GUIDA Palermo/Fontana del Genio
Nel parco di Villa Giulia a Palermo a due passi dal Foro Italico troviamo la Fontana del Genio a Villa Giulia, detta anche più semplicemente Genio di Villa Giulia, è una delle otto rappresentazioni monumentali del Genio di Palermo presenti in diversi punti della città ed è considerata la statua più significativa e importante della Villa assieme all'Orologio del Dodecaedro.
Realizzata nel 1778 da Ignazio Marabitti su disegno di Nicolò Palma, venne inaugurata il 24 novembre 1778. La figura del Genio, ricorda nell'aspetto la rappresentazione del Genio di Palermo nume pagano nell'affresco opera di Vito D'Anna.
L'impianto strutturale del monumento è simile alla Fontana del Genio di Piazza Rivoluzione, ma con con le caratteristiche scultoree del tardo barocco siciliano in forma più ampia ed elegante. L'opera è formata da una vasca circolare in pietra locale di Billiemi al cui centro è posta una roccia su cui troneggia la scultura del Genio in marmo di Carrara, alta 2,56 metri.
La scultura considerata dai palermitani un protettore laico della città, raffigura la magnificenza e le virtù della città, impersonate dal nume tutelare di Palermo che nutre al petto un serpente simbolo della fecondità del regno, indossa un'armatura romana brandendo uno scettro in mano, simbolo regale. Il Genio porta sul capo una corona regale, ha accanto un'aquila, che rappresenta lo stemma della città; accovacciato ai suoi piedi un cane, simbolo di fedeltà, infine con la mano destra tiene un fascio littorio, simbolo di potere.
Sulla roccia vi è una cornucopia, simbolo di abbondanza; sono presenti, inoltre, uno scudo con il triskele, simbolo della Sicilia, e due targhe che riportano rispettivamente le iscrizioni in latino; una indica il ruolo di Palermo capitale Prima Sedes, Corona Regis et Regni Caput, l'altra recita la frase Anguem, aquilam atque canem prudens, augusta fidelis Palladis et Cereris dona Panormus Habet, un distico del poeta Giuseppe Delfino. Attorno alla Fontana del Genio è descritto un cerchio simbolico formato da diverse statue allegoriche come l’Abbondanza, l’Infedeltà, la Maldicenza, l’Ozio, l'Eresia ecc… .