GUIDA Assoro/Chiesa Madre
La Chiesa, dedicata a San Leone II fu eretta alla fine dell'anno 1100 precisamente nel 1186 in stile gotico-siciliano, rimaneggiata più volte, nel XIV secolo diventa Matrice ed elevata al grado di Basilica il 21 aprile 1499, nel 1933 è stata dichiarata Monumento Nazionale.
Nel XII secolo Costanza d’Altavilla fa edificare una Cappella regia, dallo stile prevalentemente gotico, con stilemi arabi e catalani. L'edificio ha forma a croce latina ed è costituita da tre navate con transetto elevato rispetto al pavimento della chiesa; ad una quota ancora superiore si trovano un'abside centrale e due laterali, possiede un tetto ligneo quattrocentesco con capriate.
Tra 1486 e il 1490 viene ingrandita con apporti rinascimentali e catalani, dopo il sisma del 1693, la ristrutturazione avviene seguendo lo stile barocco dell'epoca.
La Basilica al suo interno custodisce preziose opere d’arte, da citare una grande icona polittica la Cona marmorea del Gagini. Acquasantiera e fonte battesimale attribuiti ad Antonello Gagini, Crocifisso processionale in legno e impasto alto metri 1,70 attribuito a G.D. Gagini. Croce argentea con fondo a smalto bleu di Vincenzo Archifel, un messale gallicano usato in Sicilia prima del Concilio di Trento, quattro artistici sarcofaghi marmorei dei conti Valguarnera; portone bronzeo artisticamente effigiato, oltre a innumerevoli opere pittoriche.






