GUIDA Cologna Veneta/Duomo
Il Duomo di Cologna Veneta è il massimo monumento religioso cittadino, un ottimo esempio di arte neoclassica con reminiscenze schiettamente palladiane legate alla copertura in bugnato.
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Storia
Una prima chiesa fu costruita nel Medioevo sopra le rovine dell’antica fortezza urbica. Un’altra fabbrica fu costruita nel 1007 sotto i Maltraversi, signori di Cologna.
La fabbrica attuale, neoclassica, fu eretta nel 1807, su progetto di Giannantonio Selva, autore anche del Teatro La Fenice di Venezia, e di Antonio Diedo, al quale si deve il campanile laterale fatto ad imitazione di quello di San Marco di Venezia.
Descrizione
Si tratta di un bell’edificio in stile neoclassico.
Esterno
La facciata è costituita da un corpo decorato con un bugnato liscio aperto da tre ingressi architravati, di cui il centrale, il portale maggiore, reca anche un timpano orizzontale.
La fabbrica è anticipata da un pronao ottastilo su colonne lisce di ordine corinzio su toro, trochilo e plinto poste alla fine di una scala monumentale. La nuda trabeazione è sormontata da un frontone classico triangolare, decorato con delle geison dentellate e recante un bassorilievo al centro del timpano. Ai vertici del frontone sono tre statue di carattere sacro mentre il bassorilievo raffigura la Cacciata dei mercanti dal tempio.
Sulla destra, distaccato, è il campanile di stile veneziano, coronato da cuspide ottagonale, aperto da tre finestre centinate e dotato di una bella e spaziosa cella campanaria, decorata da due colonne di ordine dorico (ma su toro, trochilo e plinto)dall’entasi accentuata, poste appena affianco ai piedritti e sopra una balaustra.
Interno
L’interno è voltato a botte ribassata e custodisce importanti testimonianze d’arte come una pala di Bartolomeo Montagna (1522), un crocifisso d’avorio di di Andrea Brustolon (1760) e notevli arredi e paramenti sacri, presenti in sacrestia; lì è conservata anche una collezione di merletti opera del monastero delle suore cappuccine di Cologna.
