GUIDA Forio
Pagine Utili sul Comune |
---|
Scheda su Forio |
Mappa Interattiva |
Siti foriani |
Amministrazione Comunale |
Statistiche su Forio |
Inserisci Bollino Wiki |
Concorso Fotografico |
---|
Foto Forio: 2012, 2009, 2008 |
Forio è situato nella Campania nella Provincia di Napoli. Il 15 giugno si festeggia il Patrono, San Vito. Tra gli edifici religiosi: Chiesa di San Francesco (edificata nel 1646); Chiesa di San Michele, costruita nel 1748 da Erasmo Castaldi, detto Zotta; Chiesa di Santa Maria di Montevergine o Santuario di San Francesco di Paola.
Confina con i comuni di: Lacco Ameno, Casamicciola Terme e Serrara Fontana.
E' uno dei sei comuni presenti sull'Isola di Ischia.
Indice[nascondi] |
Ritratto della Città
L'origine del toponimo deriva dall'antico nome greco chorion, villaggio. Un'altra ipotesi, invece, fa risalire il nome al termine latino, ferax, per la fertilità dei suoi campi.
I primi nuclei abitativi furono fondati dai siracusani che costruirono un tempio in onore di Venere Citarea, da cui deriva il nome della spiaggia di Citara. Dominata in seguito dai partenopei e dai Greci, la città fu spesso soggetta a invasioni dei corsari, che portarono gli abitanti a costruire fortificazioni, o in casi estremi, a spingersi verso l'interno. Difatti, la località si caratterizzava per la presenza di ben nove torri.
Nonostante le fortificazioni, la città fu comunque distrutta in parte dagli attacchi dei turchi, anche se le attività di ricostruzione furono celeri. Capeggiata dall'Universitas, vantò anche un nuovo sistema amministrativo che comportava la presenza di altre due Universitas con l'obiettivo di governare il territorio, a fianco di quella storica.
I lavori di ricostruzione furono completati durante il Seicento e di rilevante interesse furono gli edifici religiosi che costituivano un punto di riferimento per gli abitanti, i cui spazi antistanti erano utilizzati come luoghi di riunioni sociali. In più fu anche attuata la costruzione di un ospedale per i malati poveri.
A partire dal Settecento Forio si inebriò sempre più dell'arte e delle tradizioni napoletane, tanto più che anche i palazzi erano costruiti in stile barocco-napoletano. Questo portò gli abitanti a partecipare alla Rivoluzione napoletana del 1799. In seguito, con la restaurazione borbonica, cambiamenti rilevanti ci furono anche in ambito amministrativo, soprattutto per l'eliminazione delle Università nel 1816, l'annessione al comune di Pozzuoli e la creazione di strade che collegavano i vari comuni dell'isola.
Il terremoto del 1883 risparmiò Forio, anche se furono comunque necessari lavori di ristrutturazione. In seguito la località ha sempre seguito il destino degli altri comuni di Ischia, soprattutto per quanto riguarda il turismo, in particolare per le cure delle acque termali.
Da Vedere
- Il Torrione, 1948
- Parco Termale Giardini Poseidon
- Spiaggia di Citara
- Spiaggia di Cava dell'Isola
- Spiaggia di San Francesco
- Spiaggia della Chiaia
- Baia di Sorgeto
Edifici Religiosi
- Basilica Pontificia di Santa Maria di Loreto
- Chiesa Arciconfraternita di Santa Maria di Visitapoveri, Santa Maria delle Grazie
- Chiesa Santa Maria del Soccorso
- Chiesa di San Gaetano
- Chiesa di San Francesco di Paola
- Chiesa di San Francesco d'Assisi
- Chiesa della Madonna delle Grazie e San Gennaro
- Duomo di S. Vito M., Piazza San Vito
- Chiesa di S. Sebastiano M., Via S.Antuono
- Chiesa di S. Michele Arcangelo, Piazza Maria SS. Immacolata
- Chiesa di S. Francesco Saverio, Via Provinciale Panza
- Chiesa di S. Maria di Montevergine, Via T. Cigliano
- Chiesa di Santa Lucia
- Chiesa del Purgatorio
- Chiesa di San Carlo
- Chiesetta di San Domenico
- Chiesina delle Rose
- Oratorio dell'Assunta
- Chiesa Arciconfraternita SS. Annunziata
- Chiesa di S. Leonardo Abate, Piazza S. Leonardo (Panza)
Musei
- Museo Civico
- Museo La Colombaia
- Museo e Giardini La Mortella
- Museo Contadino (Panza)
Attività Economiche
Inizialmente territorio di pescatori, si è trasformato in zona turistica, sia per le bellezze paesaggistiche, sia per la cura delle acque termali. A partire dal XVIII secolo, inoltre, entrò, come altri comuni ischitani, nella letteratura del Grand Tour.
Manifestazioni
Una delle feste più importanti nel territorio di Forio è la Corsa dell'Angelo che cade il Lunedì di Pasqua. Durante tale celebrazione si svolge una rappresentazione i cui protagonisti sono l'Angelo, che annuncia la resurrezione, Gesù e la Madonna.
Importante è anche la festa di San Vito che si svolge il 15 giugno con processioni e spettacoli pirotecnici.
Tra le diverse manifestazioni di tipo culturali è bene ricordare quella del Premio Persona, in onore del regista Luchino Visconti.
Monumenti
- Monumento ai Caduti per la Patria, Municipio
Lapidi Commemorative
- Lapide per la Corsa dell’Angelo, Arciconfraternita di Santa Maria Visitapoveri
- Lapide vers. Esther 4.8, Arciconfraternita di Santa Maria Visitapoveri
- Lapide sulla tomba del 1833, Arciconfraternita di Santa Maria Visitapoveri
- Lapide sulla tomba, Arciconfraternita di Santa Maria Visitapoveri
- Lapide a Luigi Lavitrano, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide in latino sul portale, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide alla chiesa, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide al Tempio, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide a Josepho Capuano, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide in latino sul pavimento, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide in latino sul pavimento 2, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide in latino del Duomo, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide per la concessione dell’Indulgenza Plenaria, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide al Cardinale Gustavo D’Hohenlohe, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide per l’elevazione del tempio a Basilica Pontificia, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide a Giacomo Castaldi, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide per la sostituzione con D. Fabio Maltese, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide a memoria di Ignatii Verde, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide a Dominico Verde, Chiesa di Santa Maria di Loreto
- Lapide a Luca Balsofiore, Centro storico
- Lapide a Giuseppe Pezzillo, Palazzo Pezzillo
- Lapide Gaetano Morgera, Municipio
- Lapide a Erasmo di Lustro, Centro Storico
- Lapide a Filippo Balzofiore, Chiesa S. Maria del Soccorso
- Lapide per la fondazione quattro volte centenaria, Parrocchia S. Leonardo Abate, Panza
Dove Mangiare
- Ristorante Il Melograno, Via G. Mazzella, 110. Telefono: 081-998450. Vedi: intervista
Biblioteche
- Biblioteca 1799 e Archivio storico del Centro di ricerche storiche D'Ambra, Via S. Vito 56
- Biblioteca del Tempio monumentale di San Vito, Piazza S. Vito
- Biblioteca Marx, Engels, Lenin, Stalin, Via provinciale Panza 25
Volontariato, Onlus e Associazioni
- A.S.S.I. Ass. Solidarietà Sociale Isolaverde, Via Costa 5
- Fondazione William Walton, Via Francesco Calise 39
Informazioni Utili
Come Arrivare
Impianti Sportivi
Galleria Foto
Edicole Votive