GUIDA Torino/Cascina Antioca
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Ritratto della Città/Cascina Antioca
- Ubicata nel Quartiere Falchera e chiamata anche Antiochia (traendo la denominazione dalla Famiglia,giunta in città nel XV secolo e feudataria del territorio di Borgaro Torinese ) ,appartenente ad un sistema edilizio rurale di origine quattrocentesca ed è stata realizzata a nord del Fiume Stura , nei pressi dell’attuale superstrada per Caselle Torinese .La manica nord ospita la casa rustica e nei fabbricati più bassi,ad ovest,trovano sede le stalle con sovrastanti i fienili e,ad est, i casotti da terra (depositi di attrezzi e prodotti agricoli).L’impianto originario fu trasformato nel corso del tempo per addizione di parti edilizie,fino a giungere all’impianto della cascina a corte chiusa tipico dei secoli XVII e XVIII. Appartenuta alla Marchesa Francesca de Beaumont ,vedova del Marchese Giovanni Battista Molliet de Sales ,sino agli inizi del XVII secolo fu poi venduta a Carlo Giuseppe Taschero che dopo dieci anni la cedette in proprietà a Giovanni Bernardino Barberis , proprietario della poco distante ex Cascina Barberina . Alla fine del XVIII secolo la proprietà venne ceduta ad Alessandro Benedetto Ceresa di Foglizzo e nel 1820 passò in proprietà ai Noli ed ai Balbis .Successivamente,nell'anno 1851,la cascina venne venduta alla Famiglia Grosso e nell’anno 1904 alla Famiglia Moretto .Negli anni Ottanta del XX secolo l’area agricola circostante la cascina cambiò drasticamente d’aspetto,a seguito della costruzione del raccordo autostradale Torino – Caselle Torinese .Attualmente è di proprietà privata e parzialmente in stato di degrado strutturale.
