GUIDA Avellino/Museo d'Arte - MdAO
Via Degli Imbimbo email. Aperto al pubblico su richiesta.
Il Museo d'Arte è stato fondato nel 1995 seguendo i consigli dello storico dell'arte Basilio Orga e della collezionista e critica d'arte Grazziella Lonardi.
Attualmente il museo presenta in ostensione al pubblico alcune opere d’arte moderna e contemporanea. Le opere originali comprendono sculture, disegni, acquarelli, pastelli, oli, tecniche miste, e multipli artistici a tiratura limitata (calcografie, bronzi, argenti, litografie e serigrafie).
Il Museo d'Arte propone al pubblico una bella e particolare collezione ostensiva di opere distinte nelle sezioni: Settecento, Ottocento, Primo Novecento, Novecento, e Contemporanea.
- La Sezione Settecento attualmente ha in ostensione un'opera di Francesco Casanova (1732-1803) Veditrice di pesce (1790).
- La Sezione Ottocento propone ai visitatori opere di autori nati fra il 1770 e il 1870, tra cui si segnalano: Pietro Bouvier [1839-1927]: La cacciagione (1897); Gabriele Carelli [1820-1900]: Convento dei Cappuccini, Amalfi (1899); Giovanni Colmo [1867-1947]: Alberi intrecciati (1915); Walter Duncan [1848-1932]: Fanciulla nel bosco (1898) e Venditrice di fiori a St. Martin in the Fields (1919); Gaetano Gigante [1770-1840]: Assunzione della Vergine (1815); Vincenzo Irolli [1860-1949]: La gurdianella (1930); Salvatore Petruolo [1857-1946]: Paesaggio innevato (1874), Oscar Ricciardi [1864-1935]: Costiera Amalfitana, Conca dei Marini (1923); Raffaele Tafuri [1857-1929]: Angolo di Pedavena (1910); Vincenzo Volpe [1855-1929]: Donna con chitarra (1895); etc.
- La Sezione Primo Novecento espone opere di artisti nati tra il 1870 e il 1899, fra i quali si evidenziano: Carlo Carrà [1881-1966]: Onde (1924) e Bagnate (1924); Giorgio de Chirico [1888-1978]: I fuochi sacri (1929), Gli archeologi (1969) e I mobili nella valle (1971); Pietro D’Achiardi [1879-1940]: Paesaggio di Lorenzana con calesse (1937); Pierre Laprade [1875-1931]: Amore e Psiche (1925); Atanasio Soldati [1896-1953]: Composizione (1949); etc.
- La Sezione Novecento propone in ostensione autori nati fra il 1900 e il 1950, tra i quali si segnalano: Emilio Greco [1913-1995]: Aretusa (1989); Renato Guttuso [1911-1987]: Natura Morta (1981); Ernesto Treccani [1920-2009]: Maternità (1980-1990); Ugo Attardi [1926-2006]: Ulisse (1990-2000); Ezelino Briante [1901-1971]: Porto di Torre del Greco (1965); Remo Brindisi [1918-1996]: Guerriero (1979); Tonino Caputo [1933]: Il cortile (1987); Lucio Cargnel [1903-1998]: Paesaggio di periferia (1963); Mario Ceroli [1938]: Icosaedro (1980-1999); Gianni Dova [1925-1991]: Uccello di Bretagna (1990); Carmelo Fodaro [1936]: Natura morta (1970-1989); Felicita Frai [1909-2010]: Fiori modesti (1989); Giovan Francesco Gonzaga [1921-2007]: I due corsieri (1995) e Paesaggio Bergamasco (2000); Beppe Guzzi [1902-1982]: Ville (1970); Renzo Vespignani [1924-2002]: Marta (1982); etc.
- La Sezione Contemporanea ha in ostensione opere di artisti nati dopo il 1950, si menzionano: Giancarlo Angeloni [1966]: Positano chiesa madre (2013); Maurizio Delvecchio [1962]: Il tramonto e l'attesa (2013); Athos Faccincani [1951]: Girasoli (2001); Alfonso Fratteggiani Bianchi [1952]: Colore Blu 23050 (2014); Paola Epifani (in arte Rabarama) [1969]: Palpit-azione (2010); Paola Romano [1951]: Luna sospesa bianca (2011); etc.
Il Museo d'arte offre ai suoi visitatori e agli studiosi accreditati una biblioteca, con testi riguardanti principalmente gli autori presenti nell'esposizione permanente. Questa biblioteca è un centro di riferimento per le pubblicazioni riguardanti i disegni di Giorgio de Chirico.
Inoltre, il museo suggerisce ai suoi visitatori anche attività di approfondimento con visione di documentari ed interventi video di famosi critici d'arte.
Per maggiori informazioni si può contattare il Museo d’Arte ai seguenti indirizzi di posta elettronica: museodarte@libero.it - mdao@libero.it .






