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Ferrara è situato in Emilia-Romagna, ai confini con il Veneto, ed è capoluogo della omonima provincia. Il 23 aprile si festeggia il Patrono, San Giorgio.
Confina con i comuni di: Ficarolo, Stienta, Occhiobello, Gaiba, Canaro, Baricella, Argenta, Bondeno, Copparo, Formignana, Ostellato, Poggio Renatico, Masi Torello, Ro, Vigarano Mainarda, Voghiera e Tresigallo.
Ferrara e il delta del Po sono considerati dall'Unesco, l'organizzazione delle Nazioni Unite che protegge l'arte e l'ambiente, Patrimonio dell'Umanità e sono iscritti nella prestigiosa lista dei Siti Unesco.
Indice |
Attività
Da Vedere
- Cattedrale, eretta fra il XII e il XIV secolo, in forme romanico-gotiche.
- Santuario del Prodigioso Sangue Basilica di Santa Maria in Vado
- Chiesa del Gesù
- Castello Estense, imponente castello, circondato dalle acque nel fossato
- Palazzo Comunale, posto di fronte alla Cattedrale. Fu residenza degli Estensi, che lo edificarono nel XIII secolo.
- Palazzo Schifanoia
- Palazzo dei Diamanti,('500) il cui nome si deve alle bugne a forma di diamante che lo rivestono; è sede della Pinacoteca Nazionale e della Galleria d'Arte Moderna, che allestisce importanti mostre.
- San Cristoforo alla Certosa (1498 - 1551)
Dove Mangiare
- L’Oca Giuliva - Cucina e Cantina, Via Boccacanale di Santo Stefano, 38/40 Telefono 0532/207628 Cellulare 346/5818487 Vedi: intervista
- Ariosteria - Trattoria, Enoteca - via Palestro, 99/b - Piazza Ariostea - tel. 0532/210583
- Ristorante - Pizzeria - Locanda al Vecchio Mulino - frazione Porotto, via X Martiri, 245 (S.S.per Modena) - te. 0532/730000 - www.alvecchiomulinoferrara.it
Teatri
- Teatro Comunale
- Teatro Nuovo, Piazza Trento Trieste, 52
Complessi Bandistici
- Francesco Musi Città di Ferrara
Lapidi Commemorative
- Lapide agli UOMINI LIBERI (Piazza del Duomo)
- Lapide a Girolamo Savonarola
- Lapide ai martiri del lavoro
- Lapide a Nicolò Copernico
- Lapide a Matteo Maria Boiardo (in Via Carlo Mayr)
- Lapidi case gentilizie (in Via Ghisiglieri)
- Lapidi latine (angolo Via Ghisiglieri - Via Borgo di Sotto)
Informazioni Utili
Come Arrivare
Musei
Biblioteche
Associazioni
Bibliografia
- Ferrara, Ed. Mondadori Electa (2005)
- Un secolo di trasformazioni del paesaggio ferrarese, C. Bassi - G. Boschetti (1982)
- Nuova guida di Ferrara. Vita e spazio nell'architettura di una città emblematica, C. Bassi (1982)
- Ferrara, Gianni Guadalupi - Vittorio Sgarbi - Marzio Dall'Acqua, Ed. FMR (2002)
- Ferrara e provincia, Ed. Touring (2006)
- Mantova e Ferrara, Ed. Touring (2006)
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1834) così viene descritta la piazza del comune:
Piazza Ariostea: una delle più vaste e regolari che adornino la città di Ferrara. Prima che terminasse il XVIII secolo, e dato gli fosse l'attual nome in onore dell'epico cantore del valoroso Orlando e della bella Angelica, chiamavasi piazza Nuova, perchè espressamente disposta ad avere nel suo centro un'alta colonna sulla quale stavasi una statua sedente di Clemente VIII, che nel 1597 conquistata avea Ferrara. Sorgono all'intorno di essa assai belli edifizii, tra i quali primeggiano i palazzi Bevilacqua e Rondinelli.
Mentre così viene descritta la frazione del comune:
PONTELAGOSCURO, borgo degli Stati di Roma, nel Ferrarese, luogo commerciante e di gran passaggio, sulla destra riva del Po, alla derivazione del canale Panfilio, 3 miglia a levante da Ferrara, della quale città può considerarsi il porto, da cui le merci vi arrivano mediante l'anzidetto canale navigabile. Questo villaggio, noto già sotto egual nome sino dall'XI secolo, crebbe nel XVIII di fama, per edificii e per concorso di merci transitanti dall'Adriatico al Mediterraneo per la via di Bologna e di Firenze, senza annoverar quelle dirette alla Lombardia. È provveduto di numerosi magazzini, e di ogni altro comodo mercantile. Vi si tiene mercato al martedi. Quivi il fiume Po sta raccolto in un solo largo e profondo alveo, ma al di là delle Papozze e di Serravalle dividesi in due rami.
Galleria Foto
Vedi Anche: Lista Foto Ferrara






