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Foto Quarto: 2012, 2009, 2008 |
Quarto è situato in Campania in Provincia di Napoli. Tra gli edifici religiosi: Cappella di San Petrillo.
Confina con i comuni di: Napoli, Pozzuoli, Giugliano in Campania, Marano di Napoli e Villaricca.
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Ritratto della Città
L'origine del toponimo deriva dal fatto che la città sorgeva, in passato, lungo il quarto miglio della via consolare.
Le prime abitazioni del territorio risalgono all'Età del Bronzo, testimoniato dai reperti trovati in località San Petrillo. Come il territorio di Cuma, anche Quarto fu dominato dai Greci, attratti dalla fertilità dei campi, di cui assorbirono la lingua e le tradizioni. Quando poi gli Etruschi cercarono di insediarsi nell'area Campana, gli abitanti di Quarto furono soggetti alle battaglie tra Greci e Etruschi.
Inoltre la città fu anche partecipe delle guerre puniche e di quelle sannitiche. Successivamente alla fondazione dell'antica Puteoli, nel 194 a.C., i Romani fecero costruire la Via Campana che passava per Quarto formando la cosiddetta Montagna Spaccata che diede alla città un forte impulso economico.
Durante l'età Augustea, tutti i comuni sotto la giurisdizione di Puteoli, tra cui anche Quarto, conobbero un periodo di crescita in ogni campo. Tuttavia le invasioni barbariche misero in ginocchio tutta l'area. Con i longobardi la città fu soggetta a gravi tasse, mentre con gli svevi la situazione economica andò via via peggiorando e il re svevo utilizzò queste terre come riserve di caccia. Fece, inoltre, costruire il Castello del Belvedere che utilizzò come luogo amministrativo del territorio.
Dominato, in seguito, dagli angioni e dagli aragonesi, fu utilizzato nuovamente come riserva di caccia e fu costruita una nuova torre, la Torre Caracciolo. A partire dal Cinquecento Quarto visse un periodo di grande splendore e di ripresa delle attività economiche, soprattutto grazie al lavoro dei campi. Gli abitanti parteciparono nel 1647 alla rivoluzione di Masaniello contro l'esercito vicereale, ma senza nessuna vittoria.
La città riuscì comunque a riprendersi solo a partire dal 1898 in poi, con la fine del feudalesimo, quando ci fu anche un aumento demografico, determinando, il 5 febbraio 1948, l'autonomia cittadina.
Dove Mangiare
- Ristorante Il Rusticano, Via Casalanno, 25
- Ristorante La Fescina, Corso Italia, 261
- Ristorante Sapori Del Golfo, Via Campana, 404/406
Volontariato, Onlus e Associazioni
- Agape Cooperativa Sociale A Mutualità Prevalente, Via De Curtis, 3
- Associazione Delfino 2000 Onlus, Via Imbriani, 23
- Associazione Madre Teresa di Calcutta, C/O Parrocchia S Maria L N S Piazza
- Associazione per la Tutela Dell'Ambiente Antonio Fabiano, Piazza Santa Maria, 47 c/o Chiesa S. Maria
- Coop. di Solidarietà Sociale A Rl Il Girasole Onlus, Via Pantaleo, 16