GUIDA Caravaggio
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Foto Caravaggio: 2012, 2009, 2008 |
Caravaggio è situato in Lombardia in Provincia di Bergamo. Il 9 agosto si festeggia il Patrono, SS. Fermo e Rustico. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Fermo e Rustico; Santuario Santa Maria del Fonte; Chiesa di San Bernardino.
Confina con i comuni di: Bariano, Brignano Gera d'Adda, Calvenzano, Treviglio, Fornovo San Giovanni, Misano di Gera d'Adda, Mozzanica, Pagazzano, Morengo, Sergnano e Capralba.
Indice[nascondi] |
Da Vedere
- Il santuario di Caravaggio
Dove Mangiare
- Ristorante Break, Via Sangaletti, 1
- Ristorante Della Fonte, Circonvallazione Fontana, 12
- Ristorante Gambero D'Oro, Via Roma, 44
Biblioteche
- Biblioteca Comunale Banfi, Viale Papa Giovanni XXIII, 17
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Associazione Volontari Italiani del Sangue, Sezione Comunale Caravaggio, Largo Cavenaghi, 2
- Don Pidri e Don Pierino Fondazione, Via Gianluigi Banfi, 8
- Helios Parrocchia San Vitale Martire di Masano Società Cooperativa Sociale - Onlus, Piazza San Vitale, 1
- Il Susino, Società Cooperativa Sociale, Via Vacchi, Snc
- Università del Tempo Libero, Piazza Morettini, 1
Lapidi commemorative
Complessi Bandistici
- Corpo Bandistico Caravaggio
Informazioni Utili
Memorie Storiche
La Guida Storico-Statistica Monumentale dell'Italia e delle Isole (1857) riporta:
Caravaggio è altro borgo di 7000 abitanti, reso celebre dagli uomini a cui diede i natali, cioè: Polidoro Caldera, allievo di Rafaello, detto Polidoro da Caravaggio, Michelangelo Merighi, detto Michelangelo da Caravaggio, esimj pittori, e Fabio Mangone, architetto. Buone pitture dei fratelli Campi, recentemente restaurate dal Diotti, abbelliscono la chiesa prepositurale, che ha una bella facciata ed un'alta torre. Il principal ornamento però di Caravaggio è il Santuario della Madonna, posto fuori del paese in fondo a largo viale ove veggonsi dei portici che circondano la chiesa, sotto ai quali ogni anno si tiene una fiera. Il detto Santuario incominciato nel 1575, con disegni di Pellegrino Tibaldi, è assai frequentato dai divoti e contiene pitture di merito. Lungo il viale avvi una chiesuola, con a freschi rimarchevoli.
In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:
CARAVAGGIO, nobile ed antico borgo di Lombardia, prov. di Bergamo, dist. di Treviglio, nella Geradadda, situato tra il Serio e l'Adda, 18 miglia ad ostro da Bergamo, 24 a libeccio da Brescia e 26 a levante da Milano. È cinto di fossa con entro acqua corrente tratta dal Serio; le sue mura pero sono cadenti. Vi si entra per sei porte. A più di 5,000 ascende il numero de' suoi abitanti; quindi da taluni gli è dato il titolo di città. Nel 1629 fu preso e saccheggiato dai Lanzichinocchi, che andavano ad assediar Mantova, i quali agli uomini ed alle donne non lasciarono che gli occhi per piangere. Ha un ospedale, un monte di pietà ed un luogo pio elemosiniero. Tre cose rendono celebre Caravaggio: la vittoria, che il conte Francesco Sforza riportò sopra i Veneziani nel 1448; le belle pitture, che in varii luoghi, e specialmente nella chiesa maggiore vi si ammirano dei famosi artisti, cui diede nascita, non che quelle dei Campi di Cremona; finalmente il magnifico tempio titolato all'Apparizione della Madonna, situato quasi un miglio ad ostro da Caravaggio, in mezzo a vasta piazza circondata da uniformi porticati. La sua fondazione è del 1434, due anni dopo la pretesa apparizione, e terminata venne nel 1575 coi disegni di Pellegrino Tibaldi. Vi si tiene mercato al venerdi, e fiera per varii giorni in marzo, in maggio, in agosto ed in settembre. Fu patria dei pittori Michelangelo Americi, di Pietro Caldara, soprannominato Polidoro da Caravaggio e dell'architetto Fabio Mangoni, che in Milano eresse il collegio Elvetico e la biblioteca ambrosiana. Vuolsi poi da Tolomeo, che in questo luogo esistesse l'antica Caraca dei popoli Becani, che abitavano ai confini dell'Insubria e della Cenomania.