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Foto Bracciano: 2012, 2009, 2008 |
Bracciano è situato nel Lazio in Provincia di Roma. Il 20 gennaio si festeggia il Patrono, San Sebastiano. Tra gli edifici religiosi: Duomo Santo Stefano; Chiesa di Santa Maria Novella; Chiesa della Visitazione. Da Vedere: Castello Odelaschi Orsini.
Confina con i comuni di: Oriolo Romano, Sutri, Bassano Romano, Manziana, Anguillara Sabazia, Cerveteri, Tolfa e Trevignano Romano.
E' a circa trentotto chilometri da Roma.
Indice |
Storia
La città sorge proprio sulle rive del lago di Bracciano, in un'area dove un tempo sorgeva un antico insediamento etrusco di cui sono state ritrovate alcune tombe e che poi, sotto i romani, appartenne ad una famiglia nobiliare, la gens Braccia dalla quale discende il nome della città.
Durante l'età romana, il nucleo urbano dell'antica Bracciano non si trovava dove è adesso, ma presso un piccolo centro chiamato Forum Clodii, una stazione della Via Clodia. Possiamo quindi datare la sua fondazione al I secolo a.C.
Non sono certe nè le cause nè i tempi in cui la popolazione lasciò Forum Clodii per stanziarsi in quell'area che corrisponde all'attuale Bracciano.
Fino al 1435 Bracciano è stata solo un insieme di casali rurali su di una terra, sotto la protezione della famiglia Prefetti di Vico; poi passò sotto il dominio della Chiesa e divenne prima feudo, poi contea e ducato degli Orsini, che ne rimasero proprietari fino al 1696, anno in cui fu acquistato dagli Odescalchi.
Il ducato, esteso anche su Anguillara, Trevignano e Galeria, Sacrofano e Monterano, fu venduto e riacquistato prima di divenire comune italiano nel 1870.
Frazioni
- Castelgiuliano
- Pisciarelli
- Villa Flavia
- Vigna di Valle
- Qui nel 1977, sul tratto verso Anguillara fu costruito il museo storico dell'aeronautica militare, dove all'ingresso è esposta la realizzazione in legno della "macchina volante" di Leonardo.
Da Vedere
- Duomo Santo Stefano Protomartire
- Ha origini medievali e nacque probabilmente come cappella annessa alla rocca Di Vico. Nel 1427 divenne la chiesa parrocchiale del paese e nel 1591 assunse il titolo di Collegiata. La attuale facciata della chiesa fu realizzata tra il 1758 ed il 1760.
- Palazzo Comunale
- Eretto tra il 1630 e il 1636 su progetto di Orazio Turriani, al suo interno troviamo il gruppo marmoreo di Venere e Adone di Cristoforo Stati. Don Livio Odescalchi vi fece costruire al suo interno un teatro che oggi non esiste più.
Dove Mangiare
- Ristorante Al Fresco, Via Fioravanti, 46/48
- Ristorante Antico Borgo, Piazza Roma, 8
- Ristorante Da Alfredo, Via Della Sposetta Vecchia
- Ristorante Enoteca Un'Altra Bottiglia, Via Arazzeria, 27
- Ristorante Il Luccio D'Oro, Lungo Lago Argenti, 12
- Ristorante Il Pescatore, Lungo Lago Argenti, 14
- Ristorante Pizzeria La Fontanella, Via Silla, 1
Musei
- Museo Civico di Bracciano, Via Umberto I, 5
- Museo Storico dell'Aeronautica Militare
Biblioteche
- Biblioteca archivio del Centro di documentazione Umberto Nobile, Aeroporto Vigna di Valle
- Biblioteca Comunale, Via dei Pasqualetti, 1
- Biblioteca del Convento dei padri cappuccini, Viale Santa Lucia
- Sistema dell'Area Ceretano Sabatina, Via dei Pasqualetti, 1
Complessi Bandistici
- Banda Musicale G. Rizzo
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Acquaria, Via Traversini, 7
- Associazione per Assistenza e L'Integrazione Saciale A.A.I.S., Via Delle Palme, 5
- Athos Tech Società Cooperativa Sociale A R.L. - Onlus, Via Claudia, 84
- Avab Associazione Volontari Antincendio Bracciano, Via Sant'Antonio, 27
- Comunità Un Cuore Ed Un Anima Sola Cucuas, Via Santa Lucia, 1
- Fraternita di Misericordia di Bracciano - Onlus, Via Umberto I
- Il Girasole Società Cooperativa Sociale Onlus, Via Di Valle Foresta, 6
Informazioni Utili
Come Arrivare Edifici Religiosi
Bibliografia
- Bracciano e il suo castello, Carla Michelli Giaccone, Ed. Palombi Fratelli
- Bracciano, Francesco Mastrofini, Ed. Octavo (1998)
- Bracciano. Negli occhi della memoria, Angela Carlino Bandinelli, Edizioni Mediterranee (2004)
- Parlando di Bracciano, Angela Carlino Bandinelli, Edizioni Mediterranee (2004)
Memorie Storiche
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
BRACCIANO, picciola ed amena città degli Stati di Roma, prov. di Patrimonio, con titolo di ducato, appartenente dal 1696 in poi alla casa Odescalchi. Vi si fabbrica buona carta da stampa, e nelle sue vicinanze vi sono bagni d'acque termali, delle quali il Barlocci nel 1816 pubblicò una dotta analisi. Conta nulla più di duemila abitanti. Vogliono alcuni che sia la patria del celebre tipografo Aldo Manuzio. Sta in riva al lago Sabatino, da molti perciò chiamato Lago di Bracciano, presso la via Claudia, nelle vicinanze della distrutta città di Sabata, 20 miglia a maestro da Roma, altrettante a levante da Civitavecchia e 15 ad ostro da Roncilione. Long. 9° 45'; lat. 49° 4'.
Metre così viene descritta la frazione Castel Giuliano:
CASTELGIULIANO, borgo degli Stati di Roma, provincia di Patrimonio, in mezzo al quale scorre il Vaccina, cinque miglia a libeccio da Bracciano, quattro a greco da Cervetteri e quindici a levante da Civitavecchia. Il suo ampio territorio sarebbe abbondantissimo di cereali, se fosse interamente coltivato. Il borgo conta nulladimeno più di duemila abitanti.