GUIDA Capurso/La Strada dell'Olio " Terra d' Ulivi"
Nella Regione Puglia, sono state istituite otto strade dell'olio riconosciuto D.O.P., quale: "Dauno", " Terra di Bari", " Colline di Brindisi" e "Terra d'Otranto".
In Terra di Bari e provincia è stata istituita e denominata la Strada dell'Olio"Terra d'Ulivi" in un percorso che comprendesse non solo un itinerario oleograstonomico ma anche turistico con i capolavori del romanico -pugliese.
Lungo il suddetto percorso opportunamente segnalato da cartelli turistici, incontriamo gli oleifici aperti al pubblico, le aziende agrituristiche, i musei, i laborati artigianali ed altro.
I comuni che ne fanno parte sono: Bitonto, Palo del Colle, Toritto, Sannicandro di Bari, Bitetto, Bitritto, Capurso, Cellamare, Sammichele di bari, Acquaviva delle Fonti, Santeramo in Colle, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Molfetta e Giovinazzo.
Il territorio della Puglia è costellato da distese di oliveti, la coltivazione di tale pianta fu introdotta dai Fenici e dai Greci e in seguito furono i monaci benedettini ad estendere la coltivazione degli oliveti.
L’olio di oliva "Terra di Bari Dop" è un olio extravergine di oliva prodotto nella Provincia di Bari ed ottenuto da diverse varietà di olive tra le quali la Coratina, la Cima di Bitonto, la Cima di Mola, il Leccino e l'Ogliarola barese.
- COLTIVAZIONE
L'olio si ottiene dalla spremitura delle olive che vengono raccolte manualmente entro il 30 gennaio di ogni anno. La raccolta avviene mediante tre metodi:
- La Brucatura a mano dove le olive vengono messe in un cesto oppure la caduta a terra sopra un telo.
- La Pettinatura, i frutti vengono raccolti mediante un tipo di attrezzo, chiamato pettine che viene azionato meccanicamente e raschia i frutti dall'albero che cadono in terra su di un telo.
- Lo Scuotimento con una apposita macchina i rami e la pianta vengono scossi fino a far cadere le olive.
Dopo la raccolta le olive vengono portate al frantoio per procedere alla molitura.