GUIDA Parco Naturale del Gran Bosco di Salbertrand
Descrizione
Si estende sulla destra orografica della Val di Susa (Alpi Cozie Settentrionali, dal fondovalle allo spartiacque con la Val Chisone, sui Comuni di Chiomonte, Exilles, Oulx, Salbertrand, Sauze d'Oulx, Pragelato ed Usseaux) ed è costituito da foresta mista di abete bianco e abete rosso, unica nel panorama della vegetazione piemontese.
Gran parte dell'interesse, in passato, aveva motivazioni di tipo economico: queste abetaie fornivano (già nel 1700) il legname per le grandi travature a vena dritta, impiegate nelle opere di ingegneria militare e civile, quali l'Arsenale e la Basilica di Superga a Torino ed il Castello di Venaria Reale. La grande varietà di ambienti e di specie floristiche consentono l’abitazione di rapaci diurni (Astori, Sparviero e Poiana) e notturni (Allocco, Gufo Reale e Civetta); tra i mammiferi le lepri, gli scoiattoli, le marmotte, la volpe ed i mustelidi (ermellino, donnola, martora, faina e tasso); gli ungulati: camoscio, cinghiale, cervo e capriolo.