GUIDA Rotzo/Chiesetta di San Rocco
La chiesetta di San Rocco è stata costruita dal 1630 al 1633. In quell'anno il vescovo Giorgo Corner autorizzò la celebrazione della santa messa a discrezione del parroco. Da allora è divenuta punto di riferimento religioso per la comunità di Castelletto. La chiesetta fu distrutta durante la guerra del 1915-1918 e successivamente ricostruita e ampliata.
San Rocco è il protettore dei pellegrini. Nacque in Francia nel XIV secolo ed a 20 anni rimase orfano dei genitori. Lasciò ogni bene ai poveri e partì pellegrino per Roma, che raggiunse dopo essersi fermato a Cesena per dedicarsi alla cura dei malati colpiti dalla peste. Lui stesso colpito, guarì dopo un periodo di isolamento.
Riprese il suo peregrinare sempre dedicandosi ai bisognosi e ammalati; accusato di spionaggio fu messo in prigione dove morì, dopo 5 anni di detenzione. Le sue reliquie sono custodite a Venezia nell'omonima chiesa.
A Rotzo il suo culto è certificato da una visita pastorale nel 1587, che parla di un altare a lui dedicato nella parrocchiale di Santa Gertrude. Quando la pestilenza descritta dal Manzoni nel 1631 colpì anche Rotzo, la popolazione fece voto a San Rocco e cessato il contagio venne costruita la chiesetta a Castelletto.
