GUIDA Courmayeur/Caratteristiche del Territorio/Ghiacciaio del Miage

Caratteristiche del Territorio/Ghiacciaio del Miage

Ghiacciaio del Miage

Lago del Miage

Lungo più di dieci chilometri prende forma dal Ghiacciaio di Bionnassay e lungo la sua discesa viene alimentato dal Ghiacciaio del Dôme e dal Ghiacciaio del Monte Bianco .Mentre la parte alta è solcata da crepacci e seracchi,la parte inferiore è completamente ricoperta da detriti e costituisce il più grande ghiacciaio nero delle Alpi Italiane (oltre il cinquanta per cento del bacino di ablazione - dove avviene la perdita di ghiaccio per fusione,evaporazione,sublimazione e per distaccamento di masse – è coperta da detriti rocciosi di varia granulometria e spessore) .Il Ghiacciaio del Miage è l’esempio migliore di ghiacciaio "himalayano" delle Alpi,trasformatosi da ghiacciaio bianco a ghiacciaio nero alla fine del XIX secolo.La copertura arborea,che si estende dall’origine dei due lobi frontali nella parte finale del ghiacciaio fino al limite della fronte glaciale,è di tipo epiglaciale e trattasi in prevalenza di larici oltre ad abeti rossi,salici ed altre specie arbustive,che nella parte inferiore della "tenaglia",danno origine ad una foresta aperta che trova la sua massima espressione sul lobo meridionale.

Il ghiacciaio si raggiunge da Courmayeur ,percorrendo in macchina o con servizio navetta comunale la Val Veny sino alla località La Visaille (q.1.159) da dove si prosegue a piedi,inizialmente su strada asfaltata e successivamente su facile sentiero,fino a giungere al bacino del Lago Combal (q.2.000) che si trova alla base della curva del tratto terminale del Ghiacciaio e nei pressi dell’omonimo lago naturale dove avviene da oltre due secoli uno spettacolare fenomeno:il distacco di iceberg dalla falesia di ghiaccio a contatto con il lago.

Il ghiacciaio costituisce il punto di accesso al Rifugio Francesco Gonella (q.3.071) ed al Rifugio Durier (sito a quota 3.358 in territorio Francese,Alta Savoia).