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 2012, 2009, 2008 |
Pozzallo è situato in Sicilia, in Provincia di Ragusa.
Confina con i comuni di: Modica e Ispica.
E' l'unico comune della provincia ad affacciarsi sul mare.
Indice |
Ritratto della Città
Distesa sulla costa Sud Orientale della Sicilia, situata tra il Mare Mediterraneo e i canaloni dell’Altopiano Ibleo, Pozzallo è dotata di un’ incantevole patrimonio naturale, con ampie spiagge di sabbia fine e dorata, bagnata da un mare limpido dai colori fluidi e maliardi, da cui sembra nascere tra fatui riflessi. La linea costiera descrive un'ampia insenatura che va da Punta Raganzino e giunge al litorale sabbioso della Marza, il territorio comunale stretto tra i comuni di Modica e Ispica, fonda la propria economia essenzialmente sulle attività e sulle occupazioni vincolate al mare e al commercio.
La struttura portuale, dispone di due banchine e rappresenta l’unico scalo commerciale della Provincia di Ragusa e come tale si pone a base per la commercializzazione dei prodotti dell’industria iblea e per il traffico di passeggeri con l’isola di Malta. Il porto piccolo è invece usato per le attività di pesca e per il diportismo. Chiamata città terrazza sul Mediterraneo, Pozzallo si fregia della Bandiera Blu, oltre a Lampedusa e Linosa, è il Comune più a sud d’Italia, porta mediterranea verso Malta e le coste africane.
Storia
Ci sono solo alcune tracce che portano al periodo Romano-Bizantino tra i secoli che vanno dal 72 al 250 d.C. sappiamo che in mano agli Arabi divenne uno degli scali dove trovavano rifugio le galée, terminata la dominazione dei musulmani, tra il XV e XVI secolo, il nome cambia varie volte fino a giungere al nome definitivo Pozzallo, che compare per la prima volta nel 1664 nella carta geografica di Roussin e poi nella carta del Regno di Sicilia del 1721. In siciliano Puzzaddu, secondo alcuni deriva da petia, pezzo; secondo altri da Puteum, pozzo, probabilmente per la presenza di un pozzo nelle vicinanze o Puteus-alòs che significa pozzo a mare, riferito ai molti pozzi d’acqua dolce, che in quei secoli abbondavano lungo la sua costa, ed ai quali attingevano i velieri di passaggio. Le sorgenti di Pozzofeto e della Senia erano in quei tempi così famose da essere indicate sui portolani e sulle carte nautiche dell’epoca.
Furono i Manfredi Chiaramonte, signori della Contea di Modica dal 1296 al 1392, che sfruttando la posizione strategica lo fecero diventare un porto mercantile per la commercializzazione dei suoi prodotti verso Malta e verso altri paesi del Mediterraneo. Nella parte di costa compresa tra la spiaggia Pietre Nere e la Balata, edificarono il Caricatore, un complesso formato da vastissimi magazzini, prospicienti la costa, dove venivano convogliati i prodotti in specialmodo i cereali della contea, tra cui carrube, grano, orzo, costituito inoltre, da una serie di pontili e di scivoli, per l’imbarco dei prodotti sui velieri in transito, in poco tempo divenne uno tra gli scali più apprezzati dell’ isola, per importanza, il secondo Caricatore della Sicilia .
Sotto i Conti Cabrera, succeduti ai Chiaramonte nel 1392, furono riprogettati e costruiti nuovi magazzini e un pontile per l’ormeggio delle navi. A protezione dei magazzini del Caricatore e della vasta zona costiera, dalle continue incursioni dei Saraceni, Giovanni Bernardo Cabrera ottenne, dal re di Sicilia Alfonso V d’Aragona, nel 1429, l’autorizzazione a costruire una torre, per l’avvistamento preventivo dei velieri pirata che in quel tempo miravano spesso ai magazzini del Caricatore, sempre colmi dei cereali della Contea di Modica . Ancora oggi la Torre Cabrera conserva intatto il suo fascino memore, custode del piccolo borgo marinaro, ed è oggi considerato con orgoglio dai Pozzallesi il monumento simbolo della città.
Il borgo costituito in un primo tempo da poche centinaia di persone fra soldati e pescatori, a partire dal XVIII secolo sviluppò il suo nucleo centrale più antico partendo proprio dalle vicinanze del complesso portuale ed espandendosi in vari rivoli e intrecci di vicoli e di stradine ‘’Vanedde’’, ben presto con l’incremento delle attività marittimo-commerciali la popolazione arrivò a triplicarsi e a passare così da borgata dipendente da Modica, a comune autonomo il 12 giugno 1829, con regio decreto di Francesco I di Borbone Re di Sicilia.
Da Vedere
- Chiesa Santa Maria di Portosalvo
- Chiesa Madonna del Rosario
- Chiesa di San Giovanni
- Chiesa Maria Madre della Fiducia
- Chiesa San Paolo
- Torre Cabrera (Monumento Nazionale) XV secolo
- Castello Di Martino
- Palazzo Musso
- Palazzo Pandolfi
- Palazzo Giunta
- Villa Tedeschi
Manifestazioni
- Sagra del Pesce
Si svolge ad agosto. Il pesce (tra cui seppie, calamari, gamberi, gamberoni e polpi) viene fritto in un enorme padella dal diametro di quattro metri.
- Festa di San Giovanni Battista
Si svolge a fine giugno. Celebrazioni eucaristiche, processioni nelle vie cittadine e a mare con le barche, sagre varie. Il tutto si conclude con spettacoli pirotecnici alla Balata e alla spiaggia di Raganzino.
- Festa di San Paolo Apostolo
Si svolge in due periodi dell'anno, fine gennaio (settimana di preghiera per l'unità dei cristiani) e a fine giugno. Celebrazioni eucaristiche processioni nelle vie cittadine. Sagre varie, intrattenimenti culturali e musicali sul sagrato parrocchiale.
Dove Dormire
- Hotel Continental S.P. Modica-Pozzallo snc. Telefono: 0932-958858
- Albergo Megaron Via Colombo, 166. Telefono: 0932-799661
- Albergo Orizonte c/da Raganzino snc. Telefono: 0932-797276
- Hotel Villa Ada Corso Vittorio Veneto, 3. Telefono: 0932/954022
- Bed & Breakfast Brezza Marina Via Marco Polo, 2. Telefono: 333-3195454 [1]
- Bed & Breakfast IL Casale Via Mario Rapisardi, 115. Telefono: 0932-958961 - 392-7855107
- Bed & Breakfast Costa Iblea Via Stoccolma, 5/c. Telefono: 0932-795016
- Bed $ Breakfat Garden Hause Via Luigi Sturzo, 106. Telefono: 0932-957961
- Bed & Breakfast La Rosa Dei Venti Piazza delle Rimembranze, 47/e. Telefono: 0932-954533
Dove Mangiare
- Ristorante Agorà Blu, Viale Europa, 41/A
- Ristorante Al Porto, Contrada Raganzino, 47
- Ristorante Allo Scoglio, Contrada Fondo Scaro, 267
- Ristorante Allo Stadio, Via Dello Stadio, 22
- Ristorante Pizzeria Delfino, Piazza Delle Delle Sirene, 4
- Ristorante Porto Isola, Via Vivaldi, 18
- Ristorante San Pietro, Via G. Verdi, 1
- Ristorante Il Boschetto, Strada Provinciale Pozzallo Marza
Musei
- Le Tracce della Memoria - Museo Etnoantropologico
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Piazza C. Battisti, 14
Personaggi Illustri
Giorgio La Pira nato a Pozzallo nel 1904, uomo politico, nel 1946 partecipò all'Assemblea Costituente, fu anche Sindaco di Firenze.
Complessi Bandistici
- Associazione V. Bellini - Città di Pozzallo
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Fenice Società Cooperativa Sociale, Via Piemonte, 20
- Giorgio la Pira Società Cooperativa Sociale, Via Dogali, 2
- La Cittadella Società Cooperativa Sociale A R.L., Via M. L. King, 5/A
- San Domenico Savio Soc. Coop. Sociale A R.L., Via Lincoln, 2
- Team Peppe Pisana, Via A. Amore, 29
- Circolo Nautico Cabrera, Via Toscanini, 6
Come Arrivare
Provenendo da Ragusa o da Siracusa, prendere la SS 115.
Memorie Storiche
Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:
Pozzallo - È nel val di Noto sua intend. e dioc. distr. di Modica, da cui dista 12 m, 18 da Noto, circondario di Spaccaforno. E' sulla riva del mare a 60 m. da Malta con cui ha un traffico diretto. Ha un caricatore di 6000 salme di grano, ed una torre con cannoni. Pop. 2428.
