GUIDA Manduria/Riserva Naturale Regionale del Litorale Tarantino Orientata "Bosco Cuturi e Rosa Marina"
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Territorio
- Il Bosco Cuturi e Rosamarina è un’Area Naturale Protetta riconosciuta con la legge regionale del 24 luglio 1997, n. 19 che istituisce le "Riserve naturali regionali orientate del litorale tarantino" comprendenti le aree naturali “Foce del Chidro”, “Salina e Dune di Torre Colimena”, "Palude del Conte e dune costiere”, e "Bosco Cuturi e Rosa Marina” ed è ubicata a poca distanza dalla costa jonica, tra i nuclei urbani di San Pietro in Bevagna e Manduria.
- L’area è formata da due boschi che una volta costituivano la “Foresta Oritana” che si estendeva per circa 100.000 ettari, di proprietà di Federico II che si recava per cacciare.
- Il Bosco Cuturi attualmente ricopre una estensione di circa 30 ettari ed si trova a 80 metri sul livello del mare. La vegetazione è formata dagli alberi ad alto fusto come le querce, e piante arbustive quali: la felce, il pero selvatico, iris spontaneo, le orchidee selvatiche. Il Bosco Cuturi è di notevole interesse archeologico in quanto sono state ritrovate delle tombe scavate nella roccia risalente al periodo messapico.
- Il Bosco di Rosamarina è un piccolo boschetto di circa 15 ettari, che si estende per circa 37,5 ettari ed è formato da lecci dalla chioma folta, da vaste zone di macchia mediterranea e da ampie radure erbose. Nella bassa macchia diverse sono le specie che si incontrano: il lentisco, la fillirea, il cisto di Montpellier, il mirto, l’oleastro, il corbezzolo ed il rosmarino, la ginestra spinosa ecc.
- La Fauna è di notevole interesse, abbiamo:
- Uccelli: falco, la gazza ladra, chiamata Pica Pica, la faina, il barbagianni, il tordo, e la civetta:
- Rettili: la vipera, il biacco, la lucertola, il ramarro, la tartaruga comune (Testudo hermanni), cervone, Colubro leopardino (Elaphe situla), Geco dell'Egeo (Cyrtopodion kotschy
- Mammiferi: lepre, la volpe (Canis vulpes), la faina (Mustela faina)