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 2012, 2009, 2008 |
Sommatino è situato in Sicilia in Provincia di Caltanissetta. Il 4 dicembre si festeggia il Patrono, Santa Barbara.
Confina con i comuni di: Naro, Ravanusa, Riesi, Caltanissetta, Delia e Mazzarino.
Indice |
Ritratto della Città
Storia
Sommatino, sorge a 359 mt. s.l.m. in Provincia di Caltanissetta, da cui dista 25 km, città delle zolfare, “il paese dello zolfo” al meno fino agli anni '60. La città ha origini incerte, non si conservano memorie storiche relative alla sua fondazione, Sommatino appare ufficialmente per la prima volta nel censimento del 1583, con 533 abitanti. La nobile famiglia palermitana dei Lo Porto fu la prima signoria del paese.
Solo nel XVII secolo, il paese passò alla signoria dei Principi di Trabia, in seguito a successioni ereditarie. Tale signoria durò fino alla prima metà del secolo scorso. Nel 1793, con la abolizione della Comarca di Naro la Sicilia fu divisa in ventitré Distretti, Sommatino veniva incluso in quello di Caltanissetta. In seguito, dopo l’abolizione nel 1812 delle tre grandi Valli di Mazara, Dèmone e Noto e la ripartizione, nel 1817, dell’Isola in sette Valli minori, Sommatino veniva annessa alla Valle di Caltanissetta. Nel 1819, con la creazione dei Circondari, il paese, divenne Capo-circondano di terza classe, includendo anche il territorio di Delia.
Da Vedere
- Chiesa Madre di Santa Margherita
- Chiesa dell'Addolorata
- Chiesa di Sant'Antonio
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Viale Garibaldi
Lapidi Commemorative
- Lapide ad Aldo Moro, in Piazza Vittorio Emanuele III
Bibliografia
- Storia di Sommatino, Giuseppe Testa, Ed. Sciascia (1989)
- Dal passato per il futuro. I beni culturali di Riesi, Mazzarino, Sommatino, Ed. Pallade (1982)
- Cronaca sommatinese (1814-1951), Calogero Chinnici, Ed. Lussografica
Memorie Storiche
Nel Dizionario del 1858 di Antonio Busacca la città viene così descritta:
Summatino - Nel val di Mazzara, capo circondario, nella intend. e dioc. di Caltanissetta. Dista 18 miglia dal mare africano 64 da Palermo. Pop. 3860. Exfeudo con titolo di contea della fam. Lanza, dei principi Trabia. Vi sono nel suo territorio ricche cave di zolfo. Esporta biade ed olio.
