GUIDA Napoli/Lapide al liceo Vittorio Emanuele
Il Liceo Classico V. Emanuele II è il più antico della città, radicato nel centro antico di Napoli, in Via San Sebastiano.
Prima dell'istituzione del liceo preesisteva un istituto fondato da Enrico IV nel 1768 su consiglio del ministro Tanucci; era ubicato nei locali del Gesù Vecchio ed era denominato "Casa del Salvatore".
Il successo del liceo, negli anni seguenti, portò ad un notevole aumento della popolazione scolastica. L'esigenza di nuovi spazi fece nascere vere e proprie succursali del liceo: l'Umberto, il Genovesi, il Vico, il Garibaldi e il Sannazaro che solo anni dopo acquisirono autonomia giuridica.
Tutti i licei napoletani sono nati come succursali del Vittorio Emanuele; l'ultimo è stato il Liceo "Pansini" nel 1972.
Su proposta di FRANCESCO DE SANCTIS direttore del Ministero di Pubblica Istruzione il prodittatore Giorgio Pallavicino decretò il 30 ottobre 1860 “un ginnasio per l’insegnamento secondario intitolato al glorioso nome di Vittorio Emanuele verrà aperto con il primo giorno di gennaio 1861 nel locale che fu casa e collegio dei Padri Gesuiti”
IL PRIMO LICEO-GINNASIO LAICO della città e del Mezzogiorno dell’Italia unita fu inaugurato il 10 marzo 1861 nella chiesa di S. Sebastiano da Paolo Emilio Imbriani consigliere all’istruzione pubblica alla presenza del luogotenente principe Eugenio di Savoia Carignano del segretario di stato Costantino Nigra del consigliere alla polizia Silvio Spaventa
Insegnarono in questo liceo F. Torraca - V. Padula – A. Angiulli L. Miraglia – P. R. Trojano – V. Spinazzola – P. Turiello G. Mercalli – G. Gentile – F. Albergamo Studiarono G. Vitelli – F. D’Ovidio – S. Di Giacomo N. Zingarelli – G. Moscati – L. Bovio G. De Ruggiero – E. Murolo - R. Muti
Il liceo V. Emanuele e l’amm. provinciale posero il 27 novembre 2004 |