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Mammola è situato in Calabria nella Provincia di Reggio Calabria, sul versante Jonico, tra l’Aspromonte e le Serre, al centro tra il mare e la montagna lungo la S.G.C. Jonio-Tirreno del valico della Limina.
Mammola per la sua posizione strategica, è facilmente raggiungibile con rapidi spostamenti tramite la Strada Grande Comunicazione SS 682 “Jonio-Tirreno” (Gioiosa-Rosarno) sia dalla zona Jonica E 90-SS 106 (Km 9) che da quella Tirrenica A3 SA-RC (Km 28).
Confina con i Comuni di: Grotteria, Siderno, Canolo, Agnana Calabra, Cinquefrondi, San Giorgio Morgeto, Galatro e Giffone.
Indice |
Ritratto della città
Rinomato centro d’arte, turistico e gastronomico, ricco di storia e tradizioni, conserva la sua struttura urbanistica medioevale con piccole case una addossata all'altra, portali in granito, strette viuzze e piccole piazze.
Numerose sono le frazioni che hanno mantenuto nel tempo l’impianto edilizio tipico dei borghi rurali medievali.
Il caratteristico Borgo Chiusa è uno dei Borghi rurali più affascinante e antico, meta tutto l’anno (in particolare nel periodo estivo) di numerosi visitatori. Menzioniamo gli altri borghi: San Todaro, Aspalmo, Chiusa, Malafrinà, San Filippo, Acone e Cerasara.
Il vasto territorio mammolese ricade, per larga parte, nel Parco Nazionale dell'Aspromonte ed è Porta d’Accesso e Centro Visita del Parco. Il Comune, inoltre, è sede della Comunità Montana della "Limina".
La zootecnia e l’agricoltura sono le attività prevalenti: numerosi sono gli allevamenti di caprini, bovini e suini, per la produzione di formaggi, ricotte e salumi; ed anche uliveti, castagneti, seminativi, ortaggi, vite, frutteti ecc..
L’artigianato conserva ancora due ricchezze in via d’estinzione, la tessitura al telaio con la produzione di coperte e tappeti e la costruzione della “zampogna”, è di Mammola uno degli ultimi artigiani costruttore.
Artigianali sono anche le aziende che lavorano lo “stocco” (pescestocco), i formaggi, le ricotte, la carne di maiale per preparare i gustosi salumi e la lavorazione e conservazione dei funghi.
Il vasto territorio montano, con i suoi boschi, da lavoro a molte aziende boschive che lavorano il legno e lo vendono per la trasformazione. Artigianale è anche la produzione del carbone ricavato dal legno.
Mammola è un punto di riferimento turistico e gastronomico per tutti coloro che soggiornano in Calabria e nella vicina Sicilia.
Fede e Arte
La cittadina testimonia fede ed arte e può considerarsi tra i più importanti centri della storia della Calabria.
La religiosità è rappresentata dal culto di San Nicodemo (monaco basiliano) molto sentito sia in Calabria che all’estero, per l’effetto dell’emigrazione che ha spopolato tanti paesi della regione calabra.
A conferma della forte devozione per il Santo, vi è l’antico Santuario di San Nicodemo, ricco di storia e tradizioni, che si staglia sugli altipiani della Limina, nel Parco Nazionale dell’Aspromonte, dove visse il Santo nel X secolo. Il Santuario ( è abitato dal monaco don Ernesto ) per la sua importanza è stato incluso negli itinerari della Calabria del “Giubileo 2000” ed è oggi meta spirituale di numerosi fedeli e turisti.
La splendida Cappella del Santo nella Chiesa Matrice, nel centro storico di Mammola, espone le reliquie in un'urna di bronzo, due statue lignee e un busto dorato dove è conservato il cranio.
Tutti i Venerdì di Luglio e Agosto di ogni anno si svolge il tradizionale pellegrinaggio a piedi verso il Santuario, con la partecipazione di molti devoti e fedeli.
Altra dimostrazione della devozione dei cittadini è lo Stemma del Comune di Mammola, che rappresenta l’immagine di San Nicodemo, vestito da monaco, con il saio nero che tiene con la mano sinistra il pastorale. La cittadina nel 1638 lo proclamò suo Patrono.
Oltre alle bellezze artistiche della cittadina medievale è d'obbligo ricordare il rinomato Parco Museo Santa Barbara, esso rappresenta il punto di riferimento dell’arte a livello internazionale, immerso in un’isola collinare, attorno ai resti dell’antico Monastero di Santa Barbara del secolo XI.
L’artista di fama internazionale Nik Spatari, ha recuperato e restaurato in parte l’antico complesso monastico, numerose sono le opere dell’artista che si trovano nel Museo.
Nel vasto Parco MU.SA.BA. si possono ammirare tantissime opere d’arte di artisti contemporanei di livello mondiale.
Il Parco Museo Laboratorio è meta tutto l’anno di centinaia di artisti e migliaia di turisti provenienti da tutte le parti del mondo per la sua importanza artistica, culturale ed ambientale, unico nel suo genere. Promuove stage di studio e lavoro per molti laureati e studenti, alle direttive dell’artista Spatari.
Numerosi storici e critici d’arte concordano nell'indicare il Parco Museo Santa Barbara uno dei più importati Musei di Arte Moderna a livello internazionale.
Manifestazioni Religiose
Il Santo Patrono di Mammola è San Nicodemo Abate Basiliano ed in suo onore vengono svolti in paese tre festeggiamenti:
- Festa Patronale
- si svolge ogni anno il 12 Marzo in ricordo della morte del Santo;
- Festa al Santuario
- si commemora la nascita del Santo e si celebra ogni anno la domenica successiva al 12 Maggio. E' una delle più antiche feste della Calabria e rappresenta un momento d’incontro per tanti fedeli.
- Festeggiamenti a San Nicodemo
- si svolgono ogni anno il Venerdì, il Sabato e la prima Domenica di Settembre, il paese si veste di festa in ricordo della traslazione delle reliquie del Santo dall’antico Monastero del Kellerana a Mammola, avvenuta la prima domenica di Settembre del 1501.
- Riti Pasquali
- Durante la Settimana Santa a Mammola si svolgono due processioni religiose che appartengono all'antica tradizione calabrese e coinvolgono attivamente moltissimi fedeli:
- La prima processione si svolge il Venerdì Santo ed è denominata appunto Processione del Venerdì Santo al Monte Calvario. Protagonisti assoluti di questa processione sono la Madonna Addolorata e Cristo Morto, portati dai fedeli vestiti con abiti tradizionali.
- La seconda processione si svolge la Domenica di Pasqua e richiama numerosi turisti ed è molto coinvolgente. I fedeli trasportano in spalla per le vie del paese le statue del Cristo Risorto e della Madonna del Rosario (coperta da un velo luttuoso viola). Entrambe le statue vengono portate in piazza Ferrari e qui ha inizio la cosiddetta "Sbelata": le statue vengono portate di corsa l'una verso l'altra e nel momento in cui la statua della Madonna incontra quella del Figlio, il velo viola della Madonna scompare accompagnato da abbondanti applausi.
- Festa del 6 Gennaio
- in occasione della chiusura delle Feste Natalizie viene svolta in serata la Processione di Gesù Bambino, (accompagnata da una fiaccolata) che si dirama dalla Chiesa di San Filippo fino a piazza Magenta, Ferrari e Mercato
- Festa di San Giuseppe
- Il 19 Marzo di ogni anno si svolge questa tipica festa. Dopo la processione in onore del santo, si cena con “pasta e ceci”
- Festa del Corpus Domini
- a Maggio o Giugno si svolge una processione nel Centro Storico con visita delle Chiese e “Altarini”, con lancio di fiori di ginestra e papaveri. In tutti i balconi sono esposte le coperte più belle di vari colori e disegni, tessute al telaio
- Festa di Sant’Antonio di Padova
- il 13 Giugno i bambini vestiti in abiti bianchi con in mano un giglio distribuiscono dei pani
- Festa della Madonna dell’Assunta e della Montagna
- si svolge il 15 Agosto presso il Villaggio Limina
- Festa di San Cosimo e Damiano
- IV domenica di Settembre
- Festa di Maria S.S. del Rosario
- II Domenica di Ottobre
- Processione di mezzanotte di Gesù Bambino
- si svolge durante le feste natalizie ed è accompagnata da canti natalizi al suono di zampogne e pifferi. In queste occasioni viene realizzato anche un Presepe artistico in Piazza Ferrari.
- Tutti i Venerdì di Luglio e Agosto
- Pellegrinaggio a piedi, raduno Largo Magenta ore 5,00 percorrendo il Sentiero dei Greci “la Seja” per raggiungere il Santuario di San Nicodemo A.B. alla Limina.
Gastronomia
I numerosi popoli che si sono avvicendati su questo territorio hanno lasciato un profondo segno nella gastronomia mammolese.
La cucina mammolese, che rispecchia le caratteristiche dell’antica cucina montanara e contadina, è varia e saporita tenendo fede alle antiche tradizioni ed alle ricette che sono state tramandate da generazione in generazione.
Ingredienti immancabili della cucina mammolese sono il peperoncino piccante e l’olio extravergine locale che condisce i prodotti naturali e biologici.
Per la sua cucina tipica e tradizionale, Mammola viene citata in varie riviste, libri, guide nazionali e regionali di gastronomia.
In particolare, in tutta la Calabria ed anche fuori Regione, viene chiamato il "paese dello stocco" (pescestocco). Preparato in maniera antica, è divenuto il piatto tipico di Mammola e tra i più importanti della Calabria e d'Italia.
Mammola, vanta tre Manifestazioni Gastronomiche di grande importanza:
- Sagra dello Stocco
- si svolge ogni anno il 9 Agosto
- Festa della Ricotta Affumicata
- si svolge ogni anno la prima Domenica di Giugno
- Festa del Fungo e dei prodotti della montagna
- si svolge ogni anno l'ultima Domenica di Ottobre
Da Vedere
- Borgo medievale, con le sue chiese, palazzi, piazzette e fontane
- Parco Museo Santa Barbara, tel. 0964/414220
- Santuario San Nicodemo
- Miniera Macariace
- Mulini ad acqua:
- Mulino del Vecchio, ancora funzionante
- Mulino di Rosa
- Mulino di Certo
- Mulino della Melia
- Mulino di Zarapota
- Territorio del Parco Nazionale dell'Aspromonte
- Laghetto Marzanello
- Borgo Chiusa
Risorse Naturalistiche
- Monte Seduto (mt 1143)
- Monte Cresta (mt 1006)
- Monte Limina (mt 888)
- Monte San Nicodemo (mt 750)
- Monte Sant'Elia (mt 746)
- Monte Scifo (mt 604)
- Fiumi: Torbido, Chiaro, Neblà, Zarapotamo, Salino.
- Sorgenti: Acquafredda, Cardeto, Roina, Novari, Carpini, Fontanelli
- Punti panoramici: Belvedere Don Bartolo, Belvedere Cannazzi, Strada Circonvallazione, Località Brucuvelano, Casermetta Campanaro, Località Marasa, Località Zoccolario, Località San Nicodemo.
- Resti dell'antica miniera in località Macariace, dove si estraevano l'arsenico e lo zolfo.
- Numerosi sono i sentieri naturalistici, alcuni percorsi sono anche adatti all’uso ciclistico e a cavallo.
Punto Sosta Camper
I Parcheggi del Piazzale del'ex Stazione F.C.L. e del Campo Sportivo, illuminati, spesso vengono adibiti per la sosta dei camper, vista la vicinanza dallo svincolo Mammola della S.G.C. Jonio - Tirreno SS 682.
A 300 metri si trova la Villa Comunale con parco giochi per bambini e la fermata degli Autobus.
Impianti Sportivi
- Campo di calcio
- Campo di Calcetto e Tennis
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Stazione snc
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Turistica Pro Loco, Via Stazione
- Associazione Volontaria Croce Viola, Via Mulino
- Sezione AVIS - Associazione Volontari Italiani Sangue, Via Mulino
- Associazione Amici del Fungo, Via Cirillo
- Associazione Culturale Archè, Via Magenta
- Unione Sportiva Mammola, Via Campo Sportivo
- Club Maneggio Cavallo & Natura, Località Laghetto Marzanello
Informazioni Utili
Come Arrivare
Dove Mangiare
Dove Dormire
Edifici Religiosi
Storia
Eventi
Numeri Utili
- Municipio: 0964/414025 – 0964/414740 – 0964/414003 [1]
- Comunità Montana Limina: 0964/414112 – 0964/414113
- Pro Loco: 339/2955629 [2]
- Carabinieri: 0964/418705
- Corpo Forestale dello Stato: 0964/414030
- Comando VV.UU.: 0964/414135
- Croce Viola: 0964/418063
- Guardia Medica: 0964/414022
- Ufficio Postale: 0964/414886
- Banca CARIME: 0934/418701
Bibliografia
- Vincenzo Zavaglia - Mammola, Frama Sud, Chiaravalle C. 1973
- Scuole Elementare Statale - Mammola 990-1990, Ed. Calabria Letteraria, Soveria Mannelli 1989.
- Gino Larosa - Mammola: Storia, Cultura, Tradizioni, Arte, Ambiente, Turismo, Itinerari, Gastronomia, Foto. Archivio e testi privati.






