GUIDA  Bernalda/Castello di Bernardino

Da Wiki.
Il Castello di Bernardino al tramonto

Situato in posizione dominante sulla valle del Basento, ha origini normanne da far risalire al nucleo abitativo dell'antica Camarda.

Il suo attuale aspetto è quello conferitogli alla fine del 1400 da Bernardino de Bernaudo, segretario di re Alfonso II, che ne acquisì il feudo.

Dalla forma quadrangolare con tre torri angolari, due tondeggianti che fanno pensare ad interventi di matrice angioina ed una quadrata di chiara origine normanna, pare disponesse in principio di altri torrioni circolari (è stato ipotizzato che fossero ben quattro) e che fosse circondato da un fossato sul lato che dava verso l'abitato. L'ingresso dava sulla piazza ed era raggiungibile per mezzo di un ponte levatoio in legno che nel 1745 fu sostituito da uno in muratura. Fu fatto oggetto di varie ristrutturazioni, anche ad opera di Pirro del Balzo, che col passare dei secoli ne hanno certamente ridotto le dimensioni in maniera considerevole.

Le torri rimaste hanno le fortificazioni a vista sia all’esterno che all’interno del castello. E' dotato di diversi cunicoli (uno dei quali raggiungeva la valle del Basento) oltre che di diversi pozzi acquiferi, precauzioni volute da Bernardino de Bernaudo per eventuali assedi.

Nel 1735, quando era occupato dalla famiglia spagnola dei baroni Navarrete, vi fu ospitato Carlo III di Borbone, il quale volle visitare i territori del suo regno, appena acquisito, concedendo al piccolo centro il titolo di "Città".

Negli ultimi anni è interessato da importanti lavori di restauro che gli stanno restituendo splendore e fruibilità.