GUIDA  Salerano Canavese

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Foto Salerano Canavese:
2012, 2009, 2008

Salerano Canavese è situato in Piemonte in Provincia di Torino. Il 2 gennaio si festeggia il Patrono, San Defendente. Tra gli edifici religiosi: Chiesa Parrocchiale di San Defendente; Cappella della Madonna della Nevi.

Confina con i comuni di: Loranzè, Ivrea, Samone (TO), Banchette e Fiorano Canavese.

Volontariato, Onlus e Associazioni

  • Associazione L'Arvicola Onlus, Via Sclopis, 30

Impianti Sportivi

  • Area Sportiva Polivalente, Piazza Vittorio Veneto
  • Campo Bocce Comunale, Via Marconi, 5

Memorie Storiche

Nel Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale (1848) Goffredo Casalis così descrive il comune:

Salerano (Saleranum), com. nel mand. di Pavone, prov. e dioc. d'Ivrea, div. di Torino. Dipende dal senato di Piem., intend. prefett. ipot. insin. d'Ivrea, posta di Pavone. Trovasi a ponente d'Ivrea, da cui è discosto due terzi di miglio. Di un solo quarto di miglio è la sua distanza dai due confinanti comuni di Banchette, e di Samone. Una sua strada, verso mezzodì tende alla via provinciale. Nel lato occidentale del territorio si aderge un monte, su cui si ascende nella parte di tramontana per una strada praticabile con carri: ivi è una chiesa dedicata a s. Defendente con annesso romitorio.

Questo luogo per le cose spirituali è aggregato alla parrocchia di Banchette, la quale è sotto il titolo di s. Giacomo, e il cui cimitero di recente costrutto sta nella dovuta distanza dall'abitato.

Sono scarse le produzioni dell'angusto territorio di Salerano. Gli industriosi abitanti vivono principalmente col mezzo del traffico del vario bestiame; traffico cui essi esercitano sui mercati d'Ivrea. Gli abitanti sono assai robusti ed applicati al lavoro.

Cenni storici. Nel diploma dato nel 999 da Ottone III a favore della chiesa di Vercelli questo luogo è detto Salerana. Le rovine di un castello, ed una torre che esistono nel suo territorio, e conservano tuttavia il nome di s. Urbano, rammentano l'antico castrum s. Urbani cui la città d'Ivrea comprò nel 1142, e ne fece poi omaggio nel 1181 al comune di Vercelli.

Il luogo di Salerano fu signoria dei Gotti di Cherasco, la cui famiglia si estinse nel 1786: nel 1787 venne eretto in contado a favore degli Sclopis. Del ch. conte Alessandro Sclopis di Salerano, letterato e poeta, come pure dell'illustre suo figliuolo Federigo, ora ministro per gli affari ecclesiastici di grazia e di giustizia, parleremo all'articolo di Torino loro patria.

Popolazione 472.