GUIDA Torino/Musei/Museo Nazionale del Cinema
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Musei/Museo Nazionale del Cinema
- Allestito nella Mole Antonelliana ,simbolo della città di Torino , è uno dei più importanti al mondo per la ricchezza del patrimonio e per la molteplicità delle sue attività scientifiche e divulgative ,nella sua unicità architettonica in cui il visitatore si sente investito da continui e inattesi stimoli visivi e uditivi. Presenta al primo piano l’accesso all’ascensore panoramico(che attraversa il Museo in verticale e giunge sino alla terrazza panoramica,posta a 85 metri d’altezza,da cui si gode uno straordinario panorama sulla città e sull’anfiteatro delle Alpi),un’area informativa dedicata alle caratteristiche architettoniche dell’edificio e servizi.Articolato (in verticale) su più livelli comprende:
- - 1° livello: a metà dello scalone d’accesso si apre la storia del cinema:un percorso interattivo che consente di fare la conoscenza delle varie scoperte scientifiche,degli spettacoli e degli esperimenti che hanno preceduto ed accompagnato le invenzioni di Edison e dei fratelli Lumiere (il teatro d’ombre,la camera oscura,le scatole ottiche,le stereoscopie,le lanterne magiche,la cronofotografia,il cinetoscopio,il cinematografo) e lungo il corridoio perimetrale sono esposti gli oggetti e le apparecchiature più preziose;
- - 2° livello: è costituito dalla grande Aula del Tempio ,circondata da aree espositive dedicate ai grandi generi e temi della storia del cinema:l’animazione,il cinema dell’assurdo,l’horror ed il fantastico,il cinema degli specchi,il western,il musical,la fantascienza,il cinema sperimentale e quello familiare,i melodrammi d’amore e di morte,il cinema catastrofico.Da qui è possibile percorrere la Rampa Elicoidale che, come una pellicola cinematografica,si srotola a salire verso la cupola permettendo di ammirare dall’alto l' Aula del Tempio ,in una visione spettacolare;
- - 3° livello: è l’area espositiva dedicata alle diverse componenti e fasi dell’industria del film (gli studi di produzione,la regia,la sceneggiatura,gli attori e lo ”star sistem”,i costumi di scena,la scenografia e la sala cinematografica) che introduce il visitatore ai segreti della sua fabbricazione ed alla scoperta degli elementi del linguaggio cinematografico(le riprese,l’illumunazione,il montaggio, il suono, gli effetti speciali);
- - 4°livello: è la Galleria dei Manifesti :disposti come in una serie di schemi fantasmagorici e colorati,di diversa grandezza,ripercorrono la storia del cinema,i films, gli autori più rilevanti ed illustrano l’evoluzione del gusto figurativo,della grafica e della cartellonistica pubblicitaria;
- - 5°livello: sito nel tratto finale della Rampa Elicoidale ricrea l’ambiente familiare tipico delle diverse epoche nel corso delle quali si è prodotta una trasformazione nel consumo domestico delle immagini:una cucina anni 1950,un salottino anni 1960,un living room anni 1980/1990,un home cinema dall’aspetto vagamente futuribile.
- Il Museo Nazionale del Cinema (di Ermanno Eandi )
- Giochi d’ombre alle pareti,
- teneri segreti d’immagini,
- la magia delle lanterne,
- la fotografia diventa azione.
- Telecamere futuriste
- guardano il mio curioso passare,
- il variopinto carosello dei manifesti
- attrae i miei sensi.
- Maciste mi invita nel Molok di Cabiria,
- nell’alcova Otello s’ingelosisce ,
- cucino immagini e bevo film,
- la bionda Marilyn mi accompagna,
- all’uscita mi strizza l’occhio,
- a presto baby… nella reale finzione
- di un sogno in celluloide.