GUIDA Torino/Chiesa San Massimo

Edifici Religiosi a Torino/Chiesa San Massimo

Chiesa San Massimo - Panoramica

• Ubicata nel Quartiere Borgo Nuovo , nella zona centrale della città è dedicata al primo Vescovo della città. Fu realizzata in stile tardo-neoclassico, da Carlo Sada in collaborazione con Giuseppe Leoni (fra gli anni 1845 e 1853) con il concorso della Famiglia Reale . A navata unica ed a forma di croce latina presenta sulla facciata un pronao tetrastilo corinzio (con le statue in marmo dei "Quattro Evangelisti" ) il cui motivo viene riproposto, appiattito, su tutti gli altri fronti collegati tra loro da una cornice a greca continua. Un leggero bugnato riveste l’intero edificio che appare come un "palazzo" tra i palazzi circostanti, segnalato tuttavia dallo spazio del sagrato e dall’emergere dell’imponente cupola (affrescata all’interno da Paolo Emilio Morgari con il soggetto "Dio padre in gloria d’angeli" ed ornata all’esterno di otto statue dei "Profeti" opere di Giovanni Albertoni , Silvestro Simonetta , Giuseppe Raimondi e Giuseppe Dini ) che, poggiata su un tamburo colonnato sia all’interno che all’esterno, copre il transetto e illumina la crociera centrale. L’interno, a croce greca allungata, presenta una navata unica coperta da volta a botte a cassettoni. Sotto il profilo artistico l’interno presenta un complesso programma iconografico, con temi sia biblici (le statue dei "Profeti",all’interno della cupola), sia storici (i "Padri della chiesa" affrescati da Francesco Gonin , nei pennacchi della cupola; "Sant' Anselmo d’Aosta" e "San Bernardo da Mentone", nelle lunette delle cappelle laterali; "Sant’Epifanio" e "San Vittore", sopra il portale). A completare il programma, sulla parete sinistra è presente la pala raffigurante la "Natività della Vergine del Legnanino" (ex voto municipale dopo la vittoria nell’assedio della città dell’anno 1706) e, sul fondo, il "Battistero" realizzato da Cesare Reduzzi . Nella Cappella di "San Giuda Taddeo", appena entrati sulla destra, è presente "La Pietà" opera dello scultore ligure Salvatore Revelli ; dietro l’altare maggiore è rappresentato "San Massimo che predica ai Torinesi incitandoli a difendersi da Attila" , opera di Francesco Gonin , che riempie scenograficamente l’abside.

Curiosità :

- L’allora Parroco Pompeo Borghezio : nell'inverno 1943-1944 accolse all’interno della chiesa riunioni del Comitato di liberazione nazionale ;durante la guerra aiutò ebrei, partigiani, renitenti, ribelli ed oppositori del regime; nel marzo dell’anno 1945, ospitò un apparecchio radiotrasmittente per fornire informazioni agli alleati.