GUIDA Palermo/Porta Mazara
Collocata all’interno di un'area recintata è posta nell’angolo sud-ovest dell’antico Quartiere dell’Albergheria, faceva parte della cinta muraria medievale della città sorta nel periodo normanno in sostituzione di una antecedente porta araba, chiamata Bab ibn Qurhub. Fu restaurata nel 1325 ma la sua funzione di porta cittadina si era già conclusa nel XVI secolo, essendo stata integrata nel Bastione di Montalto che faceva parte delle nuove imponenti mura fortificate della città, dove fu aperta una nuova porta la Porta Montalto poi demolita nel 1885 insieme al Bastione restituendo così alla luce l'antica Porta Mazara.
La Porta ha tre fornici ogivali realizzati in pietra, i due laterali minori, sono al presente murati. Sulla parte alta della Porta sono ancora visibili i ruderi dei camminamenti e della scala di servizio. Resti di affreschi risalenti al XV secolo con figure rappresentati quattro santi (San Giacomo Maggiore, Santo Antonio Abbate, San Pietro e San Bartolomeo sono stati ritrovati nella lunetta del fornice centrale. Gli affreschi staccati, oggi sono esposti negli spazi della Civica Galleria d’Arte Moderna di Palermo.