GUIDA  Oria/Rione Judea

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Candelabro Ebraico

Il Rione Giudea prende il nome dalla presenza di una colonia di Ebrei; ben presto divenne il centro più famoso della civiltà ebraica dell'Italia meridionale, per la sua molteplice e feconda attività religiosa e filosofica, economica, commerciale e scientifica.

La sinagoga doveva sorgere vicino al quartiere ebraico, tra la via di Francavilla ed il Pozzo della Maddalena. Di notevole importanza in questo rione sono la Porta degli Ebrei, il Colle Iris, la cripta della chiesa di San Francesco di Paola. Il personaggio, espressione di quella civiltà ebraica fu Shabbataj Ben Abraham Donnolo, nato nel 913 e morto tra il 983 e il 986 in Crimea, di cui si conserva nella Biblioteca la "Cronica".

Il rione organizza ogni anno nella 2^ domenica di Ottobre, la tradizionale "Sagra della salsiccia" o "Ti la sazizza" che registra una notevole partecipazione di turisti. Lo stemma del Rione è formato dal candelabro ebraico a sette bracci su fasce bianche e celesti poste trasversalmente. Il rione è gemellato con la contrada di San Martino di Sarteano (Siena), in quanto presenta gli stessi colori.