GUIDA  Panni/Eventi

Da Wiki.

Lista eventi e manifestazioni a Panni:

Manifestazioni Civili

  • Martedì grasso: sfilata di Carnevale per le vie del paese.
  • 19 marzo: falò di San Giuseppe.
  • 15 agosto: Festa delle spighe
  • Agosto: organizzazione di eventi culturali, artistici, sportivi e ludici, mostre, sagre, serate danzanti, spettacoli vari,
  • "Agosto pannese", con serata finale il 27 agosto.
  • Periodo autunnale/invernale: organizzazione di sagre di prodotti tipici locali.
Il tutto è curato dal Comitato Feste, in collaborazione con la Pro Loco e l'A.S.C.D. Panni.

Manifestazioni Religiose

  • 24 giugno: processione per il rientro della Madonna del Bosco dal convento alla Chiesa Madre.
  • 6 luglio: processione di ringraziamento alla Maddona del Bosco per il miracolo della pioggia.
la Madonna del Bosco è la protettrice di Panni, la quale apparve ad una pastorella in un bosco distante dal paese 7 km. Sono avvenuti diversi miracoli riconducibili alla venerata: nel 1794 una stagione piovosa impedì la crescita dei seminati, che erano così bassi come nel mese di marzo. I cittadini sgomentati si rivolsero alle grazie della Madonna del Bosco. Il 6 luglio, infatti, si recarono al santuario e qui vi giunsero tutti bagnati a causa della pioggia. La loro preghiera servì, in quanto una luce abbattutasi sulla chiesa rischiarò il cielo ed allontanò le nubi; è tutt'ora visibile un crepaccio creato da quella folgore. :Quell'anno così memorabile, per esser cessata la pioggia, si fece un raccolto così abbondante che mai se ne ricordarono nel passato. A devozione di questo miracolo si stabilì la festa del 6 luglio, che ancora oggi viene celebrata.
Tre anni dopo, cioè nel 1797, si ebbe un altro miracolo: i fedeli si recarono al convento a chiedere la grazia affinché finisse la siccità; la pioggia arrivò e anche quell'anno si fece anche un buon raccolto.
La popolazione Pannese dona ancora oggi oggetti d'oro in riconoscenza delle grazie ottenute e vicino casa loro fanno cantare l'"Ave Maris Stella" in omaggio alla Madonna.
  • 22 luglio: processione per il terremoto.
  • Ultimo sabato di luglio: processione per il colera.
Nel 1837 invece, un terribile colera mieteva vittime; i fedeli la notte tra il sabato e domenica a fine luglio, si recarono in chiesa verso le 3 di notte, prendendo l'immagine della Vergine e portandola in processione per il paese. Anche questa volta la grazia venne concessa dalla Madonna e oggi il popolo Pannese si riunisce in processione recitando il rosario in memoria di tale miracolo.
  • 15 agosto: processione in onore della Madonna del Bosco in concomitanza della Festa delle spighe.
  • 26-27 agosto: festa patronale in onore di San Costanzo Martire e della Madonna del Bosco.
il paese si colora non solo per la coperte stese dalle famiglie, ma per i giochi popolari che si usano fare come il ”palo della cuccagna” e “lu cucino”.,Il “palo della cuccagna” è un palo tutto unto di sapone e olio in cima al quale si mettono caciocavalli, salsicce, prosciutti, bottiglie di vino... il divertimento arriva quando, comincia l'impresa ardua cercando di arrampicarsi per prendere i premi, la maggior parte dei partecipanti scivola al primo tentativo.
  • 26 agosto: processione in onore di San Costanzo Martire.
  • 27 agosto: processione in onore della Madonna del Bosco.
leggenda narra che in mezzo al Piano, poco distante dalla cappella di San Vito, si alzò il palco e, con tutto il popolo ad assistere, vi fu la cerimonia dell'incoronazione. Nel momento in cui la corona fu deposta sul capo della statua della Venerata, il sole si oscurò. Molti pensarono ad un miracolo, così da quel momento fu detta Maria S.S. Incoronata del Bosco.
La devozione per la Venerata dal popolo di Panni è assai sentita, lo dimostrano i tanti doni d’oro fatti alla Madonna, a tal punto che quando esce in processione vi si può vedere solo il volto in quanto per il resto del corpo è coperta da oro. Parte dell'oro fu venduto per ristrutturare la chiesa Madre.
  • 28 agosto: processione di rientro della Madonna del Bosco al convento; segna la fine dell'estate pannese.
  • Tradizione del Santo Natale
la sera di Natale il fidanzato si recava a casa della fidanzata per trascorrere la serata insieme in famiglia, portando con sè "lu cioccr" (il ceppo) e facendolo bruciare. Il ragazzo restava in casa della ragazza fin quando "lu cioccr" non si fosse consumato. Era, quindi, suo interesse portare un ceppo il più grande possibile, in modo da poter restare in casa della fidanzata più a lungo.