GUIDA Palermo/Lapide al Sacerdote Giuseppe La Villa e altri 9 martiri
La piazza prende il nome da una antica chiesa risalente al XII secolo,
probabilmente edificata durante il periodo normanno.
Danneggiata gravemente dalle bombe del 1943 oggi rimangono visibili solo i ruderi.
L'interno era riccamente affrescato da artisti della bottega di Giuseppe Velasco.
Sulla facciata è visibile quel che resta del portale d'ingresso e di un medaglione su cui spicca
il simbolo dei martiri ossia una corona con tre rami di palme, vi si trova inoltre murata la lapide,
recante i nomi di dieci cospiratori qui fucilati dai borboni nel 1822.
PER LA LIBERTA' DI SICILIA IN QUESTA CHIESA SACRA A DIO E AI SUOI SS. MARTIRI COSPIRARONO IL PRIMO CAPPELLANO DI ESSA SACERDOTE GIUSEPPE LA VILLA E I SUOI FERVENTI COMPAGNI DOTT. PIETRO MINNELLI SAC. D. BONAVENTURA CALABRO' GIUSEPPE CANDIA NATALE SEIDITA ANTONINO PITAGGIO GIUSEPPE LOVERDE MICHELE TERESI SALVATORE MARTINES SALVATORE MECCIO CHE DA MARTIRI MOSCHETTATI DALLA TIRANNIDE BORBONICA I PRIMI NOVE A 31 GENNAIO 1822 L'ULTIMO A 19 SETTEMBRE DELLO STESSO ANNO SUGGELLARONO COL SANGUE IL SANTO AMORE DI PATRIA IN MEMORIA IL MUNICIPIO PALERMITANO A 4 APRILE 1890 |