GUIDA Gignod/Storia

Storia di Gignod

Sono numerose le testimonianze(archeologiche,architettoniche ed artistiche)del lungo periodo di storia vissuto dalla località a decorrere dal periodo protostorico sino a quello romano.Nel Medioevo, numerosi furono i Signori che si alternarono nel dominio sul paese:i nobili De Avisio,i Signori De Gignio,i Savoia,i Signori d’Avise, i nobili De La Porte,i Signori degli Archiery, nonchè i nobili di Lacheriette , di Champlorenzal e di Decré (quest’ultimi residenti nelle omonime Frazioni).Dal 1700 ebbe inizio l’attività industriale con l’apertura di una fonderia ,installata in località Erein, dai Conti Perrone di San Martino, che estraevano il rame ad Ollomont. L’attività proseguì anche nel 1800 da parte di Pierre-Joseph-Nicolas Gerbere, che lavorava il ferro ( estratto a Cogne ) in un altoforno costruito a Pont d' Ayé . La località già chiave d’accesso alla valle che porta al celebre valico del Gran San Bernardo (sullo spartiacque con il Vallese) ed alla Valpelline ( con i suoi impegnativi passaggi verso le alte valli di Mauvoisin e Arolla),dopo un periodo di stasi seguito dall' avvento della moderna viabilità ferroviaria attraverso le Alpi, nel 1964 ( con l'apertura del tunnel autostradale del Gran San Bernardo) trovò un certo rilancio nel flusso turistico che ricercava la tranquillità negli spazi naturali di boschi popolati da cervi e caprioli e di radure che offrono impagabili scorci panoramici, acquistando quote considerevoli nella moderna industria delle vacanze.