GUIDA Aosta/Conte Crotti di Costigliole

Conte Crotti di Costigliole

Nacque a Saluzzo , Provincia di Cuneo ,il 21 ottobre 1799 e morì ad Aosta il 25 settembre 1870.

Avviato alla carriera militare prestò servizio a Cuneo dove si fece apprezzare durante la grave epidemia dell’anno 1815 ( assistendo i colerosi della guarnigione ed organizzando soccorsi ai civili) ; operò nella pianura di Novara durante i moti dell’anno 1821 meritando la Croce di “Cavaliere dei Santissimi Maurizio e Lazzaro “; fu Direttore dei Cadetti all'Accademia Militare di Torino dall’anno 1825.Nell’anno 1839 abbandonò la carriera militare e si dedicò alla carriera diplomatica:inizialmente in Sardegna quale aiutante di campo del Viceré ,Conte Galeani d'Agliano;successivamente presso l’ambasciata a Parigi e nell’anno 1841 incaricato d'affari a Bruxelles per conto del Re Carlo Alberto.Nominato Grand'Ufficiale dell'Ordine di San Leopoldo fu destinato a Pietroburgo, e poi in Svizzera, quale inviato straordinario e ministro plenipotenziario presso la Confederazione Elvetica.A seguito dell’entrata in vigore dello Statuto Albertino (anno 1848) ,ritenendo egli che un governo rappresentativo fosse inconciliabile con i suoi principi,si dimise dalla carriera ed acquistata una tenuta sul promontorio di Beauregard in Valtournenche , Aosta ,vi si stabilì esplicando notevoli opere caritatevoli ed operando personalmente nella locale amministrazione quale Membro a più riprese del Consiglio Comunale e principale d'Aosta nonchè Divisionale d'Ivrea .Nominato Direttore dell'Ospizio di Carità,vi fondò un'"Oeuvre des petits crétins" (Piccolo Ospizio Vittorio Emanuele) per ospitare dodici fanciulli da curare e ne ottenne il patrocinio del Re Vittorio Emanuele che nel 1857 lo insignì di Medaglia d'Oro e nello stesso anno fu eletto Deputato di Quart , Provincia di Aosta ,al Parlamento Subalpino.S'impegnò a fondo nel perorare la costruzione della ferrovia Ivrea – Aosta od,in alternativa,nel miglioramento della strada nazionale attraverso la vallata.