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Foto Castroreale:
2012, 2009, 2008

Castroreale è situato in Sicilia in Provincia di Messina. Il 31 dicembre si festeggia il Patrono, San Silvestro.

Confina con i comuni di: Antillo, Barcellona Pozzo di Gotto, Casalvecchio Siculo, Santa Lucia del Mela, Rodì Milici e Terme Vigliatore.

Indice

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Storia

Il sito di Castroreale è di antichissima antropizzazione, ma l'origine della località è legata alle politiche militari intraprese da Federico III che si occupò di costruire o riconvertire fortezze arabe in disuso nell'ambito del potenziamento delle linee difensive: proprio a Castroreale, Federico III recuperò una preesistente fortezza araba. A stretto giro si sviluppò l'abitato.

L'importanza strategica dell'insediamento fu confermata anche sotto Martino e Alfonso e, nel 1522, Carlo V sanciva l'indipendenza di Castroreale dalla vicina Milazzo e le conferiva il titolo di città regia.

Nel Cinquecento la città fioriva, grazie anche ad una importante comunità mercantile ebraica.

L'espansione demografica fece sì che la città saturasse brevemente lo spazio urbano intra moenia e, nel 1677, un grande progetto urbanistico apportò un'addizione extra moenia, in località Acqua Santa.

La città cresce e prospera: è uno dei più importanti centri della zona e il territorio comunale ingloba varie località. Nel 1783 ci fu uno dei più grandi terremoti che, comunque, abbastanza costantemente hanno funestato la città nella sua storia.

Gradatamente l'importanza della città subisce una flessione. Il comune, infatti, perde gradatamente le località che cadevano sotto la propria giurisdizione. Nei primi anni dell'Ottocento Barcellona Pozzo di Gotto guadagna l'autonomia. Nella prima metà del '900, infine, anche Rodì Milici e Terme Vigliatore si separano e diventano autonomi comuni.

Da Vedere

  • Chiesa Madre
  • Chiesa di Santa Maria di Gesù
  • Planetario "ANDROMEDA", presso la sede dell'omonima associazione in Via G. Siracusa, 47
E' l'unico planetario esistente nella provincia di Messina: sotto la cupola di 3 metri di diametro è possibile esplorare l'universo, navigando tra stelle, galassie e comete; uno spettacolo unico tra le mura medievali di Castroreale.
Prenotazioni al numero 349/7167804 [1]

Biblioteche

  • Biblioteca Comunale Artemisia, Via G. Siracusa, 29

Complessi Bandistici

  • M° Settimo Sardo - Città di Castroreale

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Ass. Pro Loco Artemisia
  • As. Art. Cult. Scuola Musicale Cittadina Riccardo Casalaina, Via Trento, 2
  • Ass. Culturale Folkloristica Riccardo Casalaina, Via Trento, 2
  • A.S.A.C., Via San Nicolò, 3
  • Croce Rossa Italiana, Corso Umberto I
  • Unione Sportiva Aquila, Via Canale, 25 (frazione Bafia)
  • Pro Bafia Attiva, Via San Carlo (frazione Bafia)
  • Circolo "Don Milani", Piazza Giuseppe Campo (frazione Protonotaro)
  • Associazione Culturale Andromeda, Via G. Siracusa, 47 [2]
Associazione di astrofili per lo sviluppo turistico integrato del territorio, la divulgazione delle scienze e dell'astronomia.

Bibliografia

  • Castroreale, M. Casalaina (1910)
  • LE ORE ANTICHE DI CASTROREALE - La Meridiana a camera oscura della chiesa madre,Paolo Faranda (2001)

Memorie Storiche

Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:

Castroreale - Capo distretto. È nel val Demone, Intendenza e diocesi di Messina; dista 6 miglia del mar Tirreno 36 da Messina e 150 da Palermo. Ha un castello costruito per ordine di Federico II di Aragona sito sopra la parte eminente della città. Esporta eccellente olio. Popolazione 11146, estensione salme 4791.

Vanta aver dato la luce a vari uomini illustri, tra i quali Vicenzo Maria Cucuzza celebre sacro oratore del secolo XVII pubblicò professione di filosofia e matematica; al sacerdote Pietro lo Cicero che pubblicò nel XVII secolo i principi di una grammatica generale, a Paolo Cirino celebre medico del XVII secolo, ed Ottavio Preconio dei minori conventuali che fu confessore dell'Imperatore Carlo V Re di Sicilia, che poi fu arcivescovo di Palermo nel 1362 per elezione del Re Filippo e di Pio IV.

In Corografia dell'Italia (1832) così viene descritto il comune:

CASTROREALE, città di Sicilia, prov. di Messina, capoluogo di distretto e di cantone, 8 miglia ad ostro dal mare e dalle sorgenti del Castro. Conta più di diecimila abitanti. Si raccolgono nei suoi dintorni vini prelibati ed olii buonissimi; vi è pure una fonte termale d'acqua ferruginosa. Questa città costrutta venne nel XIV secolo, cioè nel 1330 dal re Federico II, il qual principe l'ebbe sempre per gradito soggiorno, e vuolsi che quivi si cominciasse dai suoi cortigiani a verseggiare in lingua italiana. Long. 13° 22'; lat. 38' 28'. Il suo distretto dividesi in cinque cantoni: Castroreale, Francavilla, Novara, Savoca e Taormini.