GUIDA Ivrea/Politico

Personalità Illustri nel Campo Politico

• Pier Alessandro Garda :

Nacque ad Ivrea il 23 febbraio 1791 e morì a Samone il l’11 gennaio 1880 .Patriota e temerario combattente, ma anche accorto uomo d’affari,trascorse la propria fanciullezza e gioventù a Parigi (formandosi presso il collegio Lemoine) mentre gli studi universitari li effettuò a Torino.Nel periodo in cui Napoleone riuscì a fuggire dall’esilio dell’Isola d’Elba( Portoferraio ) per rientrare a Parigi,Alessandro Garda (ispirato dalle sue idee liberali) si schiera tra i partigiani di Bonaparte e per primo, nella notte del 19 marzo 1816,issa il Tricolore Francese sul Padiglione delle Tuileries a Parigi.Nel 1817 torna nuovamente a Torino, dove nell’anno 1821 scoppiano i primi moti rivoluzionari e la sua compromissione negli stessi lo costrinsero all’esilio in Spagna.Dopo alcuni anni riuscì a lasciare la Spagna,raggiunse l’Inghilterra (dove prese parte alle attività della Carboneria) e nell’anno 1825 iniziò un lungo viaggio verso l’America latina. Nell’anno 1834 ottenne il permesso di soggiornare ad Ivrea dove acquistò il "Chateau et vigne" di Samone ,dove trascorrerà non continuativamente,gli anni della sua vecchiaia. Nell’anno 1848, prese parte alla Prima Guerra di Indipendenza ,venne eletto Deputato del Parlamento Subalpino e ricoprì la carica di Sindaco di Samone.Ormai quasi settantenne e afflitto dai reumatismi,non rinunciò a vivere in prima persona gli eventi che contribuirono alla formazione dello Stato Unitario di Italia ed il 27 agosto 1860 si imbarcò da Genova per la Sicilia,dove Garibaldi sbarcò alla testa dei Mille e qui incontrò Crispi e Depretis. Nell’anno 1860 ritornò nuovamente ad Ivrea e per alcuni anni ricoprì nuovamente la carica di Sindaco di Samone. Morì in questo Comune nell’anno 1880.

Curiosità :

Durante la sua lunga vita (per l’impulso culturale,il godimento estetico,il prestigio e la speculazione economica) si dedicò al collezionismo orientale ed alcuni anni prima della morte,non volendo che la sua collezione andasse dispersa,decise di donarla alla Città di Ivrea.La collezione è composta da oltre cinquecento opere in lacca,bronzo,porcellana ed avorio prevalentemente provenienti dal Giappone e dalla Cina ed è una delle più importanti attualmente esistenti,al di fuori del Giappone e degli altri luoghi di origine.

Allo scopo di tutelare e far conoscere,nel suo valore artistico,l'eredità di Pier Alessandro Garda, è stata costituita una zona museale nell’ambito del Musei "Garda",a lui intitolato.