgio: Si tratta di una struttura a capanna con torre campanaria in laterizi, posta al centro della facciata, e con un aguzzo tetto pentacuspidato, con un grande guglione centrale . All’interno , dietro l’altare , un’ancona barocca a colonne corinzie e ai lati dell’altare due statue dorate .
- Cappelle , dedicate a :
- San Giuseppe (nel centro storico ed utilizzata per le funzioni invernali );
- Sant'Antonio (visibile arrivando dall'antica Strada Reale );
- Santa Barbara (ai piedi della mulattiera - sulla strada Reale - che dalla parte alta del paese porta al valico);
- San Pancrazio ;
- San Nicola ( in stile romanico realizzata , fra il XII ed il XIII secolo , da alcuni monaci venuti al seguito dei commercianti astigiani che controllavano il flusso delle merci attraverso il Moncenisio ) ;
- Notre Dame de Neige ( fondata nel 1626 da Michel Damè , albergatore locale ) .
- Meridiane : alcuni di questi orologi solari sono antichi , mentre altri se ne sono aggiunti nel corso dei tempi recenti .
- Il forno ed il mulino .
- Un frassino plurisecolare .
- Due caratteristici laghi : Grande e Foppa , appena fuori dal centro abitato .
Personaggi Illustri
- Nel 774 transita Carlo Magno con al seguito le sue truppe .
- Nel 218 a.C. transitato Annibale dal valico del Moncenisio ( che mette in comunicazione la media :valle di Susa con la valle della Durance in Francia ) a dorso degli elefanti .
- Nel 1801 transita Napoleone Bonaparte e sosta presso l' Ospizio del Moncenisio .
- Papa Pio VII, nato a Cesena il 14 agosto 1742 e morto a Roma il 20 agosto 1823 , ( 251º Vescovo di Roma e Papa della Chiesa cattolica nel periodo 1800-1823 ) in un suo transito dal Valico del Moncenisio sostò presso l' omonimo Ospizio .
Manifestazioni
- Festa Patronale : mese di aprile ( annuale )
- Susa - Moncenisio : gare di velocita' in salita e di slalom per auto d'epoca( mese di maggio - :annuale )
- "Banchetto Reale" : per ricordare le nozze del Principe di Piemonte Vittorio Amedeo con Cristina di
- Francia nel 1619 si svolge la rievocazione sulle rive del lago nel mese di luglio ( annuale )
Dove Dormire
- "Chalet sul Lago " , Regione Lago Telefono 0122-653315 [1]
- "Le Masche " , Regione Lago , 1 Telefono 0122-653902 [3]
Dove Mangiare
- Ristorante " Le Masche " , Via Regione Lago , 1 Telefono 0122-653315 [5]
- La Piòla "La Ramasse" , Via Trieste , 15 [6]
- Locanda " Le Masche " , Via Regione Lago , 1 Telefono 0122-653315 [7]
Specialità enogastronomiche e Dolciarie
- Murianengo
- Formaggio erborinato di latte vaccino , con eventuale piccolo taglio di ovino e/o caprino . Spontaneamente invaso dal Penicillium grazie alla tecnica di lavorazione della cagliata rotta, ha muffe blu diffuse in una pasta giallognola consistente , mentre la crosta è crepata e irregolare. Dapprima dolce, diventa pesto forte di odore e di gusto.
Numeri Utili
- Municipio , Piazza Lorenzo Chiavanna , 1 Telefono 0122-653222
Curiosità
- Nel grande lago del Moncenisio ( che è stato annesso alla Francia , a seguito della sconfitta italiana della seconda guerra mondiale ) è sepolto il vecchio villaggio di Moncenisio con le sue case, la posta , la Chiesa dedicata alla Madonna , le caserme , gli alberghi ed il famoso Ospizio . Ancora oggi , in primavera ( quando il lago artificiale viene svuotato ) si possono distinguere i ruderi delle mura perimetrali del paese.
- La nuova ed attuale linea di confine con la Francia è stata tracciata nel 1947 in seguito al Trattato di Pace che ha disposto la cessione alla Nazione transalpina dell'intero altopiano del Moncenisio .
Aree Protette
- Giardino alpino
- Situato al Colle del Moncenisio , è un giardino che esalta l’armonia naturale . Non ci sono fiori importati ed è la natura stessa che provvede alla scelta delle specie .
Musei
- Ecomuseo "Le Terre di Confine" :
- ospita la mostra del FELL ( una speciale ferrovia da montagna che , partendo da Susa , attraverso il valico del Moncenisio , doveva giungere a St. Michel de Maurienne . Iniziati i lavori nel maggio del 1866 la ferrovia "Fell" (di oltre 77 Km.) veniva inaugurata il 15 giugno 1868 . Nel 1871 , avvenuta l'inaugurazione della galleria ferroviaria del Fréjus , la "Fell" cessava l'attività e veniva smantellata ) ed altre iniziative sull'arte della Valle di Susa.
- La piramide del Moncenisio :
- costruita nel 1968 ricorda la campagna d’Egitto di Napoleone . Contiene un’esposizione permanente
- « Il Moncenisio , porta millenaria delle Alpi » .
Fortificazioni
- Forte Varisello
- Edificato tra il 1877 e il 1880, è la più grande opera del complesso del Moncenisio. E’ una costruzione pentagonale, in fossato, con due ordini di fuoco ed in grado di ospitare cannoni e obici, depositi, truppe e rifornimenti.
- Forte Roncia
- Costruito tra il 1877 e il 1880 è una delle opere più significative tra quelle della zona del Moncenisio. Esternamente è una costruzione a pianta circolare, in fossato, con due ordini di artiglieria sovrapposti. Nel 1915 venne disarmato, convertito a caserma e destinato ad alloggiare le truppe impiegate alla batteria in caverna.
- Forte Malamot
- La costruzione del Forte risale al 1888 per controllare dall'alto il sottostante vallone de Savine ed impedire eventuali aggiramenti dal fianco sinistro del dispositivo difensivo del Moncenisio. L'opera, con l'ingresso protetto da una porta garitta, era dotata di due postazioni per mitragliatrici visibili dal piazzale davanti all'ingresso e da una terza casamatta con campo di tiro sul lago Bianco. Negli anni 1932-40 furono realizzate le opere in caverna.
- Forte Pattacroce
- Questa postazione, realizzata per sostenere una possibile avanzata italiana attraverso il Colle del Piccolo Moncenisio, è un ideale punto di osservazione su tutta la regione del Moncenisio e sulle alture circostanti.
- Forte Turrà
- Venne costruito tra il 1891 e il 1895 ed essendo collocato in una posizione strategica, in grado di controllare la zona del colle e la valle di Lanslebourg, nel giugno 1940 questo baluardo svolse una determinante azione difensiva. Il panorama è splendido anche sulla Valle Vanoise (in Francia) e sulle cime che fanno da corollario alla conca del Moncenisio.
Opere Ingegneristiche
- Il lago del Moncenisio
- Magnifico lago artificiale di 668 ettari.
- La diga del Moncenisio
- Ben integrata nel paesaggio , questa diga , formata da rocce e terra compattata , fu realizzata dall’anno 1961 al 1969 . La diga é larga 12 metri ed alta 120 metri . Questa diga permette l’alimentazione della centrale idroelettrica Italiana di Venaus e quella Francese di Villarodin .
