GUIDA  Mattinata/Monte Sacro

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Monte Sacro
Monte Sacro

Monte Sacro

  • Il Monte Sacro con i suoi 874 metri è la vetta più alta del Gargano Orientale e si trova a nord di Mattinata nella Valle della Vecchia, a metà strada fra Mattinata e la Foresta Umbra.
  • Il sito rientra nel Parco del Gargano e ricade nella Zona di Protezione Speciale che viene identificata con il nome di Valloni di Mattinata – Monte Sacro. La roccia è calcarea risalente al periodo del Cretaceo e del all'Eocene. Il terreno presenta sfumature che vanno dal grigio al rosso, dovuto alla presenza di ferro e argilla. Il paesaggio è costituito da alberi di pino nero, boschi di querce, carpino nero, cipressi. Inoltre vi è la presenza del leccio (Quercus Ilex), insieme alla macchia mediterranea, alcuni muretti a secco e le tipiche costruzioni contadine, i “pagliari”.
  • Sulle pareti dei valloni vi sono varie specie di uccelli rupicoli e rapaci. È un’area con caratteristiche paesaggistiche molto particolari. Sul Monte Sacro è possibile visitare le rovine dell'Abbazia Benedettina della SS. Trinità di stile romanico–pugliese; nel 2012 è stata indicata al FAI come luogo del cuore per la conservazione e valorizzazione storica e culturale.


Sentiero delle Orchidee selvatiche

Sentiero delle orchidee spontanee
  • Il Sentiero delle Orchidee è un itinerario turistico – botanico lungo le pendici del Monte Sacro e in località Tagliata, nel Parco Nazionale del Gargano, fino a raggiungere i ruderi dell’Abbazia benedettina.Il Gargano detiene il primato della piu’ alta concentrazione di specie, infatti gli studiosi hanno classificato circa 86 varietà di orchidee nella Regione Puglia, di cui ben 60 soltanto nel Parco del Gargano.
  • Lungo il percorso, solo un occhio attento potrà cogliere la presenza delle piccole orchidee selvatiche la cui altezza varia dai 6-7 cm al metro. L'orchidea è formata da sei elementi chiamati, tepali; di cui tre sono esterni e vengono denominati sepali, gli altri tre interni e sono chiamati petali.Il labello sarebbe il mediano che cambia forma e colore a seconda dell'impollinazione avvenuta.Il genere piu’ diffuso è l’orchidea ophrys, barlia robertiana, l’orchis purpurea, la rarissima Ophrys lacaitae, e la rarissima limodorum abortivum.
  • Le orchidee si dividono in:
  • epifite, se vivono sugli alberi e si trovano prevalentemente nelle zone equatoriali;
  • geofite, se vivono nel terreno.